Concorso Miglior Sommelier Junior 2009

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06 maggio 2009

Concorso Miglior Sommelier Junior 2009

Valtellina protagonista sul podio degli over 18 nella ventunesima edizione del concorso di Miglior Sommelier Junior d'Italia, svoltosi presso l'IPSSAR di Potenza il 29 Aprile

Iranna De Meo

Una vittoria in rosa. Ad aggiudicarsi la ventunesima edizione del concorso "Miglior Sommelier Junior d'Italia", l'unico rivolto agli aspiranti sommelier, sono state Chiara Salvesi per la categoria under 18 dell'istituto alberghiero di Sant'Elpidio a Mare e la lombarda Gloria Mainetti per gli over. Venti i concorrenti provenienti da tutt'Italia selezionati in 50 istituti. «È una professione - ha detto Roberto Gardini, presidente di giuria e membro della giunta esecutiva dell'Associazione italiana sommelier - che in questi ultimi due anni sta volgendo al femminile. Quest'anno le affluenze sono raddoppiate e dei 20 selezionati ben 15 sono ragazze. È una professione che sta aprendo le frontiere al femminile. Tante le richieste dei ristoranti che chiedono ragazze in sala perché hanno modi gentili e garbati che non riusciamo a soddisfare».

La commissione (Lorenzo Giuliani, Michele De Lisa, Marco Primolevo, Carmen Giuratrabocchetta), ha valutato i ragazzi in tre prove: scritta, orale e di servizio, svoltesi presso l'Ipssar di Potenza. «I ragazzi - ha continuato Gardini - hanno una approccio differente verso la giuria e la professione adottando una buona comunicazione e, inoltre, hanno una preparazione acuta seguendo buoni percorsi formativi». Per la prima volta il concorso si è svolto a Potenza e in istituto alberghiero per la caparbietà del presidente regionale dell'Ais, Vito D'Angelo. «E' stata una scelta voluta fortemente - ha detto - perché era il modo migliore per favorire lo scambio di esperienze e di preparazione. Generalmente si è sempre svolto in una cantina, ma la scuola era il luogo adatto per le interazioni». Nella categoria under (12 i partecipanti) terzo posto per Claudio Bonechi e terzo per Stefano Giacardi. Nella categoria over (8 partecipanti), terzo posto per Michele Bassi Fer, apprezzato per classe e stile, e secondo per Maurizia Pugliese, che si è distinta per le sue qualità commerciali. La cerimonia di premiazione si è svolta nella sala dell'Arco del Comune. Ai vincitori una borsa di studio consistente in un corso da sommelier (i tre livelli). L'anno scorso Mainetti è arrivata seconda, ma quest'anno ha voluto fortemente la vittoria. L'ha cercata con testardaggine e alla fine ha realizzato quello che era il suo sogno. «E' stata costante nel servizio - ha detto Gardini - ha rispettato i tempi dati, ha scovato gli errori nella carta dei vini ed è stata la migliore nella degustazione». Appassionata di vini, si è messa alla scoperta di quello che c'è dietro questo mondo. «Il vino non è solo una bevanda - ha detto con piglio decisionista - ma mi piaceva capire la passione e il lavoro delle aziende agricole». Si iscriverà all'università al corso di enologia e viticoltura per continuare su questa strada. Le piacciono i vini rossi e strutturati e, di recente, ha riscoperto i passiti. Ce l'ha messa tutta per portare a casa la vittoria e la sua preparazione, come ha sostenuto, è dovuta all'esperienza che sta facendo in un ristorante stellato Michelin, dove ha potuto degustare e servire i vini. Un merito del traguardo lo deve anche al professore, Salvatore Tomacci, di origine lucana. La incuriosiscono gli abbinamenti cibo-vino e ha voglia di approfondire i vini poco conosciuti della Gran Bretagna e della Scozia. Per settembre si era già iscritta al corso di primo livello perché la sua aspirazione da grande è fare la sommelier. Rapporto completamente diverso con i vini per la marchigiana Chiara Salvesi che ha colpito la giuria con i suoi modi gentili di presentarsi e accogliere i clienti, oltre alla buona preparazione di base. «Non ho avuto molto tempo per preparami - ha dichiarato - perché sto facendo uno stage, ma ho sfruttato i momenti liberi per studiare. A gennaio non pensavo di diventare sommelier. Mi sono avvicinata da poco al mondo dei vini e ho partecipato al concorso per non avere rimpianti». La giornata si è conclusa a tavola al Grande Albergo con una cena preparata dallo chef Pasquale Conte, all'insegna della cucina tipica lucana e prodotti del territorio.

Il podio degli "Under 18"

1° classificato: Salvesi Chiara, Istituto Alberghiero di S. Elpidio a Mare (FM)
2° classificato: Giacardi Stefano, Istituto Alberghiero di Chatillon (AO)
3° classificato: Bonechi Claudio, Istituto Alberghiero di Figline Valdarno (FI)

Il podio degli "Over 18"

1° classificato: Mainetti Gloria, Istituto Alberghiero di Chiavenna (SO)
2° classificato: Pugliese Maurizia, Istituto Alberghiero di Molfetta (BA)
3° classificato: Bassi Fer Michele, Istituto Alberghiero di Bormio (SO)

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