Crémant. Le "altre" bollicine francesi

Crémant. Le "altre" bollicine francesi

Le bollicine in Francia: non solo Champagne, anche Crémant! Terra di spumanti leggendari, la Francia non è solo sinonimo di Champagne. In questo regno indiscusso delle bollicine emergono territori, storie e prodotti che sfidano in qualità e prestigio i grandi nomi di Reims ed Épernay.

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INFORMAZIONI

Monza e Brianza

mercoledì 11 giugno 2025

Monza, Sede AIS Monza Brianza Via Borgazzi 83 (ingresso da via Gorizia)

Costo Soci AIS 40 euro

Orario
dalle 20:45

Per informazioni
E-mail: eventi@aismonza.it

I Crémant rappresentano l’altra faccia della produzione di spumanti in Francia: una vasta gamma di pregiati vini prodotti con Metodo Classico in ben 8 AOC (Appellation d’origine contrôlée), ognuno con le proprie caratteristiche territoriali e varietà di uve.

In un mondo dove lo Champagne domina la scena degli spumanti, i Crémant francesi offrono una sorprendente varietà e complessità, rappresentando la diversità e la ricchezza dei terroir francesi. I Crémant francesi offrono un viaggio enogastronomico attraverso le diverse regioni della Francia. Ogni AOC ad essi dedicata riflette la sua storia unica, terroir e tradizioni culinarie, rendendo i Crémant non solo un'alternativa allo Champagne, ma vere e proprie espressioni di diversità vitivinicola. Per gli appassionati di vino, esplorare questi spumanti è un modo per scoprire e apprezzare la ricchezza della Francia vinicola.

L’utilizzo e la regolamentazione del termine Crémant risale all’anno 1994.
Sino a tale data, infatti, con Crémant si indicavano gli spumanti e gli Champagne con un minor contenuto di anidride carbonica, quindi con una spuma più delicata; la pressione delle bottiglie era di circa 4,5 atm invece delle abituali 6.
Successivamente, a fronte del fatto che era stato vietato a livello comunitario ed internazionale l’utilizzo dell’espressione “méthode champenoise”, venne richiesto di poter utilizzare il termine Crémant per tutte le produzioni con queste particolari caratteristiche, escludendo però la regione della Champagne.
Venne quindi approvata a livello europeo la normativa che precisava le norme di utilizzo della parola Crémant, che veniva quindi tolta alla Champagne e riservata esclusivamente ai vini spumanti di qualità prodotti in regioni determinate (VSQPRD) ed elaborati in Francia o Lussemburgo.

Naturalmente la storia non finì lì ed oggi, a seguito di ulteriori ricorsi di altri stati europei produttori, il regolamento europeo è stato rivisto con la naturale conseguenza che ora la tipologia Crémant può essere prevista per uno spumante DOP o IGP senza alcun legame con le regioni francesi, purché prodotto secondo determinati requisiti e con relativa indicazione in etichetta.

Vini in degustazione

  • Crémant de Loire Extra brut - Domaine de la Seigneurie
  • Crémant de Savoie - Domaine Jeanne Vullien
  • Crémant d’Alsace Brut - Famille Dietrich
  • Crémant d’Alsace Rosé - Bernard Haas
  • Crémant de Loire Cadence Extra brut - Langlois
  • Crémant d’Alsace Extra brut - Gruss
  • Crémant de Bourgogne a sorpresa

Conducono la serata

Davide Gilioli nasce nel 1981 a Ferrara, dove inizia a lavorare nel settore della finanza. Rimane quasi totalmente estraneo al mondo del vino fino all’età di 26 anni, quando viene coinvolto da amici in degustazioni amatoriali. Nel 2009 si iscrive al primo livello del Corso per Sommelier presso la delegazione AIS di Ferrara (solo perché “a 200 metri da casa...”) e fu subito travolgente passione. Trasferitosi a Milano per lavoro, termina qui il corso conseguendo il titolo di sommelier nel 2012 e di degustatore nel 2014, anno dal quale collabora con AIS Lombardia per i progetti delle guide Vitae e Viniplus. Sostenitore delle tradizioni eno-gastronomiche locali, ha prevalentemente orientato la sua passione alla valorizzazione dei vitigni autoctoni e delle zone vitivinicole ritenute “minori”. È relatore AIS abilitato per diverse lezioni del secondo livello.

Gabriele Merlo nasce a fine vendemmia 1982 da padre brianzolo e madre pavese. Sin da piccolo il nonno cerca d'instradarlo sulle vie dell'Oltrepò; viene definitivamente folgorato dal mondo del vino al termine degli studi di Medicina Veterinaria. Oggi lavora come Responsabile Qualità in un'azienda di commercio di generi alimentari online, dopo anni nella GDO. Sommelier AIS dal 2012, poi Degustatore e Relatore per le lezioni del terzo livello Prodotti della Pesca, Carni e Salumi. Appassionato di viaggi, cucina e di microproduzioni enogastronomiche tipiche, gira in lungo e in largo alla ricerca di ciò che l'Italia e il mondo hanno di buono da offrire...mangiare e bere!

La prenotazione è impegnativa e vincolante. L’eventuale rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Al rinunciante è consentito far partecipare in sua sostituzione altro socio regolarmente iscritto ad Ais per l’anno in corso, previa comunicazione ad eventi@aismonza.it