Vespolina. Compagna del re nebbiolo in Alto Piemonte, anche da sola è regina

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12 febbraio 2015

Vespolina. Compagna del re nebbiolo in Alto Piemonte, anche da sola è regina

Venerdì 20 febbraio. A Gattinara, presso l'Enoteca regionale di Gattinara, un banco di degustazione per scoprire il vino Vespolina

Redazione

Enoteca Regionale GattinaraL'Enoteca Regionale di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo del Nord Piemonte, con il supporto del Consorzio Nebbioli Alto Piemonte e del Comune di Gattinara, propone

Venerdì 20 febbraio 2015
Vespolina - banco di degustazione
dalle 18.30 alle 21.00
presso i locali dell'Enoteca regionale di Gattinara.
Corso Valsesia 122 - Gattinara

La degustazione è aperta a tutti, non occorre prenotazione, ma è gradita una mail (info@enotecaregionaledigattinara.it) di conferma, non impegnativa. Il contributo di partecipazione è fissato in € 9,00. Sarà richiesta una cauzione di 5 euro per il bicchiere che sarà restituita all'uscita, presentando il bicchiere. Sarà possibile acquistare i vini esposti in enoteca fino alla chiusura del banco di degustazione.

La storia

Il vino vespolina ha una lunga storia. Se ne trova cenno già in documenti del VIX secolo, quando il vivandiere della casa Sforza ne ordinava ad un produttore della zona di Ghemme. Oggi ritorna prepotentemente alla ribalta, liberato dal suo impegno con il nebbiolo con cui ha vissuto una importante convivenza nei vini blasonati della zona.

Il vino

Vino rosso, intenso. Naso complesso, di fiori, la speziatura e in particolare la nota di pepe ne stabilisce la tipicità, sentori speziati, zenzero, piccoli frutti rossi e talvolta note minerali espressione del territorio. Gusto intenso, fresco, sapido, può lasciar prevalere i tannini oppure le sensazioni morbide legate alla lavorazione o alla maturazione, le note di pepe e speziate in generale sono normalmente in buona armonia con le medesime sensazioni olfattive.

Diverse declinazioni di preparazione

I produttori propongono questo vino declinandone le caratteristiche di maturazione nei modi più disparati, dal vino di recente vendemmia maturato in solo acciaio che propone tutte le note floreali e primarie del vitigno e può essere proposto persino come aperitivo fino al vino invecchiato in legno parecchi anni, da godere con piatti di carne importanti.