Catarratto, Anima gentile della Sicilia

Catarratto, Anima gentile della Sicilia

L’Associazione Regionale Catarratto Autentico (ARCA) fa tappa a Milano con un appuntamento per conoscere tutte le diverse declinazioni dei vini ottenuti dal vitigno più antico e diffuso in Sicilia.

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INFORMAZIONI

Milano

mercoledì 12 novembre 2025

Milano, Hotel The Westin Palace, Piazza della Repubblica 20

Costo Gratuito per Soci AIS (20€ caparra)

Orario
dalle 20:30 alle 23:00

Per informazioni
E-mail: eventi@aismilano.it

ARCA – Associazione Regionale Catarratto Autentico nasce dall’unione di sei aziende siciliane a conduzione familiare – Bagliesi, Caruso & Minini, Castellucci Miano, Di Bella, Feudo Disisa e Tenute Lombardo – unite da un obiettivo comune: restituire centralità e dignità al catarratto, vitigno storico della tradizione enologica siciliana, attraverso un patto produttivo, un impegno condiviso che coniuga narrazione, promozione e formazione culturale, per tutelare e valorizzare le espressioni più significative e autentiche di questa varietà.

Sebbene sia uno dei vitigni più antichi della Sicilia e ancora oggi l’uva maggiormente coltivata in questa regione (circa un terzo di tutte le uve da vino siciliane), il catarratto è stato molto trascurato dall’enologia siciliana. Tuttavia, negli ultimi anni, qualcosa è cambiato grazie al lavoro di alcune aziende coraggiose, al supporto della ricerca scientifica delle università e alle sperimentazioni dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio. I risultati sono stati particolarmente incoraggianti, grazie all’ottenimento di vini dotati di grande freschezza e capacità d’invecchiamento, perfettamente in grado di interpretare le attuali tendenze di mercato.

Nei mesi scorsi, le sei aziende fondatrici hanno sottoscritto il “Decalogo di ARCA”, un manifesto deontologico che sancisce i principi fondativi dell’associazione. Un atto di chiarezza, trasparenza e coraggio, rivolto ai consumatori, ai produttori e alle istituzioni. Un documento che intende offrire una guida autorevole per chi vuole coltivare, vinificare e raccontare il Catarratto nella sua autenticità.

La tappa milanese, che vedrà la presenza di Sebastiano Di Bella presidente di ARCA, si inserisce all’interno di un tour che ha già visto la presentazione a Verona (Vinitaly 2025), Palermo (Vivaio Regionale Paulsen, 28 maggio), Catania (Mercato Piazza Scammacca, 9 giugno), oltre che approfondimenti su testate italiane e internazionali.

Durante la serata avremo modo di approfondire e di degustare diverse declinazioni dei vini che nascono da questo vitigno: dalle annate correnti ai vini più longevi, dagli spumanti (Metodo Classico e Metodo Charmat) agli Orange Wine. Sarà un viaggio alla scoperta di una delle varietà più identitarie del continente vitivinicolo siciliano, in grado di dare vita a espressioni profondamente diverse.

Vini in degustazione

  • Terre siciliane IGT VB59 2022  - BAGLIESI     
  • Sicilia DOC Arya - CARUSO & MININI
  • Sicilia DOC Shiarà 2023 - CASTELLUCCI MIANO
  • Sicilia DOC Esperides Grillo 2022 - DI BELLA SOC. AGR.
  • Sicilia DOC Lu Bancu 2024 - FEUDO DISISA
  • Terre siciliane IGP Sualtezza 650 - TENUTE LOMBARDO

Conduce la degustazione

Adriana Licciardello, siciliana di nascita, cresce in un mondo dove il vino è quotidianità perché prodotto a uso familiare dal padre nei luoghi tipici del nerello mascalese. Dopo il diploma si trasferisce a Milano per seguire un corso specialistico di marketing e comunicazione. Dopo qualche anno in agenzie pubblicitarie e dopo una lunga esperienza in gruppo editoriale americano, oggi lavora per un importante fashion trade show internazionale. Dopo lungo corteggiamento si iscrive al corso per sommelier e ottiene il diploma AIS nel 2012. Nel 2015 supera l’esame da degustatore e nel 2018 quello da relatore per Sicilia e Sardegna. All’inizio del 2022 supera anche il 3° livello del WSET. Nella sua attività è fortemente motivata dal desiderio di comunicare e divulgare temi enologici e gastronomici, in particolare delle tipicità locali che da sempre la appassionano.

L’iscrizione, riservata ai soci AIS in regola con la quota associativa 2025, prevede il pagamento di una caparra, rimborsata tramite Nexi, in caso di effettiva partecipazione.