AIS Milano | Banco di assaggio Alto Piemonte

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08 marzo 2018

AIS Milano | Banco di assaggio Alto Piemonte

Lunedì 12 marzo è ancora tempo di banchi di assaggio nella delegazione milanese. Questa volta è di scena il Nord Piemonte con tantissimi grandi vini in degustazione. Dalle 15.30 alle 20.30, evento riservato a Soci AIS, operatori del settore e stampa

AIS Milano

Già Plinio il Vecchio parlava della vitis spinea (da cui deriverebbe il nome Spanna) coltivata nel Novarese dove giunse dalla città etrusca di Spina, alla foce del Po. 
Lungo il medioevo la coltura della vite si diffonde e perfeziona grazie all’opera dei cluniacensi, che acquisiscono vasti possedimenti nella zona. 
Nel Cinquecento il vino di Gattinara trova la sua fortuna in un ambasciatore illustre, Mercurino Arborio, umanista e politico di primo piano presso gli Asburgo, fa conoscere ed apprezzare il proprio vino in tutte le corti d’Europa.

ITerroir in purezzza - Alto Piemontel vigneto nel Nord Piemonte cresce quanto la qualità dei suoi vini, al punto che Cavour, assaggiato un Sizzano, ne resta così impressionato da riconoscere “che le colline del Novarese possono gareggiare coi colli della Borgogna”. 
Quintino Sella, celebre statista e più volte ministro nonché titolare della storica cantina, brinda col Re al primo governo dell'Italia Unita con un Lessona, da allora soprannominato “vino d’Italia”. Siamo all’apice dello splendore: il Nord Piemonte è tutto un grande vigneto, con una produzione così vasta che, nel 1891, a Oleggio viene fondata la prima cantina sociale d’Italia.

Poi il declino. Al male ubiquitario della fillossera, in un’area dove oidio e peronospora già stavano decimando le coltivazioni, si aggiunge il flagello delle due guerre e soprattutto il forte sviluppo dell'industria tessile che segna l’abbandono delle campagne; gli ettari vitati passano dai 45.000 di fine Ottocento ai 700 di oggi. Sono anni difficili, in cui il territorio deve fare i conti anche con il disastro chimico conseguente al boom industriale e con lo scandalo delle sofisticazioni.

Il risorgimento del Nord Piemonte vitivinicolo è storia recente e in fermento. Sono gli anni in cui, a livello globale e per questioni ambientali, storiche e sociali assistiamo ad un generale ritorno alla terra. 
Lo scenario agroalimentare in crisi d’identità riscopre il valore delle colture tradizionali: la biodiversità si oppone alla globalizzazione del gusto. 
Nello stesso clima si inserisce anche questa rinascita, dove alla lungimiranza ed alla serietà di produttori storici si sono aggiunti il ritrovato entusiasmo e l’appassionato impegno di altre aziende, spesso nuove e molto piccole, con l’obiettivo comune di radicare nell’unicità del territorio il fondamento delle proprie peculiarità produttive. 
Un territorio la cui storia è un unicum geologico, con rocce vulcaniche portate in superficie da movimenti tellurici cui si sono aggiunti composti morenici trasportati dal ghiacciaio del Monte Rosa.

Aziende presenti

elenco in aggiornamento

 

BIELLA 

  • Andrea Monti Perini
  • Antoniotti
  • Cassina Pietro
  • Centovigne
  • Massimo Clerico
  • Roccia Rossa

NOVARA 

  • Ca' Nova
  • Cantine del Castello
  • Francesca Castaldi
  • Francesco Brigatti
  • Gilberto Boniperti
  • Mazzoni
  • Mirù
  • Platinetti
  • Podere ai Valloni
  • Vigneti Valle Roncati

VERBANIA 

  • Garrone Isidoro

VERCELLI

  • Antoniolo
  • Cantina Delsignore
  • Il Chiosso
  • Nervi
  • Travaglini

Informazioni 

AIS Milano
Per informazionieventi@aismilano.it 

Data
Lunedì 12 marzo 2018
ore 15.30 - 20.30 (accesso in sala sino alle 20.00)


Sede

Hotel The Westin Palace
Piazza della Repubblica 20, Milano

 

Per il calice da degustazione è richiesta una cauzione di 5€ che verrà restituita all'uscita.

L’evento è riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale, agli operatori del settore e alla stampa