Il Brunello di Montalcino in tutte le sue sfumature

Racconti dalle delegazioni
24 settembre 2015

Il Brunello di Montalcino in tutte le sue sfumature

È stata una splendida serata quella tenutasi al Ristorante “Il Tesoro Living Resort” di Rivalta per conoscere al meglio uno dei migliori vini di Italia e del mondo. Ad introdurre la degustazione al fianco del nostro delegato Luigi Bortolotti, Massimo Castellani, sommelier delegato Ais di Firenze, grandissimo conoscitore di questo vino

Cristina Maggi

Mappa Territorio MontalcinoDopo una breve introduzione sul territorio, sul vitigno e sulla produzione si è passati alla cena-degustazione. 10 i brunelli di aziende diverse ma tutte dell'annata 2009 in abbinamento a maltagliati di grano saraceno con ragù di chianina e salsa toscana all'acqua cotta come primo piatto, porchetta di coniglio alle erbe aromatiche con spadellata di verdure alla toscana come secondo e per il finale pecorino di Pienza. 

Il primo vino in degustazione era il Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Agricola Capanna, condotta a livello familiare, situata a nord di Montalcino in una zona considerata una delle migliori per la produzione di questo vino. Di colore rubino intenso con riflessi granati al naso si presenta con chiari sentori di frutta rossa (frutti di bosco), confettura di amarena e vaniglia. La splendida esposizione ed il terreno sassoso, unitamente al clima asciutto e ventilato, conferiscono a questo vino una eleganza unica ed in bocca si sente la grande struttura e tannicità. Ottimo l'equilibrio e la persistenza. 

Il secondo era il Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Caprili di proprietà della famiglia Bartolommei sita nel podere omonimo. Fermentazione e macerazione post-fermentativa in vasche di acciaio della durata di 25 giorni e successivo invecchiamento in legno per tre anni in botti di rovere di Slavonia. Di colore rosso rubino intenso tendente al granato al naso è ampio, etereo e unitamente alle note fruttate spicca una sensazione pungente si speziato resinato. In bocca è elegante con tannino non eccessivo e buona sapidità. Buona persistenza gusto-olfattiva. 

Si è passati poi al Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Agricola Cerbaia. Rosso rubino intenso con riflessi granata sull'unghia; unitamente agli aromi di prugne e ribes rosso si avvertono i sentori speziati di pepe verde, ma anche una leggera nota di peperone verde. In bocca ci si ritrovano tutti i terziari compresa vaniglia, caffè ed un finale di carrube e sandalo. Morbido nonostante l'elevata presenza dell'alcol. Buona persistenza e sul finale note di oliva e salvia molto originali. 

L'ultimo in abbinamento al primo piatto era il Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Col d'Orcia, una delle più storiche di Montalcino. La Tenuta si trova sul versante sud del territorio di Montalcino in zona collinare: una posizione particolarmente felice per la perfetta esposizione climatica. Di colore rosso rubino con riflessi granati, al naso si avvertono nell'immediato i tipici sentori di frutti di bosco ben integrati con le spezie donate dal lungo invecchiamento in botti di rovere. Armonico e molto elegante in bocca presenta un buon equilibrio ed una buona struttura. Un discreta acidità e la presenza di tannini maturi e persistenti conferiscono a questo vino un retrogusto fruttato lungo e persistente.  

Il primo vino in degustazione con il secondo piatto era  il Brunello di Montalcino Docg della Tenuta Fanti situata lungo le colline cha da Montalcino scendono verso Castelnuovo dell'Abate e i cui vigneti sono collocati su terreni poveri e sassosi ed esposti ad un clima sempre leggermente ventilato. Di colore rosso rubino intenso con riflessi granati al naso note molto spiccate di frutta matura rossa (prugna) e note speziate di tabacco e pepe nero. In bocca ottimo equilibrio, buona struttura e persistenza. Vino morbido, avvolgente ed intenso. 

Il secondo è stato il Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda di Claudia Ferrero sita nella parte sud-ovest del Comune di Montalcino confinante con la Tenuta Argiano ed il vigneto Poggio all'Oro di Banfi. Zona molto vocata per la produzione di questo ottimo Brunello di colore rosso rubino intenso ma molto tendente al granato. Al naso frutta rossa (amarena, prugna) in confettura con note di cioccolato. All'esame gustativo ritroviamo tutte le note fruttate e terziarie. Morbido, caldo, avvolgente al palato con un fantastico equilibrio. Ottima l'intensità e la persistenza nel finale. 

Si è passati poi al Brunello di Montalcino Docg della Tenuta Il Poggione della Famiglia Franceschi fin dal 1800. Filosofia aziendale è quella di curare al massimo la tenuta dei vigneti in primis ed un costante lavoro in cantina durante tutto il processo di vinificazione. Rosso rubino tendente al granato al naso frutti rossi di bosco molto intensi e prugna e confettura di amarena. In bocca caldo morbido e ben bilanciato con tannini vellutati e note balsamiche sul finale. Ottima l'intensità e la lunga persistenza gustativa. 

Cantina Col d'Orcia Montalcino

È stata poi la volta del Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Le 7 Camicie, a sud di Montalcino vicino all'Abbazia di Sant'Antimo ed al Castello di Velona. Affinamento di 36 mesi in botti di rovere di Slavonia per questo vino di colore rosso rubino carico con riflessi tendenti al granato al naso frutti rossi (marasca) con profumi speziati ed una nota carnosa. In bocca morbido, caldo e di buona struttura. Bella armonia e persistenza gusto olfattiva.  

Si è poi passati al Brunello di Montalcino Docg Monte Pavone delle Tenute Loacker. I sedici ettari di vigneti dell'Azienda un tempo di proprietà della Famiglia Martini si trovano sulle colline di fronte a Montalcino. Molte erbe aromatiche come rosmarino timo e lavanda adornano i pendii e suggeriscono con i loro sentori quelli che saranno gli aromi del futuro Brunello. Di colore rosso rubino intenso sprigiona profumi di frutti di bosco, spezie e cacao. In bocca il vino è caldo, morbido con gusto asciutto e ci si ritrovano le sfumature di frutta rossa passita. Buona struttura, giusto equilibrio e finale di buona persistenza. 

L'ultimo vino della grande selezione di Brunelli è stato il Brunello di Montalcino Docg dell'Azienda Agricola SanCarlo, situata sul versante sud-occidentale del territorio di Montalcino, zona con un clima particolarmente favorevole per la fase di maturazione dell'uva. Ne nasce così un vino di un colore rosso rubino intenso con tinte ancora giovani. Al naso gli aromi sono freschi e profondi. Si riconoscono i frutti di bosco in confettura unitamente a note speziate e sentori di vaniglia e in modo più marcato di tabacco. Vino di grande struttura in bocca i tannini maturi avvolgono il palato in modo non invadente. Vino morbido, con retrogusto pieno e lunga persistenza.   

È stata una serata molto interessante per conoscere al meglio il Brunello di Montalcino sempre al vertice di tutta l'enologia nazionale e non solo...