Il lombardo Stefano Berzi è il Miglior Sommelier d'Italia

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21 novembre 2021

Il lombardo Stefano Berzi è il Miglior Sommelier d'Italia

Dopo 11 anni torna in Lombardia il titolo più importante della sommellerie nazionale. Stefano Berzi, sommelier di AIS Bergamo, ha superato in finale a Bologna il fiorentino Davide D’Alterio

Simone Savoia

Quando il presidente nazionale AIS Antonello Maietta ha pronunciato il nome di Stefano Berzi ha pianto lui, ma non solo lui. Ha pianto il presidente di AIS Lombardia Hosam Eldin Abou Eleyoun, si è commosso Nicola Bonera, consigliere nazionale e curatore della Guida Vitae e ultimo campione lombardo nel 2010, si è emozionata come mai la delegata di Bergamo Roberta Agnelli. Ivano Antonini, oggi autorevole figura dell'area concorsi e campione italiano nel 2008, è quasi incredulo mentre festeggia con gli altri sul palco 

L'urlo partito dalla platea dell'Oratorio San Filippo Neri di Bologna è liberazione, voglia di vita e di riconquista delle cose di tutti i giorni. Piange Stefano, piangono il papà e la mamma. Questo ragazzo di Carobbio degli Angeli, originario di Trescore Balneario, che già dalle prime parole da Miglior Sommelier d'Italia ha evidenziato il carattere dei bergamaschi: "Ho iniziato facendo i caffè nel ristorante di famiglia e oggi sono qui". Piedi piantati per terra, testa bassa e lavorare, migliorandosi sempre. E un pensiero commosso Stefano lo ha anche per la città, per la sua città, quella Bergamo che più di tutte ha patito la prima ondata pandemica tra febbraio e aprile 2020.
 
 
Ci aveva già provato 2 anni fa Stefano a dare l'assalto al cielo. 25 novembre 2019, palco di Verona, 53° Congresso Nazionale dei tastevin italiani. Stefano arriva terzo, in semifinale lotta contro il molisano Carlo Pagano che lo supera di poco. E già lì era stata emozione vera, il ragazzo di Carobbio aveva mostrato "gamba" e testa.
Oggi a Bologna Berzi è andato oltre i suoi limiti. In semifinale ha superato il lucchese Simone Vergamini, autore di una prova scritta monumentale, e in finale ha avuto ragione all'ultimo fiato del fiorentino Davide D'Alterio, sangue nobile della scuola toscana, divulgatore appassionato e coinvolgente.
 
Stefano Berzi ha superato i suoi limiti e li ha trasformati in detonatori vincenti con uno studio incessante, che gli ha intaccato in profondità il tempo lasciato libero dal lavoro. Perché questo è il tempo di uomini come lui, con emozioni, paure e limiti, e soprattutto con slanci, crescite progressive, percorsi coerenti. 
 
Intorno a Stefano cinto dalla fascia tricolore ceduta dal pistoiese Valentino Tesi c'è la Lombardia di oggi e di domani: Andrea Gualdoni (miglior sommelier regionale 2020), Andrea Montini, Artur Vaso.
 
I finalisti lombardi: Andrea Gualdoni, Andrea Montini, Stefano Berzi e Artur Vaso
 
Grazie Stefano, grazie AIS Bergamo per aver coltivato questo ragazzo oggi campione. E grazie AIS Lombardia, comunità di emozioni vere. La fascia tricolore con il tastevin è tornata in Lombardia. A riportarci un altro pezzo della nostra normalità quotidiana.