Partito il “tris“ dedicato al Pinot nero

Si è svolta alla fine dello scorso mese di Aprile la prima delle tre serate dedicate al Pinot programmate dalle Delegazione Ais di Cremona-Lodi interamente dedicata alla Borgogna. La serata ha visto ancora come prezioso ospite e relatore Pierluigi Gorgoni, che già aveva deliziato gli appassionati in un precedente incontro dedicato al Sauvignon

Gianpiero Viotti

Attilio Marinoni e Pierluigi GorgoniChi non c’era, o non ha potuto esserci pur volendolo, non ha però di che lamentarsi: la sala meeting dell’Hotel “Vecchio Casello” di Castelleone, era al limite della capienza, e senza la possibilità di accogliere altri presenti. In omaggio al principio che prima di valutare un vino è necessario documentarsi, perché la conoscenza aiuta a capire e a ben giudicare, l’esordio introduttivo del relatore sui diversi terroir su cui il vitigno trova in Borgogna la sua patria ideale, ha reso edotti i presenti di come il medesimo vitigno possa esprimersi a seconda delle condizioni di coltivazione: esposizione solare, composizione del terreno, orografia,ecc, ecc.

Ascoltato dal pubblico in un silenzio che potremmo definire quasi religioso, la parte de gustativa è stata la degna conclusione per apprezzare e valutare “sul campo“ tutto quanto sentito in precedenza. Al termine dell’incontro, con foto ricordo, come nelle migliori famiglie, il delegato provinciale Attilio Marinoni ha omaggiato l’illustre relatore del prezioso volume "arte di vino", edito, e gentilmente reso disponibile per l’evento, dal gruppo bancario BANCO POPOLARE, attento negli ultimi anni alla pubblicazione di preziose opere dedicate a vino e cibi.

A settembre la seconda serata, sempre dedicata al nobile vitigno, questa volta con lo sguardo rivolto alle produzioni di Nuova Zelanda, Oregon e Cile e ancora una volta in compagnia di Pierluigi Gorgoni.

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