Scaccomatto in verticale

Un grande passito italiano da uve albana

INFORMAZIONI

Milano

mercoledì 04 aprile 2018

Milano, Hotel Westin Palace, Piazza della Repubblica, 20

Orario
dalle 21:00

Scaccomatto in verticaleQuando si pensa ad un grande passito italiano, la rosa dei candidati è abbastanza ristretta, ma se come requisito aggiungiamo quello di utilizzare l’albana come vitigno di riferimento, il tutto si riduce ad un solo nome: lo Scaccomatto di Fattoria Zerbina. 

Siamo in Romagna, nella media valle del torrente Marzeno, sulle prime colline argilloso-calcaree collocate tra Faenza e Brisighella. Qui, nel 1985, Maria Cristina Geminiani, rientrata in patria ancora giovanissima dopo approfonditi studi alla scuola enologica di Bordeaux, prende in mano le redini della cantina fondata dal padre negli anni Sessanta, rivoluzionando e riscrivendo la storia di un territorio. 

Guidata dal suo motto “per ottenere la qualità le scorciatoie non valgono”, Maria Cristina fin da subito attua scelte coraggiose e innovative, analizzando pedissequamente terreni ed esposizioni della parcelle di proprietà. Riprogetta i vigneti di sangiovese con impianti ad alberello ad alta densità (fino a diecimila mila ceppi / ettaro) per produrre le proprie riserve da affinare in legno, ma soprattutto applica le tecniche della vendemmia scalare alla pergola romagnola per lo sfruttamento della muffa nobile - tipiche della zona di Sauternes - per realizzare un grande passito di albana. Qui, infatti, nella parte più bassa della collina, prima di arrivare nella piana di Faenza, le fredde acque del torrente Marzeno si mescolano con quelle più tiepide del fiume Lamone, creando un fitto strato di nebbie mattutine che ristagnano nel fondovalle e favoriscono lo sviluppo della Botryitis Cinerea. 

La prima annata di Scaccomatto ad essere prodotta è stata il 1987, ma l’azienda ricorda con grande orgoglio anche le annate 1992 - l’anno della svolta nella selezione delle uve - nonché il 1998, il 2001, il 2006 ed il 2013, vendemmie memorabili per la concentrazione e la purezza della muffa nobile. 

‘Ogni vendemmia rappresenta una sfida.’ – commenta Cristina – ‘La scelta di puntare sulla muffa nobile ci spinge ogni anno ad una selezione spietata delle uve e, quando la natura non ci è propizia, ci costringe a rinunciare. Un sacrificio che crediamo venga ricompensato da un vino di struttura, carattere e longevità incredibile’.

Fattoria Zerbina continua ancora oggi a fare la storia della qualità in Romagna, dopo aver portato la conoscenza dell’albana nel mondo e fungendo da esempio per molti giovani vignaioli faentini, che abbiamo già avuto il piacere di ospitare a varie serate e banchi di assaggio in AIS Milano. Ci piacerebbe ripercorrere con voi questa storia con una verticale imperdibile, da lasciare senza fiato.

Vini in degustazione

presto on line

Conduce la serata

Luisito Perazzo, Miglior Sommelier di Lombardia nel 2004, Miglior Sommelier d’Italia nel 2005, Sommelier dell'anno 2006 e 2013. Un percorso non convenzionale, con gli studi che dapprima prendono la via del Politecnico di Milano. Poi l’incontro con il mondo del vino che diventa amore fulminante. Assoluto cultore della “sosta” a tavola, si distingue per una continua ricerca e miglioramento dell’esperienza dei suoi commensali. Studia e arricchisce la conoscenza del vino che vira poi verso l’approfondimento dei distillati e delle bevande.


Informazioni e Prenotazioni

AIS Milano
Per informazionieventi@aismilano.it
Per prenotazioni: utilizzare il sistema di prenotazione on-line

Data
Mercoledì 4 aprile 2018 - ore 21.00

Sede

Hotel The Westin Palace
Piazza della Repubblica
Milano 

Quota di partecipazione 
Soci AIS: 35 €

Le prenotazioni sono aperte dal giorno 5 marzo 2018.
Per prenotare è necessario utilizzare il sistema di prenotazioni on-line

L'evento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale.
La prenotazione è obbligatoria e impegnativa.

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