Ais Cremona apre il nuovo anno con i vini di Travaglino

Racconti dalle delegazioni
18 febbraio 2014

Ais Cremona apre il nuovo anno con i vini di Travaglino

Il primo evento di Ais Cremona del 2014 si è svolto nella bella sala del Ristorante Ad Cinvivium di Pandino la sera del 30 gennaio scorso. Protagonisti alcuni vini dell’Oltrepò Pavese dell’azienda Travaglino rappresentata da Filippo Gastaldi, titolare dell’Enoteca Gastaldi e distributore dei vini Travaglino, e dal collaboratore e promotore aziendale Gianpaolo Ghidotti che, con la collaborazione del Delegato Fabio Bagno e del Degustatore Zaccaria Foglio, hanno guidato la degustazione

Daniela Guaragni

Serata TravaglinoL'azienda si trova nel comune di Calvignano e rappresenta una delle realtà più importanti di questo territorio, storicamente vocato alla viticultura e punto di riferimento per le bollicine: l'Oltrepò è, infatti, una delle più importanti zone vitivinicole europee per la produzione di spumante metodo classico da uve di Pinot Nero ed è il più grande "serbatoio " italiano di queste uve. "Oltrepò Pavese - racconta Gianpaolo - vuol dire Pinot Nero. Pinot Nero significa poter fare bollicine importanti, metodi classici caratteristici, tipici e particolari, ma anche dei rossi interessanti, e poi l'ultimo nato, il Cruasé, un progetto spumantistico del 2007 e massima espressione del territorio. Cruasé non è un  nome di fantasia e neanche un francesismo ma ha un'origine legata sia al territorio, dal fatto che localmente il pinot nero era chiamato cruà, sia con la filiera produttiva cioè cru, vigna, quindi dalla vigna con un'estrazione, una macerazione, si produce questo rosé. Un' essenza di pinot nero, un rosé naturale per nascita, per disciplinare e per scelta di territorio".  

L'azienda Travaglino nasce nel 1868, ma ha già le sue fondamenta nel lontano 1111 con la sede di monastero. Nel 1880 viene acquistata dalla famiglia Comi  che ancora oggi ne è la proprietaria. Nel corso degli anni sono state operate molte trasformazioni nella struttura aziendale , aggiornando costantemente le tecnologie enologiche alle più recenti innovazioni, mantenendo però un forte legame anche con le tradizioni del territorio. E' proprio nella filosofia aziendale insistere sulla vocazionalità del territorio per cui sul Pinot Nero ma anche su l'altro vitigno importante in Oltrepò, il Riesling Renano che in questo territorio caratterizzato da un suolo calcareo-argilloso e da un microclima  con forte escursioni termiche ha trovato il suo habitat ideale. Anche l'azienda Travaglino fa parte dell'associazione Valle del Riesling Oltrepò nata con l'intento di valorizzare un territorio vocato alla coltivazione del vitigno riesling del reno importato dagli austriaci durante l'occupazione della Lombardia. Non mancano comunque vigne impiantate con uva autoctona Croatina, Barbera, anche a Cabernet Sauvignon, Chardonnay e Moscato. Oggi l'enologo Fabrizio Maria Marzi supervisiona tutte le fasi produttive di quest'azienda che si estende su 480 ettari di cui 80 vitati per una produzione annua di circa 250.000 bottiglie suddivise nelle 4 linee di produzione: Varietali, Vigne Storiche, Classici, Riserve.

Serata TravaglinoLa Degustazione
  • MONTECERESINO CRUASÉ O.P. DOCG BRUT 2010 prodotto con pinot nero coltivate nell'omonimo appezzamento che per caratteristiche pedoclimatiche rappresenta un grande cru di pinot nero. Soffice spremitura e macerazione delle bucce per arrivare al colore desiderato, fermentazione in vasche di acciaio e sosta sui lieviti in bottiglia per 24 mesi. Si presenta con un colore rosa chiaretto, brillante con bollicine fini numerose e persistenti, bollicine molto delicate. Al naso esprime note floreale di ciclamino, sentori di piccoli frutti di bosco, ribes, lampone, su un fondo di confettura rossa. Spicca una leggera nota speziata e sentori di crosta di pane tostato. In bocca è fresco, di giusta morbidezza con piacevole retrogusto di mandorla amara . Un cruasé che si fa bere molto bene sia come aperitivo che tutto pasto abbinandolo a piatti di carne e di pesce.
  • GRAN CUVÉE METODO CLASSICO O.P. DOCG BRUT 2008, cuvée dei migliori cru di pinot nero, fermentazione in acciaio e spumantizzazione per 36 mesi. All'esame visivo si presenta brillante con un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente. Al naso è intenso complesso e fine con note floreali, evidenti sentori fruttati di agrumi, cedro bergamotto, ananas, mela e nocciola tostata, profumi fragranti di crosta di pane e accenni leggermente minerali. Al gusto è secco caldo con una buona morbidezza, fresco e sapido, con lunga persistenza gustativa che permette ritorni per via retronasale di note fruttate di nocciola tostata e lieviti, nota finale ammandorlata.
  • CAMPO DELLA FOJADA O.P. RIESLING DOC 2012, all'esame visivo si presenta cristallino dal colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, al naso si apre su intensi sentori vegetali di basilico a seguire profumi di agrumi e frutta acerba quali mela verde e pesca bianca, sentore di zenzero e una nota minerale in chiusura. Al gusto è piacevolmente fresco e di corpo, sapido, equilibrato, chiude con una lunga persistenza su scia di agrumi e di fumé.
  • PERNERO O.P. DOC 2012 un rosso giovane da uve pinot nero, vinificazione in acciaio. Dal colore rosso rubino scarico, i profumi evocano ricordi di viola, frutti di bosco , visciola. Al palato si confermano questi profumi e la bocca sembra invasa da frutti di bosco in piena freschezza. Vino facile e beverino.
  • L'RIE O.P. VENDEMMIA TARDIVA prodotto con riesling renano solo nelle annate in cui si verificano le con dizioni climatiche favorevoli si lasciano sovrammaturare le uve sulle viti, fermentazione e maturazione in acciaio. Dal colore giallo dorato con profumo intenso e persistente si evidenziano note fruttate di confettura gialle e frutta esotica, con sensazioni vanigliate e di miele d'acacia. Sapore ancora fresco, gradevolmente morbido e decisamente caldo, piacevole il retrogusto fumé.

Tutti i vini assaggiati non fanno passaggio in legno, scelta dell'azienda, al fine di salvaguardare ed esaltare le caratteristiche varietali dei vitigni, e hanno ottenuto un largo consenso da parte del pubblico per la loro eleganza, la personalità, la loro carica olfattiva, il gusto persistente e la loro freschezza. Vini che non stancano mai, che si fanno preferire in svariate occasioni: aperitivi, wine break, tutto pasto accompagnando tranquillamente antipasti, primi, zuppe, secondi a base di carne e pesce.  

A fine degustazione Carmen e Billy, titolari del ristorante, ci hanno servito un ottimo risotto speck-zucchine-zafferano e una fetta di torta per asciugare l'alcol ingerito.

Il ringraziamento finale del Delegato Fabio Bagno all'azienda Travaglino e a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita dell'evento, ha concluso la serata. 

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