Valtellina Superiore Docg a Magenta. Un racconto “oltre” le sottozone

Valtellina Superiore Docg a Magenta. Un racconto “oltre” le sottozone

Quando il terrazzamento fa la differenza in termini di sottosuolo, esposizione e microclima: non solo “artificio” architettonico ma “cru”.

INFORMAZIONI

Milano

mercoledì 08 giugno 2022

Magenta (MI), Ristorante Bettycuore, Via G.Matteotti, 3

Costo Soci AIS 50 euro

Orario
dalle 20:00

L’ambiente può e sa firmare i vini, forgiandoli a sua immagine e somiglianza. La viticoltura alpina ha infatti caratteristiche uniche, di cui Valtellina è piena testimonianza. I vigneti in quota, la maggiore esposizione e l’irraggiamento, il clima fresco, ventilato e siccitoso, le escursioni termiche, impattano sui vini conferendo profumi, freschezza ed eleganza inconfondibili. Quote e pendenze colpiscono anche l’occhio dei meno esperti: bisogna guardare in alto per comprendere la viticoltura valtellinese.

Nei secoli l’uomo ha ridisegnato il profilo della montagna per rendere coltivabile un ambiente apparentemente ostile e inadatto: l’arte dei muretti a secco in Valtellina, dal novembre 2018 Patrimonio Immateriale Unesco, e i terrazzamenti hanno consentito al nebbiolo delle Alpi di trovare la sede idonea dove esprimere il meglio di sé, creando lungo il versante retico della valle - oggi iscritto nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici - un labirinto di muretti lungo migliaia di chilometri.

Il Disciplinare del Valtellina Superiore DOCG racconta di vini figli della terra declinati attraverso cinque sottozone: durante questa serata sperimenteremo insieme un percorso diverso “oltre” questi areali per conoscere meglio il territorio e approfondire le differenze, che si traducono in ricchezza. Non esiste, infatti, un terrazzamento uguale all’altro per altimetria, esposizione e sottosuolo: per dirla alla francese, risponde perfettamente al concetto di “cru”. Di conseguenza anche i vini presentano sensazioni organolettiche e gustative diverse, al di là della classificazione. In questo percorso nuovo che mira a raccontare il territorio senza limitazioni imposte da stereotipi, semplificazioni o dalla normativa legislativa, ci guideranno sei calici di rara bellezza: sei cantine che interpretano il territorio con adesione, coerenza e responsabilità, valorizzando e comunicando attraverso i loro vini la specificità dell’ambiente alpino.

In Degustazione

  • Valtellina Superiore DOCG Grumello 2018 - Nicola Nobili
  • Valtellina Superiore DOCG Grumello 2017 - Alberto Marsetti         
  • Valtellina Superiore DOCG Riserva La Tena 2016 - Cà Bianche
  • Valtellina Superiore DOCG Sassella Ultimi Raggi 2016 - Ar.Pe.Pe.
  • Valtellina Superiore DOCG Riserva Elisa 2015 - La Perla
  • Valtellina Superiore DOCG Valgella Pizamei Riserva 2013 - Balgera

Dopo la degustazione abbineremo alcuni vini con alcuni piatti serviti, preparati dallo chef del Ristorante Bettycuore con le ricette del territorio.

Conduce la serata:

Sara Missaglia, giornalista, Sommelier, Degustatrice Ufficiale e Relatrice AIS, ama la Valtellina di cui è ambasciatrice. È coautrice del libro “Valtellina. In alto i calici”. Racconta di vino e dintorni per alcune riviste e siti internet, collaborando alla redazione delle Guide Vitae e Viniplus. Docente e formatrice per enogastronomia (e non solo) per i corsi AIS e per il progetto degli Istituti Alberghieri di Lombardia, è Degustatore Esperto della Regione Lombardia: vive a Milano ma, appena può, lascia la city e torna in vigna.

Levento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale 2022. È richiesto l'uso della mascherina.