Cuna. Nobile pinot nero e rustico abrostine

Cuna. Nobile pinot nero e rustico abrostine

Una serata con l'enologo e agronomo Federico Staderini, l’”inventore” del pinot nero toscano e il riscopritore dell’antichissimo vitigno autoctono abrostine

ACQUISTA

POSTI DISPONIBILI

Per effettuare l'acquisto è necessaria la registrazione al sito AisLombardia.It
Se ancora non l'hai fatto puoi registrati cliccando qui oppure accedi al tuo account cliccando qui

INFORMAZIONI

Monza e Brianza

venerdì 28 marzo 2025

Monza, Sede AIS Monza Brianza Via Borgazzi 83 (ingresso da via Gorizia)

Costo Soci AIS 60 euro

Orario
dalle 20:45

Per informazioni
E-mail: eventi@aismonza.it

Cuna è una azienda che possiede quattro ettari vitati in totale, una piccola realtà situata  nelle terre aretine, lungo le pendici che si affacciano su una bella vallata del Casentino, dove l’agronomo ed enologo Federico Staderini nel 2002  ha dato il via a una sua indipendente attività vitivinicola, scegliendo una zona storicamente regno del sangiovese, ma allo stesso tempo scommettendo tutto sul Pinot nero e sull’antica varietà autoctona dell’Abrostine, di origine etrusca. Queste sono le premesse da cui ha preso le mosse l’azienda vitivinicola “Cuna”. Sette parcelle vitate distinte, situate a un’altitudine di circa 500 metri sul livello del mare, con piante che crescono su terreni ricchi di pietre e di depositi calcarei. Nel vigneto  le scelte agronomiche sono rispettose al massimo di quello che è l’equilibrio di ambiente, natura, ecosistema e biodiversità, e l’orientamento tende a seguire i dettami della biodinamica.  In cantina la filosofia non è molto distante da quella applicata nel vigneto, cosicché dopo la vendemmia le uve sono diraspate manualmente, per poi essere lasciate fermentare in tini di legno a opera dei soli lieviti indigeni. A seguire l’invecchiamento avviene in barrique, dove il vino riposa dai 15 ai 18 mesi, così da essere infine imbottigliato senza subire nessuna filtrazione. Il risultato sono vini che rappresentano l’espressione più vera del territorio e del varietale di riferimento. Dal Pinot Nero “Cuna” al “Sorte Sempremai” ottenuto dalle uve di abrostine, si parla di etichette autentiche, capaci di riportarci indietro nel tempo sino all’epoca degli antichi etruschi. Vini, quelli di “Cuna”, che sono un vero e proprio dono della natura, con cui l’uomo si dimostra accondiscendente rispettandone i tempi e i caratteri.

Questa sarà l’occasione unica per degustare cinque  differenti annate del Cuna, una verticale che consentirà di scoprire le peculiarità di questo meraviglioso  Pinot Nero, che si è ormai affermato come una delle migliori espressioni italiane di questo nobile vitigno.

Degusteremo poi anche tre splendide interpretazioni di un vino unico, di cui due in formato magnum, il Sempremai Sorte fatto con uve Abrostine, un antichissimo vitigno d’origine etrusca, molto probabilmente nato dalla domesticazione di una varietà di vitis silvestris presente in Toscana, che ha rischiato l’estinzione ed è stato recuperato con coraggio e dedizione da federico Staderini 

La serata sarà condotta da Federico Staderini che sarà affiancato nel suo racconto per la degustazione da Francesco Albertini.  Milanese, professore universitario, sommelier e degustatore ufficiale A.I.S., ormai prossimo alla soglia della terza età, non ha perso interesse e curiosità per il vino e il suo mondo, nè la passione per il degustare 

Vini in degustazione

  • Toscana Pinot Nero IGT Cuna 2020
  • Toscana Pinot Nero IGT Cuna Cuna 2019
  • Toscana Pinot Nero IGT Cuna Cuna 2018
  • Toscana Pinot Nero IGT Cuna Cuna 2017
  • Toscana Pinot Nero IGT Cuna Cuna 2009
  • Toscana IGT Sempremai Sorte  2015
  • Toscana IGT Sempremai Sorte 2012 – formato magnum
  • Toscana IGT Sempremai Sorte 2009 – formato magnum

La prenotazione è impegnativa e vincolante. L’eventuale rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Al rinunciante è consentito far partecipare in sua sostituzione altro socio regolarmente iscritto ad Ais per l’anno in corso, previa comunicazione ad eventi@aismonza.it