Il Lambrusco e i sapori d'Italia

Maria Grazia Grazzi

Il “Lambrusco e i Sapori d’Italia” è una manifestazione ormai consolidata nel panorama fieristico della Millenaria di Gonzaga di Mantova. La manifestazione si è volta nel marzo 2009 ed è giunta alla sua VI° edizione. Come sempre l’obiettivo è la valorizzazione di un vino tipico come il Lambrusco in funzione anche dell’abbinamento con il cibo; sia piatti locali che altri sapori della nostra Italia.

In contemporanea la mostra di bonsai ed è stato presentato al pubblico “L’Antico Tortello Amaro” di Castelgoffredo, frutto della tradizione culinaria orale tramandata e custodita gelosamente da nonne e mamme.Questo prodotto è protagonista di una festa popolare che si tiene il 3° sabato e domenica di giugno, nel suo comune d’elezione. L’ingrediente che caratterizza questo tortello è l’Erba Amara o di S.Pietro o di S.Maria, riconducibile ad una qualità di menta aromatica balsamica dal retrogusto amaro (che ha la sua maturazione proprio a fine giugno in occasione della festa di S.Pietro, da cui il nome). Questi tortelli si offrono ai nostri palati gustosi e piacevoli e le loro caratteristiche organolettiche rendono possibile un abbinamento ad un buon bicchiere di Lambrusco.

La nostra Delegazione AIS Mantova, ha curato le degustazioni del Lambrusco delle cantine presenti in fiera.

Le varie bottiglie esposte erano sistemate su appositi banchi di assaggio e riguardavano i diversi vitigni di Lambrusco in purezza o come blend, sia del Mantovano che del Reggiano e del Modenese.

Parallelamente si è svolto un convegno sul vitigno Groppello Ruberti; studi condotti presso la facoltà di Agraria di Milano hanno chiarito e precisato che è uno dei vitigni dei Lambruschi, autoctono, diverso e distinto dal vitigno Lambrusco Viadanese, fino ad ora, spesso confusi.

Passeggiando per i vari stand ci si è resi facilmente conto di come il nostro Lambrusco ben si accompagni a salumi, formaggi e piatti della cucina locale ed anche a quelli di altre regioni della nostra penisola, presenti in fiera per creare nuovi connubi enogastronomici.

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