La Valpolicella di Giuseppe Trabucchi

Una serata dedicata ai vini dell'azienda Trabucchi di Illasi, Valpolicella ed organizzata dalla Delegazione Ais di Mantova....il racconto

Andrea Bonesi e Monica Mirandola

Alla recente manifestazione enogastronomica “Squisito!”a San Patrignano, in occasione della presentazione della Guida Duemilavini, tra tanti vini e Amaroni di qualità, quelli dell’Azienda Trabucchi di Illasi hanno particolarmente colpito il nostro Delegato Provinciale Luigi Bortolotti per eleganza, struttura e tipicità. Ovvio quindi che scattasse l’invito a partecipare alle consuete degustazioni presso il ristorante Edelweiss a Castel d'Ario (Mn).

Il titolare prof. Giuseppe Trabucchi ci spiega che l’azienda si trova a Illasi, zona orientale di Verona non distante da Soave, nella parte orientale della Valpolicella. Ha un’estensione di 25 ha, di cui 21 coltivati a vigneto e i restanti a oliveto, ad un’altezza variabile tra i 140 e i 250 mt s.l.m., per tre quarti in zona collinare. I terreni sono prevalentemente calcarei. Adiacente ad una splendida villa ottocentesca veronese si trovano le cantine, tre in totale. La più recente è stata terminata nel 2003 e si struttura su 3 piani completamente sotto terra. Sono state allestite anche vere e proprie sale di degustazione , con ampie vetrate e climatizzate con aria depurata dove i clienti possono, se lo desiderano, assaggiare e degustare in ambiente asettico dove emerge esclusivamente il profumo del vino, godendo dell'incantevole vista sulla vallata.
La coltivazione è biologica, naturale,dalla vigna in cantina. Nel vino è rilevata una buona quantità di resveratrolo, un fenolo presente nella buccia degli acini a cui sono state attribuite diverse proprietà benefiche tra cui la prevenzione di alcune malattie cardiovascolari e che contribuisce all’alta digeribilità e bevibilità dei prodotti. L’azienda negli ultimi dieci anni ha interpretato in modo evolutivo la tradizione senza stravolgerla e dai primi anni del 2000 si avvale della preziosa collaborazione dell'enologo Franco Bernabei.

Partiamo con i Valpolicella, quelli che dovrebbero essere i “vini -base” dell'azienda, le “ricadute” dell'Amarone in annate poco felici, quei Valpolicella spesso denigrati dal mercato... Non in questo caso! Assaggiandoli ci siamo accorti di essere alla presenza di Grandi Vini. Trabucchi persegue in tutti i suoi prodotti la ricerca della qualità, motivo per cui non si fa ricorso alla tecnica del “ripasso” sulle vinacce “stanche ed esauste” dell' Amarone.... !
Con i Valpolicella l'abbinamento proposto è un RISOTTO VIALONE NANO ALL'AMARONE ED AI PORRI NOSTRANI.

Valpolicella sup.”Terre di San Colombano” doc 2004 è prodotto da uve di Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella, Dindarella, Oseleta. La vendemmia parte da metà settembre . Successivamente le uve effettuano un breve periodo di appassimento fino ad un calo medio dell’uva tra il 10-15%. Dopo la fermentazione il vino viene lasciato decantare per pochi giorni e successivamente entra in barriques di rovere francese per l’affinamento per circa 10-12 mesi. CARATTERISTICHE DEL VINO: Colore rosso rubino intenso con toni violacei. Al profumo emerge la vinosità nonostante i suoi 3 anni di vita, accompagnata da sentori floreali di geranio e delicato ciclamino, di piccoli frutti di bosco mischiate con gradevoli e persistenti note di cuoio, tabacco e spezie dolci come cannella e vaniglia. La consistenza in bocca è gradevole, i tannini che si rincorrono in modo evidente non sono ruvidi, ma conferiscono espressività al vino pur in mancanza di quell’equilibrio che apprezzeremo sicuramente tra qualche tempo. Notevole la freschezza, che si fonde coi tannini creando una setosità piacevole al retrogusto, con ritorni di prugna,ciliegie, nota vegetale di sottobosco.

Valpolicella sup. “Terre del Cereolo” doc 2003 è prodotto da uve di Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella, Dindarella, Oseleta coltivate a 160 mt s.l.m con il vecchio metodo a tendone che ha permesso di limitare i danni dovuti all'eccessiva calura del millesimo in esame; l'appassimento avviene da settembre a fine ottobre con un calo medio dell'uva tra il 25-30% in locali a umidità controllata. Invecchiamento in barriques di rovere francese per l'affinamento di circa 15 mesi.
CARATTERISTICHE DEL VINO: rosso rubino intenso. Al naso si aprono piccoli frutti di bosco, note di mora e ciliegia matura e confettura; il frutto è abbracciato da nuance floreali e di spezie. In bocca emerge l'equilibrio che mancava al primo vino, insieme ad una morbidezza che accarezza il palato marcando un finale piacevole ed interessante.

Valpolicella sup. “Terre del Cereolo” doc 2002. Il colore rosso rubino presenta riflessi tendenti al granato. Rispetto al 2003 l'aspetto fruttato qui prevale sul resto e si percepiscono note di pepe nero e tabacco. Grande equilibrio, eleganza ed espressività;è ben evidente la mano dell'enologo Bernabei.

