Romagna Sangiovese. Generosità ed essenza

Romagna Sangiovese. Generosità ed essenza

Il sangiovese di Romagna si racconta nelle parole e nella testimonianza di Davide Gilioli, che torna ospite nella delegazione di Sondrio dopo l’evento dedicato all’albana. Questa volta in versione “rosso”, brilla l’altra metà del cielo romagnolo.

INFORMAZIONI

Sondrio

venerdì 08 novembre 2024

Morbegno (So), Ristorante Tennis e Gourmet - via Gragorini, 89

Costo Soci AIS 50 euro

Orario
dalle 20:00

Per informazioni
E-mail: elia.bolandrini@aislombardia.it

Un viaggio di degustazione, ma anche un’esperienza di quello che il vitigno sangiovese arriva ad esprimere in terra di Romagna: espressività varietale, differenze rispetto alla vicina Toscana, generosità nel corredo olfattivo e aromatico, e identità:  dalla vendemmia 2013 per la Doc Romagna Sangiovese è  entrata ufficialmente in vigore la zonazione del territorio, che ha visto l’individuazione inizialmente di tredici MGA (“Menzioni Geografiche Aggiuntive”, oggi aumentate a sedici), diversificate in funzione della composizione e della stratigrafia dei suoli. La degustazione ci consentirà di comprendere il valore della zonazione, alla ricerca del binomio vincente tra vitigno e terroir: l’individuazione di zone omogenee e distintive ha valorizzato ogni elemento che impatta sul vino, dall’altitudine alla pendenza del terreno, dall’irraggiamento solare alle precipitazioni. I produttori con orgoglio e determinazione oggi possono indicare in etichetta la zona di provenienza oltre alla DOC, con una comunicazione più trasparente e identitaria dei luoghi per il consumatore finale. I sei sangiovese in purezza che verranno degustati nel corso della serata, selezionati dal relatore, provengono da alcune delle MGA più significative, consentendo di avviare un’attenta analisi sulle molteplicità espressive di questa Denominazione.

In degustazione

Sei vini in degustazione (tutti da sangiovese 100%) provenienti da diverse MGA, selezionati dal Relatore.

In abbinamento 

La degustazione sarà accompagnata da piatti dedicati e preparati dallo Chef Mattia: Coniglio alla cacciatora, Crostata con confettura di mirtilli, Caffè

Conduce la serata

Davide Gilioli nasce nel 1981 a Ferrara, dove inizia a lavorare nel settore della finanza. Rimane quasi totalmente estraneo al mondo del vino fino all’età di 26 anni, quando viene coinvolto da amici in degustazioni amatoriali. Nel 2009 si iscrive al primo livello del Corso per Sommelier presso la delegazione AIS di Ferrara (solo perché “a 200 metri da casa...”) e fu subito travolgente passione. Trasferitosi a Milano per lavoro, termina qui il corso conseguendo il titolo di sommelier nel 2012 e di degustatore nel 2014, anno dal quale collabora con AIS Lombardia per i progetti delle guide Vitae e Viniplus. Sostenitore delle tradizioni eno-gastronomiche locali, ha prevalentemente orientato la sua passione alla valorizzazione dei vitigni autoctoni e delle zone vitivinicole ritenute “minori”. È relatore AIS abilitato per diverse lezioni del secondo livello. 

Iscrizioni online entro e non oltre mercoledì 6 novembre