Ombre veneziane

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02 aprile 2012

Ombre veneziane

Il 16 Aprile, a Milano, un nuovo banco di degustazione organizzato da AIS Lombardia, in collaborazione con il Consorzio Vini Venezia

Redazione

Banco di Assaggio Ombre Veneziane - Milano - 16 Aprile 2012Oggetto della degustazione sono i vini prodotti nella vasta area compresa tra le province di Treviso, Venezia e, in piccola parte, Pordenone, un territorio che vanta due DOCG, Lison e Malanotte del Piave, e le DOC Lison-Pramaggiore, Piave, Venezia.
Alla presenza dei produttori, sarà possibile assaggiare i prodotti di queste terre, ricche di storia e di fascino.

La storia vitivinicola dell’area risale a partire delle popolazioni paleovenete, ed è documentata con certezza all’epoca dei Romani. Dopo le invasioni barbariche, i Benedettini dell’Abbazia di Summaga contribuirono all’espansione delle terre coltivate a vite e frumento. In seguito, furono i nobili veneziani a continuare il lavoro dei monaci medioevali per produrre nei “vigneti dei Dogi” vini rinomati per la Repubblica Serenissima. Dopo la decadenza della Serenissima e la tremenda gelata del 1709, la viticoltura si risollevò solo al termine della Grande Guerra. Questa storia millenaria, fatta di studio, dedizione e tenacia, oggi si rinnova grazie al Consorzio Vini Venezia, nato nel 2011 dalla fusione dei Consorzi Lison-Pramaggiore e Piave per volontà dei soci, il quale esercita un’azione di sorveglianza sugli associati, controllando il rispetto delle normative nazionali e comunitarie e difendendo, in questo modo, gli interessi dei consumatori. Il Consorzio offre ai propri associati un qualificato servizio di assistenza tecnica in viticoltura, enologia e fornisce a ogni produttore le giuste informazioni per valorizzare il prodotto del proprio vigneto. Le zonazioni effettuate nell’area Doc Lison-Pramaggiore e Piave hanno permesso di ottenere un quadro completo su ambiente, caratteristiche pedologiche, tecniche colturali. Il Consorzio, inoltre, pone grande attenzione alla lotta integrata in viticoltura per portare a maturazione le uve con il minor numero di trattamenti antiparassitari: l’area Lison-Pramaggiore si configura come la maggior realtà nazionale per quanto riguarda la viticoltura biologica.

Le DOCG Lison e Malanotte del Piave

Il Lison, vino elegante e raffinato, dai sentori floreali e di mandorla amara, era un tempo conosciuto come Tocai. Oggi prende il nome dal cuore dell’area produttiva, compresa tra Pramaggiore, Lison, San Stino di Livenza e Portogruaro. Per secoli, con il nome Tocai, questo vino ha reso famosa l’arte dei vignaioli dell’entroterra veneziano. Dal 1° aprile 2007 la Comunità Europea ha vietato l’utilizzo di questa denominazione, accogliendo l’istanza presentata dagli ungheresi e portando a conclusione una lunga querelle iniziata negli anni ’50, nonostante i due vini avessero una grafia diversa, Tokay in Ungheria e Tocai in Italia, e riferimenti diversi: l’area geografica della Tokajhegyalja per gli uni e il vitigno Tocai Italico o Tocai Friulano per gli altri.
La DOCG Lison, insieme a Malanotte del Piave DOCG e alla DOC Venezia, è stata riconosciuta con Decreto 22/12/2010 - G.U. 07/01/2011.

Il Malanotte del Piave DOCG è la massima espressione del Raboso Piave e del territorio lambito dal fiume Piave. Il nome Malanotte evoca il piccolo borgo medievale situato a Tezze di Piave (Vazzola) nel trevigiano, acquistato nel XVII secolo dalla nobile famiglia trentina dei Malanotte. Tra storia e leggenda, si narra che in una notte di luna piena il giovane nobile di Caldès, fuggito ai doveri aristocratici di un sontuoso ricevimento, si ritrovò nel bosco inseguito da un orso famelico. Si salvò arrampicandosi su un albero. Il terrore di quella notte contribuì a forgiare il carattere del giovane, rendendolo forte e determinato, ma fiero e ribelle. Con i Malanotte rifiorì la produzione vinicola della zona.
Il Raboso è un vino di grande interesse, ma di difficile gestione in cantina per una forza acida non facilmente domabile. Alla fine del secolo scorso è stata reintrodotta la tecnica dell’appassimento. Per allevare il Raboso Piave, alla fine dell’800, i fratelli Bellussi di Tezze di Piave inventarono il sistema a raggi, in seguito definito “a bellussera”, con la vite maritata a una pianta di sostegno, solitamente il gelso. Questo sistema di allevamento negli ultimi anni è stato quasi completamente abbandonato in favore di sistemi più pratici, ma il suo valore storico è stato riaffermato nel disciplinare del Malanotte DOCG, dove è indicato tra le forme di allevamento.

Le DOC Lison-Pramaggiore, Piave, Venezia

Lison-Pramaggiore prende il nome dai paesi di Lison, frazione di Portogruaro, e di Pramaggiore, che hanno una posizione centrale rispetto all’intera area di produzione. Nei terreni di quest’area, ricchi di calcio, si producono vini pregiati, ricchi di sostanze aromatiche, da Pinot, Sauvignon, Refosco dal peduncolo rosso, Merlot e Cabernet.

Nella DOC Piave, una delle più estese dell’Italia settentrionale, il paesaggio è dominato dai vigneti che ricamano la pianura dai suoli caldi, con un’equilibrata dotazione di minerali. Tipici vini rossi del Piave sono il Raboso del Piave, i Cabernet e il Passito di Raboso, mentre tra i bianchi il Manzoni Bianco e il Tai.

La DOC Venezia comprende tutto il territorio del Piave e la quasi totalità del Lison-Pramaggiore, estendendosi dunque nelle province di Venezia e Treviso, dai colli di Conegliano alla laguna di Caorle. L’origine dei suoli della pianura veneta orientale si deve alla deposizione di materiali alluvionali derivanti dallo scioglimento dei ghiacciai alpini e prealpini e dall’azione dei fiumi Piave e Livenza. La DOC Venezia raggruppa la migliore offerta della Marca trevigiana e della campagna veneziana in un’unica grande denominazione, capace di affrontare i mercati, soprattutto esteri, con dinamismo e vitalità, ma soprattutto di valorizzare la produzione locale.

Aziende presenti

  •             Gambrinus s.a.s 
  •             Paladin spa 
  •             Az Agr. Mazzolada 
  •             Az. Agr. Borgo Stajnbech 
  •             Luigino Zago Soc. Agr. 
  •             Soc. Agr. Valle Frassina 
  •             Masottina spa 
  •             Cantina Vintinove 
  •             Ornella Bellia – Terre Piane 
  •             Castello di Roncade 
  •             Tenuta Bonotto delle Tezze
  •             Soc. Agr. Eredi Scala Ernesto & c.

Informazioni

AIS Milano e AIS Lombardia

 

Per informazioni: info@aismilano.it

Data 16 aprile 2012 - 
ore 15.30-20.30


Sede Hotel The Westin Palace
Piazza della Repubblica 20, Milano

Quota di partecipazione L’evento è gratuito e riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale.