Christophe et Fils. Orizzontale di Chablis, con sorpresa!

Politicamente appartenente alla Borgogna, dipartimento della Yonne, dal punto di vista climatico e geo-morfologico, oltre che di latitudine, l’areale di Chablis è in realtà molto più vicino alla regione della Champagne, con cui condivide la presenza nel suolo di un abbondante sub-strato calcareo.

Distribuita lungo le sponde del fiume Serein, che divide a metà l’omonima cittadina, l’AOC Chablis è fra le più antiche di Francia: viene istituita nel gennaio 1938, completata poi nel 1944 con l’addizione di Petit Chablis e prevede una suddivisione piramidale in 4 livelli qualitativi crescenti: Petit Chablis, Chablis, Chablis 1er Cru (40 climats, di cui fra i 12 ritenuti universalmente più prestigiosi ci sono anche i 3 presenti in degustazione) e Chablis Grand Cru (solo 7 climats possono beneficiare di questo prestigioso riconoscimento).

Caratteristica principale di questa denominazione è quella di utilizzare esclusivamente il vitigno chardonnay, prevalentemente con vinificazioni in acciaio, che sui suoli calcarei di epoca portlandiana e kimmeridgiana – ricchi di fossili marini - dà origine a vini di grande freschezza ed eleganza, arricchiti da aromi salmastri e di pietra focaia e con lunga capacità di affinamento nel tempo.

Assaggeremo insieme un’interessante orizzontale della produzione 2022 dell’azienda, circa 30 ettari coltivati interamente in regime biologico e lotta integrata, con il minor intervento umano possibile in vigna e cantina. L’annata che ci verrà raccontata personalmente e in dettaglio da Sebastien, al fine di percepire come i diversi cru aziendali riescano a riflettere nel calice la diversità di suoli, altitudini, esposizioni: una vera e propria analisi empirica del terroir di Chablis, impreziosita da una sorpresa finale per valutarne la capacità di evoluzione nel tempo.

Vini in degustazione (tutti prodotti dall’azienda Domaine Christophe et fils):

• Petit Chablis 2022
• Chablis Vieille Vignes 2022
• Chablis 1er Cru Fourchame 2022
• Chablis 1er Cru Mont de Milieu 2022
• Chablis 1er Cru Montee de Tonnerre 2022
• Chablis Grand Cru Blanchot 2022
• Sorpresa: una vecchia annata di uno dei tre 1er Cru prodotti dall’azienda

Conduce la serata

Davide Gilioli nasce nel 1981 a Ferrara, dove inizia a lavorare nel settore della finanza. Rimane quasi totalmente estraneo al mondo del vino fino all’età di 26 anni, quando viene coinvolto da amici in degustazioni amatoriali. Nel 2009 si iscrive al primo livello del Corso per Sommelier presso la delegazione AIS di Ferrara (solo perché “a 200 metri da casa...”) e fu subito travolgente passione... Trasferitosi a Milano per lavoro, termina qui il corso conseguendo il titolo di Sommelier nel 2012 e di Degustatore Ufficiale nel 2014, anno dal quale collabora con AIS Lombardia per i progetti delle guide Vitae e Viniplus. Sostenitore delle tradizioni eno-gastronomiche locali, ha prevalentemente orientato la sua passione alla valorizzazione dei vitigni autoctoni e delle zone vitivinicole ritenute “minori”. È Relatore AIS abilitato per diverse lezioni del secondo livello.