I Cru di Col d'Orcia, Montalcino e il Brunello: la complessità che si fa capire

Si è svolta lo scorso 14 Marzo, presso il ristorante La Masseria di Mantova, la degustazione dedicata all'espressione del sangiovese di Montalcino. Ospite della serata l'azienda Col d'Orcia: storica realtà discendente della Famiglia Franceschi che nella Fattoria di Sant'Angelo in Colle produsse i primi vini Brunello e nel 1933 li presentò alla Prima Mostra dei Vini d'Italia, tenutasi a Siena.

Paolo Munari

L'identità produttiva vitivinicola di Col d'Orcia inizia nel 1973, quando la famiglia Cinzano acquista la proprietà da Stefano Franceschi. Infatti in quel periodo le colture della proprietà erano dedicati al grano, tabacco e olive e vi erano pochi ettari coltivati a vigna. Successivamente il Conte Alberto Marone Cinzano estese la superficie vitata fino a raggiungere i 140 ettari odierni, di cui 108 destinati alla produzione di Brunello, facendo diventare Col d'Orcia il terzo produttore di Brunello a Montalcino.

Serata Col D'Orcia con AIS Mantova presso il ristorante La Masseria

La Tenuta di 540 ettari, si trova sul versante sud del Comune di Montalcino, in zona collinare e si estende dal fiume Orcia fino al paese di Sant'Angelo in Colle, a circa 450 mt. di altitudine. Le vigne sono esposte a mezzogiorno,protette da eventi metereologici avversi grazie al Monte Amiata e risentono dell'influenza mitigatrice del Mare Tirreno che dista in linea d'aria circa 35 Km. Inoltre, la presenza di vento garantisce le migliori condizioni per lo stato sanitario dei grappoli.Il clima è tipicamente mediterraneo con limitate precipitazioni piovose concentrate nei mesi di marzo, aprile, novembre e dicembre. La natura del suolo è decisamente favorevole alla coltivazione della vite, con terreni tendenzialmente sciolti, poveri in argilla e ricchi di calcare e di scheletro.

Ci hanno accompagnato nella degustazione Santiago Marone Cinzano e Gianmichele Grieco, illustrandoci la volontà di continuità con la tradizione, l'affermazione dell'identità territoriale e la ricerca per l'innovazione. Inoltre,l'enorme passione e il grande valore attribuito al territorio hanno dato inizio alla conversione dei sistemi produttivi per ottenere la certificazione biologica dal 2010, ottenuta poi nel 2013.

Col d'Orcia | I vini

La degustazione è iniziata con il Rosso di Montalcino Doc 2015. Vino prodotto da vigneti sulla collina affacciata sul fiume Orcia, esposizione a mezzogiorno,altitudine media 250 mt s.l.m. Rosso rubino,fruttato,ampio con i tipici sentori di piccoli frutti rossi maturi, mora, marasca e accenno di erbe mediterranee.Freschezza, morbidezza e mineralità in equilibrio. Vino di buona struttura, con tannini morbidi.Presenta un retrogusto persistente e piacevolmente fruttato.

Rosso di Montalcino Doc 2013

Rosso rubino con leggeri riflessi violacei. Fruttato e complesso, con le tipiche note di frutti rossi maturi accompagnate dalle spezie.Equilibrato,di buona struttura, con tannini morbidi e maturi. Presenta un retrogusto persistente e piacevolmente fruttato. Due annate con certificazione biologica, ottenute con macerazioni più corte e minori concentrazioni e accumunate dall'elegenza e dall'equilibrio.

Banditella 2014 cru di Rosso di Montalcino Doc

Vino prodotto da vigneti sulla collina affacciata sul fiume Orcia, esposizione a mezzogiorno,altitudine media 300 mt s.l.m. Il vigneto Banditella fornisce una delle migliori espressioni dell'uva Sangiovese . Rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Intenso e ampio:prugna,cacao note vanigliate e legno di castagno. Morbido, elegante e retrogusto sapido, pieno e persistente. Un vino che combina la grande struttura e longevità del Brunello con la freschezza e la prontezza del Rosso di Montalcino.Dopo la malolattica il vino passa in barriques , per un periodo di affinamento che si estende a oltre un anno: ampiezza e complessità con stile più "internazionale", anche moderno ed innovativo, con un grande rispetto per il territorio.

Nastagio 2012 cru di Brunello di Montalcino Docg

Da vigneti posti su terrazzamenti affacciati sul bacino del Fiume Orcia. Altitudine media 200 m s.l.m. Rosso rubino, con riflessi granati. Intenso, ampio ed elegante con note di frutti rossi maturi,spezie e vaniglia. Vino di ottima struttura, con tannini maturi e persistenti in perfetto equilibrio con la freschezza e la mineralità calcarea. Retrogusto lungo, morbido e piacevolmente fruttato. Grande potenzialità evolutiva. L'affinamento in legno, tonneaux e botti grandi, rappresenta il connubio del Brunello tra tradizione e modernità, preservando la caratteristica di longevità.

