Serata Ferrari e Premio fedeltà ai soci Ais

Il racconto della serata dedicata alle cantine Ferrari di Trento in compagnia di Ruben Larentis, enologo dell'azienda Ferrari, presso il Ristorante Albergo San Rocco di Sant'Angelo Lodigiano avvenuta il 7 Marzo, con l'appendice della consegna del Premio Fedeltà ai soci Ais.

Raffaella Ceruti

Ruben Larentis e Carlo MilanoL’Associazione Italiana Sommelier di Lodi in questa nuova occasione ha incontrato il Dott. Ruben Larentis, enologo dell’azienda Ferrari, e creatore delle bollicine italiane che hanno conquistato il mondo. In degustazione, presso il “Ristorante Albergo San Rocco” di Sant’ Angelo Lodigiano che ha ospitato l’evento, ben sette spumanti tra cui due annate della Riserva del Fondatore “Giulio Ferrari” – annata 2001 e 1997, graditissima sorpresa del Dott. Larentis, che è giusto sottolineare, ha ricevuto il premio come miglior enologo del 2011. La filosofia che dal 1902, anno di fondazione dell’azienda, guida la produzione degli spumanti è proprio quella del suo creatore: Giulio Ferrari, esperto enologo e uomo di grande lungimiranza, che per primo portò a Trento le barbatelle di Chardonnay, dopo aver intuito che i terreni e il clima trentini presentavano le condizioni ideali per la coltivazione della vite a scopo spumantistico. Da quelle prime bottiglie, già premiate a Parigi nell’esposizione mondiale del 1937, ad oggi è stata una crescita continua e una conquista dopo l’altra. Anche dopo la vendita dell’azienda alla famiglia Lunelli, tutt’ora proprietaria del marchio. Gli spumanti Ferrari godono di affinamenti che vanno dai 24 mesi agli 8 anni, non hanno residui chimici dovuti alla coltivazione, avendo ormai escluso l’uso di pesticidi e hanno un bassissimo contenuto di anidride solforosa, indispensabile per la corretta conservazione di qualunque vino, ma spesso colpevole di fastidiosi mal di testa. Sorprendono per freschezza, intensità olfattiva e l’eccezionale equilibrio, insomma una magnifica espressione del Made in Italy tutta da provare.

Serata Ferrari Ais LodiPremio fedeltà ai soci Ais

In occasione della bellissima degustazione degli Spumanti Ferrari, che si è svolta a S. Angelo Lodigiano il 07 marzo, sono stati consegnati gli attestati di fedeltà per i soci Ais che da dieci anni sostengono l’associazione e contribuiscono a diffondere la cultura del vino. Dieci anni di impegno sono un bel traguardo, soprattutto considerando l’oggettiva difficoltà che ognuno di noi incontra quando si ritrova a destreggiarsi tra i mille impegni quotidiani. “Ma la passione per qualcosa in cui si crede a volte è, on solo uno stimolo a fare di più, ma un modo per vincere lo stress e rilassarsi con qualcosa di piacevole”. Questo uno dei motivi, dichiarato da uno dei premiati, di questa lunga militanza nelle file dell’ Associazione Italiana Sommelier. Altro motivo, non certo da sottovalutare, sono le innumerevoli iniziative promosse dall’ Associazione, che stanno diventando sempre più seguite anche dal pubblico non professionale. L’ultima serata organizzata, che ha visto nuovamente il tutto esaurito, ha avuto come protagonista la casa spumantistica Ferrari di Trento con le bollicine italiane più rinomate nel mondo. A presentarle il loro stesso creatore: il Dott. Ruben Larenti, enologo della cantina che nel 2011 si è fregiato del titolo di Miglior enologo dell’ anno. Ospiti sempre più illustri e impegni sempre più importanti per la piccola e laboriosa delegazione lodigiana. La prossima degustazione in programmazione per il 3 aprile vedrà come protagonisti i grandi Riesling della Mosella e ospiterà il Dott. Vittorio Barbieri, responsabile e coordinatore della guida Slow Wine. Un incantevole e imperdibile viaggio nel pianeta dell’ ardesia.

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