Il savoir-faire di Philipponnat

Il savoir-faire di Philipponnat

La famiglia Philipponnat ha lasciato la sua impronta sulla terra della Champagne per quasi cinque secoli. Insieme a Luisito Perazzo andiamo a scoprire la storia e i vini di questa importante maison.

INFORMAZIONI

Cremona-Lodi

venerdì 28 marzo 2025

Crema, Ristorante Nuovo Maosi

Costo Soci AIS 80€

Orario
dalle 21:00

Per informazioni
Telefono: 338 8740292
E-mail: eventi@aiscremonalodi.it

La famiglia Philipponnat ha lasciato la sua impronta sulla terra della Champagne per quasi cinque secoli. Generazioni di vignaioli si sono succedute sulle terre di Ay, una zona che ha rappresentato il cuore della famiglia fin dai tempi di Apvril le Philipponnat, il quale, nel 1522, possedeva vigneti nella località nota come "Le Léon", tra Ay e Dizy. Nel XVI secolo, i loro antenati erano non solo vignaioli, ma anche commercianti di vino e fornitori di Luigi XIV. Erano magistrati e Maires Royaux della città di Ay, un luogo che vantava il privilegio di non riconoscere altro signore se non il Re, fin dai tempi dei Conti di Champagne.

L'eredità della Maison Philipponnat si è tramandata di generazione in generazione, grazie a uomini e donne che ancora oggi custodiscono e valorizzano una filosofia secolare. Ogni membro della famiglia e del team ha sempre avuto a cuore la trasmissione del savoir-faire, ereditato dai predecessori. Il legame con la tradizione rimane forte, mentre le squadre lavorano con dedizione per produrre vini che rispettano i valori fondamentali della Maison: originalità, eccellenza, generosità e semplicità.

Situata nel cuore della Champagne, la Maison Philipponnat vanta un patrimonio enologico unico. Le sue cantine storiche, risalenti al XVIII secolo, si trovano presso lo Château de Mareuil. Da quasi un secolo, la Maison possiede un clos d'eccezione, senza pari nella regione: il Clos des Goisses. Questo vigneto di 5,5 ettari, circondato da mura e con una pendenza di 45°, deve il suo nome all'antico dialetto locale, in cui "Gois, Goisse" indica una collina ripida. Grazie alla sua esposizione, si tratta del terreno più caldo della Champagne: dalla mattina alla sera, nessuna ombra copre questa distesa di gesso puro, rivolta interamente a sud.

La Maison Philipponnat si estende su 20 ettari di vigneto, situati nei prestigiosi Premiers e Grands Crus della Champagne, tra Ay, Mareuil-sur-Ay e Avenay. Questi terreni, ultracentenari e particolarmente fragili, sono trattati con estrema cura: il lavoro della terra avviene in modo naturale, con la sarchiatura manuale e l'aratura eseguita con cavalli da tiro. L'azienda si impegna a mantenere vive le sue tradizioni, cercando al tempo stesso di innovare costantemente. Philipponnat considera prioritario preservare il patrimonio viticolo esistente e affrontare ogni sfida con l'obiettivo di migliorare continuamente la qualità dei suoi vini.

Uno degli aspetti distintivi del savoir-faire Philipponnat è il metodo solera in legno, che prevede la conservazione dei vini di riserva in fusti di rovere. Questi vengono poi gradualmente reintegrati nell'assemblaggio dei non millesimati in una proporzione variabile tra un quarto e un terzo, permettendo di utilizzare ogni assemblaggio come vino di riserva per quelli successivi. Questa tecnica, adottata da sempre dalla Maison, garantisce una diluizione progressiva, permettendo di mantenere in ogni bottiglia la traccia dei millesimi assemblati fin dall'origine. Un metodo tramandato nei secoli dai Capo cantinieri della Maison, che ne assicura la continuità e la qualità.

Philipponnat è stata pioniera nella trasparenza delle informazioni sui suoi vini: è stata infatti la prima Maison a indicare sistematicamente sulle controetichette l'annata "di base" dominante, utilizzata nella composizione dei suoi non millesimati. Inoltre, vengono specificati il dosaggio e la data di sboccatura, così da fornire ai consumatori e agli esperti tutte le informazioni necessarie per apprezzare al meglio ogni cuvée. Questo approccio sottolinea l'impegno della Maison nel garantire la massima qualità e autenticità in ogni bottiglia.

 

Vini in degustazione

  • Champagne AOC - Philipponnat - Royale Réserve Pas Dosé 2018
  • Champagne AOC - Philipponnat - Blanc de Noir Extra-Brut 2016
  • Champagne AOC - Philipponnat - Cuvée 1522 Extra-Brut 2015
  • Champagne AOC - Philipponnat - Cuvée 1522 Extra-Brut L.V. 2003
  • Champagne AOC - Philipponnat - Clos des Goisses Extra-Brut 2013
  • Champagne AOC - Philipponnat - Clos des Goisses Extra-Brut 2011 

 

Relatore

Luisito Perazzo, eletto miglior Sommelier d’Italia nel 2005, Sommelier dell'anno nel 2006 e 2013, e miglior Sommelier di Lombardia nel 2004, ha seguito un percorso fuori dagli schemi. Inizialmente avviato agli studi presso il Politecnico di Milano, il suo cammino ha preso una svolta decisiva con l'incontro folgorante con il mondo del vino. Da quel momento, ha approfondito le sue conoscenze enologiche, ampliando il proprio sapere fino a specializzarsi anche in distillati e altre bevande.

Come e quando

Venerdì 28 marzo 2025 - Ore 21 – Ristorante Nuovo Maosi, Via Izano 2, Crema (CR)

Costo Soci AIS 80 euro.

Info: eventi@aiscremonalodi.it

Prenotazioni: Se sei già registrato procedi all'acquisto dal box verde "ACQUISTA ORA" in questa pagina.

 

Regolamento eventi AIS Cremona-Lodi

  • Qualora si riscontrassero problemi di tappo o altri difetti nei vini che li rendano non utilizzabili, verranno impiegate bottiglie sostitutive. Se non disponibili, si procederà a ridurre le dosi di mescita. In entrambi i casi, non è contemplato alcun rimborso.
  • La prenotazione è impegnativa e vincolante. L’eventuale rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
    Al rinunciante è consentito far partecipare in sua sostituzione altro socio regolarmente iscritto ad Ais per l’anno in corso, previa comunicazione ad eventi@aiscremonalodi.it