Il Fiano di Avellino e i suoi Terroir. Viaggio in due tappe

Il Fiano di Avellino e i suoi Terroir. Viaggio in due tappe

Un minicorso originale e un approfondimento su un territorio vitivinicolo che produce uno dei più grandi vini bianchi italiani, che ancora non ha presso il grande pubblico la fama che meriterebbe

INFORMAZIONI

Monza e Brianza

da giovedì 11 novembre 2021
a giovedì 18 novembre 2021

Monza, Sede AIS Monza Brianza Via Borgazzi 83 (ingresso da via Gorizia)

Costo 50 euro

Orario
dalle 21:00

Per informazioni
E-mail: eventi@aismonza.it

Il Fiano di Avellino è prodotto con un vitigno che trova in Irpinia la sua terra di elezione. La sua caratteristica straordinaria è quella di saper “leggere” il territorio ove viene coltivato restituendo vini capaci di rappresentare le diverse variabili pedoclimatiche delle varie zone di produzione.
Ciò consente di distinguere, all’interno della denominazione, diverse espressioni di Fiano caratterizzate dall’impronta lasciata dall’areale in cui il vitigno è coltivato.

In due serate compiremo un viaggio approfondito fra le zone più vocate per la produzione del Fiano con l’obbiettivo di identificare sfumature, differenze e profili comuni attraverso l’assaggio dei vini prodotti dai principali interpreti di questa denominazione.

Dopo avere illustrato brevemente le caratteristiche pedoclimatiche, geologiche e territoriali dei principali comuni in cui il Fiano di Avellino viene prodotto, nel corso di ogni serata verranno degustati 8 vini prodotti da due differenti areali, che saranno serviti a coppie alla cieca al fine di “giocare” insieme a riconoscere le caratteristiche che dovrebbero marcare il vino proveniente dalle diverse zone e la loro coerenza espressiva.

Nel corso della prima serata (giovedì 11 novembre) metteremo a confronto i vini prodotti nei comuni di Lapio e Montefredane che, con grossolana approssimazione, sono ritenute le “Montrachet e Chablis“ del Fiano. Nel corso della seconda serata (giovedì 18 novembre), invece, assaggeremo i vini prodotti a Summonte, nella zona più a nord e fredda della denominazione e quelli di Cesinali ed Atripalda, nella parte di areale più meridionale e solare.

In entrambe le serate non mancherà qualche proposta a sorpresa. L’obiettivo ambizioso di questo minicorso è di fornire ai partecipanti una chiave di lettura territoriale per poter decifrare l’affascinante complessità del Fiano di Avelino ed apprezzare le sfumature espressive che questo straordinario vino è in grado di regalare.

Conduce le serate

Antonio Erba, vendemmia 1962, brianzolo di nascita ed affinamento, azzeccagarbugli per scelta nella vita, a seguito di vocazione tardiva diplomatosi incomprensibilmente sommelier e degustatore ufficiale AIS, wine & food lover per passione e piacere.

I vini in degustazione

PRIMA TAPPA: Lapio, Montefredane, Candida

Fiano di Avellino Feudistudi Arianiello 2018
Fiano di Avellino Villa Raiano Alimata 2018
Fiano di Avellino Rocca del Principe Tognano 2018
Fiano di Avellino Villa Diamante Vigna della Congregazione 2018
Fiano di Avellino Vadiaperti Aipierti 2018
Fiano di Avellino Contrada Selvecorte 2015
Fiano di Avellino Feudistudi Morandi 2018
Fiano di Avellino Villa Raiano Ventidue 2018

SECONDA TAPPA: Summonte, Atripalda, Cesinali, Sorbo Serpico

Fiano di Avellino Ciro Picariello Ciro 906 2019
Fiano di Avellino Guido Marsella 2018
Fiano di Avellino Feudistudi Sacconi 2018
Fiano di Avellino Cantina del Barone Particella 928 2013
Fiano di Avellino Villa Raiano Bosco Satrano 2018
Fiano di Avellino I Favati Pietramara Etichetta bianca 2018 Riserva
Fiano di Avellino Di Meo Erminia Di Meo 2003
Fiano di Avellino Feudi di San Gregorio Pietracalda 2018

Per informazioni e iscrizioni 
Quota di partecipazione:
Soci AIS in regola con la quota associativa: € 50,00
Posti disponibili: n. 40
Prenotazioni solo on-line
È possibile partecipare ad una sola serata al costo di 30€ scrivendo a eventi@aismonza.it