Poggio al Vento 2001 cru di Brunello di Montalcino Docg Riserva

L'esposizione a sud dei vigneti a 350 mt s.l.m,affacciati al fiume Orcia e la particolare natura del suolo conferiscono note di struttura ed eleganza al Brunello prodotto su questo versante di Montalcino. La Riserva Poggio al Vento viene prodotto solo nelle migliori annate e rappresenta una delle più alte espressioni di Sangiovese in purezza che si possono trovare a Montalcino. Rosso rubino intenso con lievi riflessi granati. Frutto maturo e spezie. Potenza ed eleganza, grande complessità gusto-olfattiva che caratterizzeranno sicuramente il futuro di questo vino.

Col d'Orcia da AIS Mantova

I primi cinque vini sono stati abbinati ad un primo piatto di lasagne al forno. La degustazione è poi proseguita con una verticale di Brunello di Montalcino Docg Col d' Orcia: collina di Sant' Angelo affacciata sul fiume Orcia, con felice esposizione a mezzogiorno che ne permette l'insolazione per l'intera giornata. Altitudine media 300 m s.l.m. I cinque vini serviti ci hanno permesso di cogliere nel bicchiere le sfumature date dagli andamenti climatici dell'areale. Il vino rispetta una lunga permanenza in legno,3 anni in grandi botti di rovere e prima dell'imbottigliamento viene tenuto in cantina 1 anno prima dell'uscita sul mercato. Grande potenzialità di invecchiamento.

Brunello di Montalcino Docg Col d'Orcia 2013

Annata non eccessivamente calda, caratterizzata da piogge invernali che hanno ristabilito il grado di umidità del terreno a livelli ottimali dopo la siccitosa annata 2012. Prima vendemmia da uve di produzione certificata biologica. Rosso rubino, con riflessi granati.Le intense note fruttate, quali la mora,ribes nero, con note balsamiche, erbe mediterranee si integrano con le spezie donate dal rovere. Ampio, elegante, gusto pieno e persistente di ottima struttura. Il tannino non è ancora perfettamente levigato.Retrogusto sapido e fruttato.

Brunello di Montalcino Docg Col d'Orcia 2012

Annata caratterizzata da un inverno rugido con abbondanti nevicate sul Monte Amiata. Estate calda con scarse precipitazioni.Livello qualitativo della produzione è stato alto, a scapito della quantità.Rosso rubino, con riflessi granati. Grande freschezza ed eleganza. Intenso, ampio e persistente con tipiche note di frutti di bosco maturi. Vino meno strutturato rispetto al 2013, ma con ottime prospettive di longevità.

Brunello di Montalcino Docg Col d'Orcia 2011

Annata caratterizzata da abbondanti piogge primaverili con periodi brevi caldi e soleggiati,con una conseguente anticipo sull'invaiatura nella seconda decade di Luglio.Tra fine Agosto e inizio Settembre, le temperature sono state elevate, con conseguente innalzamento della componente zuccherina delle uve. Rosso rubino, con riflessi granati. Ampio e complesso, con intense note di frutti rossi maturi e prugna, integrate con le spezie cedute dalla botte. Vino abbastanza fresco, morbido e di corpo. I tannini morbidi e maturi Al palato è pieno e persistente.Retrogusto lungo, piacevole e sapido.

Brunello di Montalcino Docg Col d'Orcia 2001

Annata caratterizzata da un inverno piovoso e da un freddo tardivo nel mese di aprile con una nevicata che ha influenzato il periodo vegetativo e la fase di maturazione.Un'ondata di calore l'ultima settimana di luglio e la prima di agosto ha di anticipato notevolmente la vendemmia. Rosso rubino intenso.Profumi ampi e spezie del rovere sono integrate con armonia nell'invitante frutto varietale. Abbastanza caldo e fresco. La struttura piena ed ancora leggermente tannica e il con un corpo carnoso premettono capacità di invecchiamento notevoli. Armonia avvolgente che si prolunga nel retrogusto caldo e sapido.

Brunello di Montalcino Docg Col d'Orcia 1998

Annata caratterizzata da un inverno con piovosità nella norma, primavera abbastanza fredda e un estate calda e siccitosa. Rosso rubino intenso. Al naso è complesso,ed elegante, etereo e unitamente alle note fruttate si avvertono note salmastre derivanti dalle brezze marine. In bocca è elegante con tannino morbido e buona sapidità. Buona persistenza gusto-olfattiva.

AIS Mantova | Sommelier in servizio

I vini della verticale sono stati abbinati ad un secondo piatto di stinco di maiale e patate al forno.

Nel finale è stato servito il Moscadello di Montalcino Doc vendemmia tardiva Pascena 2012. Vino prezioso, ottenuto da Moscato bianco : uva coltivata da tempo immemorabile a Montalcino. Gli ettari vitati sono solo 13, suddivisi in 16 produttori. La vendemmia tardiva prevede un appassimento sulla pianta per circa 45 giorni con taglio dei tralci gli ultimi giorni di Settembre. Vino da dessert tanto antico quanto piacevole e sorprendente. Giallo dorato brillante. Grande intensità aromatica, frutta disidratata e secca, note floreali con le tipiche note donate dalla sovramaturazione, in equilibrio con gli aromi primari del moscato.Armonico e persistente, con una concentrazione zuccherina avvolgente sostenuta da una piacevole freschezza acida. Retrogusto tipicamente fruttato. In abbinamento alla Sbrisolona mantovana.

Degustazione didattica, molto interessante e da ricordare.

Credit foto: Andrea Peccini