La scoperta dell'America

La scoperta dell'America

Un viaggio oltreoceano in Sud America con vini da Cile, Argentina, Uruguay e Messico con Guido Invernizzi

INFORMAZIONI

Lecco

venerdì 04 ottobre 2019

Garbagnate Monastero (LC), Hotel San Martino, viale Europa, 4

Costo Soci Ais 30 euro, non soci 40 euro

Orario
dalle 20:30

L’unico vero viaggio, l’unico bagno di giovinezza, non è andare verso nuovi paesaggi ma avere altri occhi…..”  Marcel Proust

Venerdì 4 ottobre 2019, AIS Lecco propone un viaggio oltreoceano e ancora più giù, in Sud America, terra protagonista di una crescente espansione sia negli ettari dedicati alla viticoltura, sia nella qualità del vino prodotto, grazie anche all’opera di generazioni di immigrati italiani.

Con una carrellata di proposte di qualità provenienti da Cile, Argentina, Uruguay e con un’ultima grande sorpresa che ci porterà a scoprire anche il Messico, Guido Invernizzi, ci farà attraversare le zone e i vitigni più significativi di questa terra.

Introduzione alla serata

Scoprire i grandi vini che arrivano “Dalla fine del mondo” sarà davvero emozionante. 

La cultura enologica europea (e italiana) ha creato e lasciato molto in Sud America, fin dagli anni delle grandi immigrazioni, verso la fine del 1800. Tanto che a volte gli “allievi” hanno saputo superare i maestri, merito del lavoro e delle grandi risorse naturali. Oggi nel Sudamerica vi sono aree come Argentina e Cile che in fatto di vino hanno molto da dire, entrambi riconosciuti come primissimi produttori al mondo. Quando si parla di Argentina viene subito in mente il Malbec, un vitigno originario della Francia. Questa vite ha ritrovato una sua dimensione ed un prestigio grazie all’ottima e intensa produzione nella zona di Mendoza. 

Il Cile è il principale produttore di vino del Nuovo Mondo, che ormai costituisce una realtà consolidata dell’America del Sud. Qui si trovano viti su piede franco che hanno un’età elevata arrivando in certi casi anche a 100 anni. Il vitigno più coltivato è il Cabernet Sauvignon. Molto meno noto degli altri sudamericani, il vino dell’Uruguay merita un dovuto rispetto per la sua tipicità: le aree vinicole uruguagie godono di un clima marittimo simile al Bordeaux. Il vitigno principe di questo territorio è il Tannat, ma negli ultimi anni l’albarino sta dando grandi prodotti di assoluta qualità.

Ma la versa sorpresa di questa serata sarà il Messico. Il vino è giunto in Baja California (Messico) nel periodo delle colonizzazioni spagnole ma la vera rinascita del vino messicano è passata attraverso le scuole del vino e i giovani produttori che ci hanno creduto come Monte Xanic, un’azienda vinicola messicana fondata nel 1987 da cinque amici accumunati da un sogno comune: produrre vini di alta qualità. Sono in molti oggi a scommettere che Baja California diventerà la prossima Napa Valley.

A condurre la serata sarà Guido Invernizzi, novarese di nascita, laureato in medicina e specializzato in chirurgia generale, esercita presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara. Noto e apprezzatissimo relatore abilitato per numerose lezioni di tutti i livelli, estremamente curioso e sempre assetato di conoscenza, ha spiccata capacità nel raccontarci le realtà di tutto il mondo.

Vini in degustazione

1- San Pedro de Yacochuya Torrontès 2015 – SALTA – ARGENTINA 

2- BODEGA GARZON Reserva Albarino 2018 – URUGUAY 

3- MONTE XANIC Calixa Syrah 2016 – MESSICO 

4- BODEGA GARZON Tannat Syngle Vineyards 2017 – URUGUAY - 

5- ERASMO Cabernet Merlot 2010 – CHILE 

6- ENEMIGO WINES El Enemigo Malbec 2015 – MENDOZA – ARGENTINA

Informazioni e Prenotazioni

Per informazioni e prenotazioni: rossella.ronzoni@aislombardia.it oppure eventi@aislecco.it

bonifico bancario intestato a:

Delegazione AIS LECCO - IBAN: IT65X 05696 01612 00000 9620X74

Causale: Cognome e nome + Evento + data

Sede

Hotel San Martino

Viale Europa, 4 - Garbagnate Monastero (LC)

POSTI DISPONIBILI 80

Quota di partecipazione

Soci AIS: 30 €

Accompagnatori Non Soci: 40 €

L'evento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale e agli

accompagnatori non soci. N.B.: La prenotazione è obbligatoria e impegnativa.