SuperTuscan. Un nome, un simbolo, un territorio

SuperTuscan. Un nome, un simbolo, un territorio

Insieme a un vero cultore della materia, Luisito Perazzo, un viaggio con 8 vini per ripercorrere la storia di un movimento che ha fatto epoca e reso celebre in tutto il mondo il vino italiano e toscano.

INFORMAZIONI

Milano

venerdì 11 aprile 2025

Milano, Hotel The Westin Palace, Piazza della Repubblica 20

Costo Soci AIS 80 euro

Orario
dalle 20:30 alle 23:00

Per informazioni
E-mail: eventi@aismilano.it

Il nome ha rilanciato la terra degli Etruschi in ambito nazionale grazie al lavoro di interpreti che hanno scritto un capitolo assoluto del vino italiano. Un simbolo che ha “infranto” le regole di produzione, a partire dalle varietà utilizzate e dagli affinamenti in barrique. Infine, un territorio: l’areale di produzione ha avuto il merito di essere stato baciato dal dio Bacco; colline sinuose e ben esposte, terreni a vocazione certa, clima mite e soleggiato, hanno reso possibile la creazione di vini di grande autenticità.

Il primo e più famoso dei SuperTuscan è stato certamente il Sassicaia, vino iconico, “nobile e familiare”, prodotto alla fine dei favolosi anni ’60 in cui il cabernet sauvignon recita il ruolo di primo attore. Ma negli stessi anni ha visto la luce anche un altro filone di questo fenomeno, legato al vitigno toscano per eccellenza, il sangiovese, il cui capostipite fu certamente il Vigorello di San Felice. Il terzo e ultimo filone nasce da una serie di elementi che includono tradizione, sperimentazione, coraggio, rigore stilistico, internazionalità, visibilità, esigenza economica. È infatti il blend fra sangiovese e cabernet sauvignon, realizzato con il Tignanello, ad aver acceso questa fiamma.

Il resto è pura storia.

Vini in degustazione

Selezione di 8 vini rappresentativi scelti dal relatore.

Relatore

Luisito Perazzo, Miglior Sommelier d’Italia nel 2005, Sommelier dell'anno 2006 e 2013, Miglior Sommelier di Lombardia nel 2004. Un percorso non convenzionale, con gli studi che dapprima prendono la via del Politecnico di Milano, poi l’incontro con il mondo del vino che diventa amore fulminante. Studia e arricchisce la conoscenza del vino che vira poi verso l’approfondimento dei distillati e delle bevande. Assoluto cultore della “sosta” a tavola, si distingue per una continua ricerca e miglioramento dell’esperienza dei suoi commensali.

Informazioni e Prenotazioni

Per informazioni: eventi@aismilano.it

Per prenotazioni: utilizzare il sistema di prenotazione on-line

La prenotazione è impegnativa e vincolante.

L’eventuale rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Al rinunciante è consentito far partecipare in sua sostituzione altro socio regolarmente iscritto ad AIS per l’anno in corso, previa comunicazione ad eventi@aismilano.it

L’iscrizione è riservata ai soci AIS in regola con la quota associativa 2025.