Ais Como | I vini macerati di Damijan Podversic

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14 marzo 2017

Ais Como | I vini macerati di Damijan Podversic

Mercoledì 22 marzo 2017, alle ore 21.00, vi aspettiamo per una degustazione di vini friulani naturali in compagnia del produttore Damijan Podversic.

AIS Como-Lecco

Chi è Damijan Podversic?

Siamo nel Collio, in provincia di Gorizia. Qui, tra le colline di Gradiscutta e San Floriano, troviamo Damijan e i suoi vigneti.

Quello di Damijan Podversic è un amore incommensurato per il vino, a partire dal suo elemento base: l'uva. «Fare il vino è semplice,» racconta, «il processo in cantina è sempre lo stesso. Quello che è difficile è fare l'uva. Senza una buona uva non puoi fare un buon vino. E per fare una buona uva bisogna ascoltare la natura, lavorare con i suoi ritmi, rispettare i suoi tempi. Prendi l'erba, ad esempio: se sfalci l'erba in una luna sbagliata, non hai ancora finito il vigneto e devi già ricominciare; se sfalci l'erba in una luna giusta, ti tiene per un mese e mezzo. La vendemmia stessa viene fatta quando le forze sono apicali, le potature quando tutte le forze sono basali».

Damijan Podversic

Ma non è sempre stato così. Da ragazzo, finito il curriculum di agraria, Damijan aveva iniziato a fare il vino applicando i metodi e le tecniche appresi durante gli studi: «Per anni ho fatto il vino prostrato per terra seguendo i dettami della scuola tecnica. Solo dopo molti anni ho capito che stavo sbagliando: per fare il vino bisogna essere un filosofo, non un tecnico. Un filosofo si pone continuamente domande e adegua il proprio lavoro ascoltando quello che gli dice la natura. Il tecnico applica quello che gli è stato insegnato come se fosse la verità assoluta, come se sapesse sempre tutto. Ma il tecnico non potrà mai sapere sempre tutto; e senza mettere in discussione il proprio lavoro inevitabilmente commetterà degli errori».

E così da oltre 15 anni, forte anche degli insegnamenti di amici e maestri viticoltori e produttori di vino — come Josko Gravner di cui Damijan ha adottato la filosofia in toto — il suo ritrovato rapporto con la vite e con la natura gli ha permesso di ottenere vini straordinari e inimitabili. «Nei miei vini sentirete frutti di tutti i generi, dalla pesca agli agrumi alle erbe fresche, comunque sempre frutti maturi. Non troverete mai sentori erbacei, perché l’uva che vinifichiamo è “stramatura”. È l’acidità che dà la freschezza in bocca, e se questa è naturale ed equilibrata non avremo la sensazione di amaro e slegato».

E in cantina? «Anche in cantina, come nel vigneto, il tempo è scandito dalle fasi lunari che determinano tutti gli stadi del lavoro. La ricchezza dell’uva è racchiusa nella buccia e nel seme, elementi necessari nella fermentazione, solo così il vino risulterà completo. Il mosto rimane sulle bucce finché non finiscono tutte le fermentazioni, nel frattempo si procede con la follatura. Questa operazione viene fatta più volte al giorno (3 volte al giorno e tutto a mano, ndr) per impedire il formarsi di fermentazioni batteriche».

Durante la serata assaggeremo sei etichette, tra cui un Kaplia 2005 riserva e una strepitosa Ribolla gialla 2009. Una degustazione da non perdere.

I vini in degustazione

Ribolla gialla 2012

Bianco IGT — Ribolla gialla 100%

3 viti AIS 2017

 

Malvasia 2012

Bianco IGT — Malvasia istriana 100%

3 viti AIS 2017

 

Kaplja 2012

Bianco IGT — Chardonnay 40%, Malvasia istriana 30%, Tocai friulano 30%

3 viti AIS 2017

 

Nekaj 2012

Bianco IGT — Tocai friulano 100%

4 viti AIS 2017

 

Ribolla gialla 2009

Bianco IGT — Ribolla gialla 100%

5 grappoli AIS 2014

 

Kaplja 2005

Bianco IGT — Chardonnay 40%, Tocai friulano 35%, Malvasia istriana 25%

4 grappoli AIS 2009

Quando?

Mercoledì 22 marzo 2017 ore 21:00.

Dove?

Sheraton Lake Como Hotel

via per Cernobbio 41/A

22100 Como (CO)

Posteggio coperto gratuito disponibile a 50 metri dall'Hotel.

Costo e Prenotazioni

Il costo per partecipare alla degustazione è di 30,00 euro a persona, per un massimo di 80 posti. Pagamento nell’ambito della stessa serata.

Per partecipare alla degustazione potete contattare Arianna Andreoni:

via WhatsApp o SMS, al numero +39 348 221 3706 (preferibile)

via e-mail, all’indirizzo ari.andreoni@aiscomo.it.

Durante le prenotazioni per l'ultima degustazione abbiamo riscontrato qualche problema con il nostro fornitore di posta elettronica per aiscomo.it, e alcuni messaggi di prenotazione mandati via email non ci sono mai arrivati. Siamo desolati per il disguido e stiamo lavorando con il nostro fornitore per capire cos'è successo e cercare di risolvere il problema. Nel frattempo, per ridurre i disagi, se possibile optate per la prenotazione tramite WhatsApp o SMS. Grazie.

Vi preghiamo di prenotare esclusivamente via WhatsApp/SMS (preferibile) o via e-mail. Per favore, non telefonate.

Ovviamente poi Arianna vi risponderà per la conferma.

Cancellazione della prenotazione

Vi ricordiamo che se avete un imprevisto e dovete rinunciare alla serata, potete disdire fino a 3 giorni prima senza alcuna penale. In alternativa potete trovare un sostituto socio che partecipi al vostro posto.

In caso di assenza o di disdetta con meno di tre giorni di preavviso, vi sarà ugualmente addebitato l'intero importo.

Vi aspettiamo.

Un cordiale saluto a tutti.

Il vostro delegato,

Giorgio Rinaldi