A Milano un piccolo assaggio di Hotel 2013 e Tasting Lagrein

A Milano un piccolo assaggio di Hotel 2013 e Tasting Lagrein

Degustando
di Camilla Guiggi
30 giugno 2013

Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano, giovedì 27 giugno a Milano ha voluto regalare un piccolo assaggio di Hotel 2013 (21-24 ottobre), la fiera dedicata al mondo dell’enogastronomia e dell’hotellerie. Ospiti d'onore Josephus Mayr, che ha introdotto gli assaggi di pinot bianco e lagrein, e lo chef Stefan Unterkircher del Ristorante Casal Ringberg di Caldaro

 

Josephus MayrReinhold Marsoner ha illustrato come l’Alto Adige/Südtirol, una terra particolare e affascinante, ha fatto dell’accoglienza e dell’enogastronomia di qualità, il suo punto di forza. Le tradizioni, qui, sono vive e ben presenti nel cuore dei loro abitanti.

Anche quest’anno un appuntamento importante sarà “Tasting Lagrein”, arrivata alla sua terza edizione, manifestazione collaterale di Hotel e Autochtona, che assegnerà i Lagrein Award.

Josephus Mayr, titolare del Maso Unterganzner, già Presidente dell’Associazione Vignaioli Alto Adige, ha sapientemente condotto la degustazione di sei vini, tre Pinot bianco e tre Lagrein, facendo notare le varie sfaccettature di ogni singolo prodotto. Ad ogni vino è stato abbinato un piatto a base di un presidio Slow Food altoatesino, insieme ad altri prodotti tipici regionali, rivisitati in chiave moderna, preparati appositamente per la serata dallo chef Stefan Unterkircher del Ristorante Casal Ringberg a Caldaro.

Il Pinot bianco, in Alto Adige, è uno dei vitigni a bacca bianca più importante; presente sul territorio da più di 100 anni. Messo, a volte, ingiustamente, un po’ in ombra, dai più conosciuti Sauvignon e Gewürztraminer che, con la loro componente aromatica, colpiscono più facilmente. 

Pinot BiancoA. A. Pinot bianco 2012, della Tenuta Gumphof, della Valle Isarco, affinato in botti d’acacia, da circa 1300 litri, per far risaltare l’aroma caratteristico. Un vino piacevole ed equilibrato con una buona spalla acida che ben si va ad abbinare all’Involtino di prosciutto cotto di agnello, avvolto in una sfoglia di riso su letto di mele con sesamo. Il prosciutto è prodotto con la Pecora Villnösser Brillenschaf, uno dei quattordici presidi Slow Food presenti in Trentino Alto Adige.

A. A. Pinot Bianco Trifall 2012, della Tenuta Klosterhof, una parte del vino fa un breve passaggio in botti di acacia. Un naso fruttato con una buona mineralità e una buona morbidezza. Questo vino è stato abbinato a una Zuppa calda di Graukäse della Valle Aurina (Formaggio Grigio), con una spolverata di trigonella. Il Graukäse appartiene alla famiglia dei “Sauerkäse”, formaggi a coagulazione acida che non prevedono l’utilizzo del caglio, diffusi nell’arco alpino tirolese.

A. A. Pinot Bianco Helios 2008, della Tenuta Kränz; una tenuta medioevale circondata da vigneti e da un giardino-labirinto. Il bouquet è fine, floreale: rosa, tiglio e acacia sono le note dominanti. Al palato è persistente, minerale, con una struttura tale da non fargli temere il trascorrere del tempo. In abbinamento sono stati scelti dei Canederli schiacciati con spuma di formaggio e cumino su letto di crauti.

Il Lagrein è uno dei vitigni più importati dell’Alto Adige. Di questo vitigno sono noti due biotipi chiamati, per la forma e dimensione del grappolo, rispettivamente Lagrein a peduncolo corto e Lagrein a peduncolo lungo, con caratteristiche organolettiche diverse. Nella zona tipica della coltivazione si possono trovare due tipologie di vino: un rosato (Kretzer) e uno scuro (Dunkel). 

LagreinA. A. Lagrein Glassier 2011, della Cantina Glassierhof, un bouquet fruttato che richiama soprattutto i piccoli frutti rossi. Il tannino in bocca è vivace; acidità e sapidità ci regalano un buon equilibrio. Perfetto l’abbinamento con Mezzalune di patate e formaggio, con burro e rosmarino. 

A. A. Lagrein riserva 2010 del Maso Messnerhof; le vigne si trovano nella zona storica del Lagrein, a Bolzano/Gries. Il vino affina per 18 mesi in botti di rovere. Servito in abbinamento con una Tartare di grigio alpina guarnita con briciole croccanti di pane al cumino. La razza bovina grigio alpina fa parte dei presidi Slow Food del Trentino Alto Adige.

VdT Lagrein Lamarein 2010 del Maso Unterganzner, di Josephus Mayr, i grappoli vengono fatti appassire fino a dicembre. Il bouquet è variegato, va dalla confettura di lamponi, al cassis, alle more, ai profumi terziari come tabacco, cacao e cannella; la nota dolce della vaniglia è regalata dai 17 mesi di barrique. Il finale è lungo con ricordi di amarene sotto spirito. Un prodotto equilibrato con un’importante struttura e una bella acidità. Questo vino accompagna, egregiamente, delle Polpette di Pecora Villnösser Brillenschaf con confettura di fichi.

Che dire…non ci resta che darci appuntamento a Bolzano all’edizione 2013 di Hotel e Autochtona (21- 24 ottobre), per degustare i vitigni della “tradizione”.