Uscita didattica a Trento

INFORMAZIONI

Milano

sabato 18 novembre 2017

,

Orario
dalle 07:00 alle 16:30

Trentodoc, bollicine di montagna

La sua storia iniziò nei primi anni del ‘900 con Giulio Ferrari, studente all’Imperial Regia Scuola Agraria di San Michele, che dopo numerosi viaggi-studio in Francia, di rientro a Trento e per primo, nel cuore della città, diede il via alla sua produzione di metodo classico: piccola, ma di elevata qualità. Da allora molti lo seguirono, fino al riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Trento” nel 1993, come prima in Italia riservata a un metodo classico. 

Trentodoc oggi unisce 41 produttori, è una realtà in costante crescita e ogni casa spumantistica persegue la sua personale filosofia, conferendo a questo metodo classico sfumature diverse, adatte a ogni gusto, occasione e abbinamento. Con un unico comun denominatore: la qualità. 

TrentodocLe viti adatte a diventare Trentodoc, prevalentemente coltivate a pergola trentina, crescono ad altitudini comprese tra i 200 e gli 800 metri, con un clima caratterizzato da notevoli escursioni termiche fra giorno e notte; viti e uva che una volta diventate vino, gli conferiscono come tratti distintivi eleganza, freschezza e persistenza. Trentodoc può anche fregiarsi oggi di una “carta di identità” che certifica la sua origine e il suo legame con il territorio, frutto di una ricerca della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. 

La qualità di Trentodoc “Bollicine di montagna” è affidata al disciplinare di produzione, che fissa rigidi canoni e controlli lungo tutta la filiera. Le uve dalle quali si ottiene sono Chardonnay, il cui vitigno è uno dei più coltivati in provincia (circa 26% della superficie vitata), Pinot nero, il Pinot bianco e Pinot meunier. 
La vendemmia è svolta manualmente e il “vino base” è affidato a una lenta maturazione in bottiglia, che varia da un minimo di 15 mesi a un minimo di 36 per la riserva ma arriva fino a 10 anni sui lieviti per i Trentodoc più raffinati ed evoluti. 

Il marchio collettivo Trentodoc nasce nel giugno del 2007, al termine di un percorso che ha coinvolto rappresentati del mondo produttivo, delle istituzioni (in primis la Provincia Autonoma di Trento e Trentino Marketing) e la Camera di Commercio di Trento. 
Le due “O” contenute nel marchio, vogliono simboleggiare il gesto del “remuage”, tipico del metodo classico.

Informazioni e Prenotazioni

AIS Milano
Per informazionieventi@aismilano.it 
Per prenotazioni: utilizzare il sistema di prenotazione on-line

Data
Sabato 18 novembre 2017

Programma
Ore 7.00 
Partenza da Milano - ritrovo presso fermata Metro Cascina Gobba 
Ore 10.30 
Visita presso Cantina Cesarini Sforza
Ore 12.15 
Arrivo al Muse e accredito.
Degustazione libera di tutte le etichette Trentodoc alla presenza di 47 case spumantistiche e 130 etichette.
Dalle 12.00 alle 16.00 
Possibilità di accedere al punto ristoro con pranzo leggero: panino o primo piatto, acqua e caffè.
Ore 16.30 
Rientro verso Milano


Quota di partecipazione 
Soci AIS: 30 €

Le prenotazioni sono aperte dal giorno 1 novembre 2015.
Per prenotare è necessario utilizzare il sistema di prenotazioni on-line

Posti disponibili
45 
posti disponibili

L'evento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale.
La prenotazione è obbligatoria e impegnativa.

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