Valle dell'Acate presenta Bellifolli



Valle dell'Acate presenta Bellifolli



Degustando
di Paolo Valente
21 marzo 2018

Strizza l'occhio ai Millennials il nuovo progetto di Valle dell'Acate. Si chiama Bellifolli ed è una linea di vini brillanti, freschi e di facile bevibilità. Portati in anteprima a “Enozioni a Milano”, sono stati presentati ora ufficialmente.

ValleDellAcate_Bellifolli_1Il tutto nasce dalla riflessione di Gaetana Jacono, proprietaria dell'azienda siciliana Valle dell'Acate, dopo aver constatato il successo del Frappato in Italia e nel mondo. Un vino leggero, fresco, un rosso da abbinare anche al pesce oltre che alle cucine internazionali. Un rosso che piace ai giovani proprio per queste sue accattivanti caratteristiche. Ed è proprio da qui che nasce l'idea di una gamma di vini dalle caratteristiche in linea con il mercato moderno.

"Sono orgogliosa di presentare Bellifolli, - dichiara Gaetana Jacono - un progetto che rappresenta la volontà di Valle Dell'Acate di rinnovarsi e che va nella direzione dei Millennials, un pubblico giovane che ama bere vini leggeri, da degustare con gli amici per l'aperitivo, in enoteca, al ristorante oppure a casa in famiglia. La loro cultura enologica è in forte crescita ma sono anche molto attratti dall'immagine e dal packaging accattivante. Da qui l'esigenza di un ringiovanimento che non dimentica di valorizzare e reinterpretare la cultura secolare barocca siciliana, patrimonio Unesco, i vitigni internazionali che trovano la loro dimora in Sicilia, la passione e la convivialità italiana". 

Quattro vitigni importanti per la Sicilia: Inzolia e Grillo unito allo Chardonnay per i vini bianchi, Nero d'Avola e Syrah per i vini da uve a bacca rossa. Il nome Bellifolli richiama la tradizione siciliana dei mascheroni che sono posizionati sui palazzi delle città barocche, in alto. Sono l'espressione dei contrasti siciliani: la bellezza e la follia, la luce e l'ombra. "Da bambina camminavo per le strade delle nostre città protetta dai mascheroni che esplodono dall'alto dei palazzi. Noi siciliani ci conviviamo da secoli, sono parte della nostra quotidianità. Raccontano, mormorano, osservano" ricorda Gaetana Jacono, titolare dell'azienda siciliana che da sei generazioni si dedica al mondo del vino.

E proprio le etichette di questi vini hanno raffigurati questi personaggi. Un volto gioviale e scanzonato con il sorriso aperto per il Syrah i cui sentori di frutti neri rimandano al color rubino con sfumature violacee. Il Nero d'Avola è raffigurato da una maschera che racconta vigoria e rusticità animale quasi come i sentori del vino stesso. Una maschera rassicurante e serena accompagna la bottiglia dell'Inzolia il cui color giallo verdolino sottende a note di agrumi, di gelsomino; sentori fragranti e equilibrati al tempo stesso. Tratti sicuri e solari per il mascherone dedicato al Grillo & Chardonnay che rimanda alla calda luce del sole siciliano con i toni della frutta matura ed esotica.