Italia primo paese esportatore in Canada

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04 maggio 2010

Italia primo paese esportatore in Canada

L’Italia sorpassa la Francia e diventa primo Paese esportatore in Canada con una quota di mercato pari al 19%

Redazione

I dati, elaborati dall’Ufficio di Statistica Canadese, sono stati presentati a Toronto in occasione della tappa di apertura del tour dell’Istituto Grandi Marchi, l’associazione che riunisce le diciassette firme-icona del vino italiano (Marchesi Antinori, Biondi Santi Spa, Cà del Bosco, Carpenè Malvolti, Michele Chiarlo, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari, Jermann, Alois Lagader, Lungarotti, Masi, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Umani Ronchi, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido) che da sole rappresentano il 18% del mercato italiano in Canada.



A perdere posizione rispetto al Belpaese soprattutto la Francia che, pur mantenendo la leadership per quota di mercato (24%), ha registrato, nel 2009, dati in flessione sia per quantità (57 milioni di litri, -2% sul 2008) che per valore (253 milioni di euro, - 8%). Stessa sorte per l’Australia (15% quota mercato) che, pur rimanendo in terza posizione, perde il 13% in valore che si attesta così a 158 milioni di euro, mentre aumenta del 3% il volume esportato (46 milioni di litri).



A trainare il bere italiano in Canada, il vino rosso e strutturato preferito dai baby boomers: generazione di 40-50enni particolarmente predisposti a spendere per prodotti di qualità evocativi dell’italian lifestyle. Non solo. Complice l’esenzione dal dazio, il 2009 è stato anche l’anno dello spumante italiano in Canada. Infatti il nostro Paese ne ha esportato 2,3 milioni di litri (+20,6% sul 2008) contro i 2,1 milioni di litri della Francia che ha perso il 12% rispetto all’anno precedente.



Per ulteriori informazioni:

Ufficio stampa Istituto Grandi Marchi

interCOM - direzione@agenziaintercom.it

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