Il Vermouth di Torino: come è nato il vino aromatizzato più famoso del mondo

Il Vermouth di Torino: come è nato il vino aromatizzato più famoso del mondo

Il Vermouth è uno dei simboli della produzione liquoristica-enologica italiana e con I suoi 200 anni di storia è tra i prodotti più longevi di sempre in questo ambito merceologico: è inoltre l’unica denominazione di origine europea che abbia come soggetto una città di un milione di abitanti. Ce ne parlerà il Sommelier Fulvio Piccinino mercoledì 20 febbraio

INFORMAZIONI

Cremona-Lodi

mercoledì 20 febbraio 2019

Castelleone (CR), Hotel Vecchio Casello – Via Solferino, 164

Costo Soci Ais 30 euro. Non Soci 40 euro

Orario
dalle 20:30

Per informazioni
E-mail: attilio.marinoni@aislombardia.it

Il Vermouth di Torino è conosciuto nel mondo per la tradizione e la storicità della produzione. La sua fama è indissolubilmente legata al Piemonte ed a Torino, dove nel secolo XVIII, si sviluppò una vera e propria aristocrazia di vermuttieri grazie ai quali, in misura e modi diversi, la diffusione del Vermouth di Torino divenne internazionale, raggiungendo in tutta Europa una grande risonanza.

Nel corso degli anni si è assistito all’evoluzione delle tecniche di lavorazione: le nuove hanno affiancato via via le più antiche e la loro coesistenza continua ancora oggi a preservare e a valorizzare la tradizionale produzione di questo prodotto.

Ma come è stata possibile questa magica alchimia? Quali sono stati i fattori determinanti?

Scopriamolo assieme.

Argomenti

  • I vini conciati dell'antichità e loro uso, Hippocrate, Teofrasto e Apicio
  • La bibliografia del Medioevo, da Alessio Piemontese a Castore Durante.
  • Cosa ha differenziato la scuola toscana e piemontese delle origini.
  • La magica alchimia piemontese: perchè il vermouth moderno nasce a Torino.
  • Le caratteristiche del vermouth del passato e sua composizione
  • I metodi produttivi storici e moderni, dalla macerazione in vino alle tinture pronte. 
  • La miscelazione del vermouth dal Mille Misture di E. Grassi ai tempi moderni
  • Le caratteristiche peculiari olfattive e gustative dei vermouth bianco, rosso e dry. 
  • Assaggio di prodotti d'eccellenza nelle tipologie Dry, Bianco e Rosso.

Relatore

Fulvio Piccinino, torinese classe ’67, sommelier, barman, amministratore del sito di cultura del bere www.saperbere.com, autore del libro “Il Vermouth di Torino” e socio onorario dell’Istituto del Vermouth di Torino.

Vini in degustazione

Una selezione di tipologie alla cieca

Dove e Quando

Hotel Vecchio Casello – Via Solferino, 164, 26012 Castelleone (Cr)

Mercoledì 20 Febbraio – Ore 20,30

Costi

Soci AIS 30€ - Amici e Simpatizzanti 40€

Per informazioni e prenotazioni

Attilio Marinoni | attilio.marinoni@aislombardia.it | 335.1549474