I bianchi di Slovenia e Croazia

Terroir e tradizione secondo l'interpretazione di grandi produttori naturali

INFORMAZIONI

Milano

martedì 18 novembre 2014

Milano, The Westin Palace Hotel, Piazza della Repubblica 20

Orario
dalle 21:00

I Bianchi di Slovenia e Croazia

Ha un territorio prevalentemente collinare la Slovenia, fatto di pendii scoscesi che garantiscono una perfetta insolazione ma che allo stesso tempo rendono duro e faticoso il mestiere del viticoltore.
Una vitivinicoltura ricca e multiforme, divisa tra stili produttivi riconosciuti e di respiro internazionale, e metodologie antiche, i cosiddetti metodi ancestrali, a cui la Slovenia ha legato a doppio filo il suo nome. Una pratica, quest'ultima, diffusa soprattutto nella zona litoranea che confina con l'Italia. Grandi vitigni a bacca bianca quali malvasia, rebula, vitovska e pinot grigio, dopo la vendemmia vengono posti in grandi vasi di terracotta semisepolti nel terreno dove vengono lasciati riposare sulle bucce e successivamente vengono fatti fermentare. Vengono infine imbottigliati senza essere filtrati, andando a rispettare il più possibile il lavoro fatto dai lieviti indigeni e dai vasi stessi. Sensazioni complesse, ossidate, colori dorati e intensi o tendenti all'arancio li rendono vini dal vero gusto antico, lontani dall'idea tradizionale di un vino bianco. 

Croazia, paese complesso, variegato, con un incredibile susseguirsi di paesaggi incantevoli che fanno da cornice alle coste frastagliate dell'alto Adriatico, a innumerevoli boschi, a cascate e laghi.
Climi e terreni diversi si alternano. Calcarea e rocciosa, la zona costiera si caratterizza per un clima mediterraneo e soleggiato.
Fredda e umida è invece l'area continentale, che offre terreni fertili che poggiano su un territorio prevalentemente collinare. Qui le viti vengono impiantate sulle colline meglio esposte ed è in quest'area che viene coltivata la maggior parte del vitigno a bacca bianca, dove insieme agli internazionali chardonnay e sauvignon blanc, convivono vitigni tipici della tradizione centro-europea quali muscat, ottonel e riesling. La Croazia vinicola rappresenta oggi una promettente realtà, fatta di un variopinto mosaico di uomini laboriosi e antiche tradizioni che affondano le radici in un territorio ricco di terroir unici che fanno inequivocabilmente intravedere un futuro di sicuro successo nel mondo vitivinicolo.

Il relatore

Nicola Bonera

Nicola Bonera, classe 1979, stimato relatore AIS, dal 2010 ha aggiunto alla sua brillante carriera la conquista del titolo di Miglior Sommelier d'Italia, dopo essere stato già due volte vicecampione italiano, vincitore del Master del Sangiovese nel 2006 e miglior Sommelier di Lombardia nel 2002. Dal 2012 è Ambasciatore del Metodo Classico.

Vini in degustazione

Movia Gredic Tokai 2012

Movia Sauvignon 2012

Movia Veliko Belo 2007

Cotar Malvasia 2008

Cotar Vitovska 2009

Slavcek Ribolla 2009

Slavcek Pinot Grigio 2009

Giorgio Clai Ottocento bianco 2011


Informazioni e Prenotazioni

AIS Milano
Per informazionieventi@aismilano.it 
Per prenotazioni: utilizzare il sistema di prenotazione on-line

Data
Martedì 18 novembre 2014 - ore 21.00

Sede

Hotel The Westin Palace
Piazza della Repubblica 20, Milano

Quota di partecipazione 
Soci AIS: 40 €
Soci AIS Lombardia: 30 €

Le prenotazioni sono aperte dal giorno 28 ottobre 2014.
Per prenotare è necessario utilizzare il sistema di prenotazioni on-line

L'evento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale.
La prenotazione è obbligatoria e impegnativa.

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Prenotazioni on-line