La punta di diamante della Cantina rimane però l' Amarone, il vino rosso veneto più conosciuto al mondo, che ci apprestiamo a degustare in verticale di 3 annate insieme ad UN BRASATO DI MANZO preparato con lo stesso vino e accompagnato da morbida POLENTA di pianura.
L’Amarone viene prodotto per il 70% circa dalle uve autoctone Corvina Veronese e Corvinone, per il restante 30% da Rondinella, Oseleta, Croatina e Dindarella. Le uve vengono vendemmiate dalla seconda settimana di settembre e fatte poi appassire fino a gennaio in locali a umidità controllata sui graticci, con un calo medio dell'uva tra il 50% ed il 55%. Dopo la fermentazione con lieviti selezionati e temperatura controllata, l'invecchiamento è sempre in barriques nuove di legno di rovere francese per un minimo di 24 mesi.

Amarone della Valpolicella doc 2003. E’ un vino di nuova generazione, le uve subiscono severe cernite, le tecniche di appassimento e le temperature di fermentazione sono maggiormente controllate di quanto avveniva in passato, e d il risultato è un prodotto fresco, fruttato, morbido che può essere apprezzato in tempi più brevi e senza lunghe soste in cantina.
Amarone della Valpolicella doc 2001. La sua personalità è legata al terroir ed alla grande annata in cui è stato prodotto. E' quello che ci è più piaciuto in quanto le morbidezze tipiche di questo vino vengono magistralmente supportate da notevoli freschezza, tannicità e complessità gustativa.
Amarone della Valpolicella doc 1999. In questo Amarone emergono le note speziate , di cioccolato e tabacco sempre in sinergia con quelle del frutto maturo e confettura di frutti di bosco. I metodi utilizzati in questa annata sono quelli tradizionali, la vinificazione si svolge a temperature naturali, prevede un lungo periodo di contatto con le bucce, i tempi di affinamento sono decisamente lunghi rispetto a quelli moderni, il vino perde un poco in eleganza ma esprime la perfetta corrispondenza col territorio. Sicuramente meno moderno e più in linea con la tradizione locale..
CARATTERISTICHE DEL VINO:Le tre annate confrontate presentano un colore rosso rubino intenso con riflessi granati ed una bella consistenza. Al naso si rincorrono sensazioni di frutta come la ciliegia, prugna, poi spezie dolci, caffè, cioccolato. I tannini sono morbidi e vellutati nella versione del 1999, leggermente più marcati in quelle più recenti. Fresca acidità.
Sicuramente abbinabili perfettamente con secondi piatti di carni rosse, brasati, stracotti e selvaggina ma anche godibili a fine pasto come vini da meditazione o con formaggi stagionati.

Dopo un assaggio dello squisito formaggio Monte Veronese e di un Parmigiano Reggiano stagionato ben 36 mesi chiudiamo... in dolcezza con un TORTINO ALLE MANDORLE E CAFFE' CON SALSA ALLA VANIGLIA abbinato ai due grandi Recioto dell'azienda:

Recioto di Soave docg 2004. E’ prodotto con uve Garganega coltivate a 200 m s.l.m. La vendemmia avviene a partire dalla seconda metà di settembre con cernita delle uve migliori. Fino a gennaio le uve vengono fatte appassire in locali a umidità controllata con un calo medio dell’uva del 65-70%. Circa metà della fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio; dopo il vino viene travasato e trasferito in barriques nuove di rovere francese, dove rimane a fermentare lentamente fino a tarda primavera; il vino viene quindi travasato per la pulizia, poi ritorna nelle medesime barriques per circa 10 mesi.
CARATTERISTICHE DEL VINO: colore giallo dorato con riflessi ambrati, intensi profumi floreali e fruttati di albicocche, pesche sciroppate e mandorle tostate lasciano spazio a miele, caramello, vaniglia, pasticceria. Grande morbidezza e carattere al gusto, buoni l'equilibrio e la persistenza.

Recioto della Valpolicella “Cereolo” doc 2004. E’ prodotto con uve di Corvina Veronese,Corvinone,Rondinella, Dindarella e Oseleta. Le uve vengono raccolte a partire dalla seconda metà di settembre e fatte appassire su graticci. Metà della fermentazione avviene in serbatoi d'acciaio; successivamente il vino viene trasferito in barriques nuove di rovere francese, dove rimane a fermentare lentamente fino a tarda primavera. A questo punto viene travasato, poi torna nelle medesime barriques per altri 10 mesi.
CARATTERISTICHE DEL VINO:colore rosso granato vivace;naso molto complesso di frutta come marasca, prugna matura, fichi e datteri seguita da speziatura dolce, note balsamiche e cioccolato e tabacco. In bocca la vena acida bilancia bene la componente zuccherina. Nota ammandorlata nel finale elegante.

Come scrive il professore:
Illasi è paese ridente della collina orientale di Verona. Vino e olio ne sono i produttori tradizionali. Valpolicella e Soave il nome tipico dei vini rossi o bianchi, che, come dice la Scrittura, rendono allegro il cuore degli uomini.
Per conservare nell’animo degli amici questa grande virtù, una vecchia famiglia di giuristi, legata alla terra dei suoi “otia”, si impegna a superare ogni difficoltà per continuare la produzione del genuino Valpolicella. Ma la natura è ingovernabile, pur sempre però generosa; e guai a chi tende a piegarla con i troppo diffusi mezzi di lavorazione.


Poche parole, che insieme al vino che abbiamo avuto la fortuna di degustare, parlano della filosofia e della passione della famiglia Trabucchi.

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