I Sommelier di Ais Lodi festeggiano il Natale!

Racconti dalle delegazioni
14 dicembre 2011

I Sommelier di Ais Lodi festeggiano il Natale!

Il racconto della tradizionale cena di fine anno di Ais Lodi, che si è tenuta presso il ristorante “L'Arsenale” di Cavenago d'Assa, con ospiti e vini d’eccezione.

Gianpiero Viotti

Cena Natale Ais Lodi 2011Chi non c’era, ormai potrà solo pentirsene. Hanno infatti superato ogni più rosea aspettativa degli organizzatori, il numero e i commenti degli intervenuti alla ormai tradizionale e consolidata cena natalizia organizzata dalla delegazione di Lodi dell’Associazione Sommelier, che ha in Carlo Milani il suo instancabile delegato. Ospite d’eccezione della serata colui che dal “Gambero Rosso”, e da altre riviste specializzate del settore enogastronomico, è stato votato come “Enologo dell'anno 2011” Stiamo parlando del trentino Ruben Larentis ( primo a sinistra nella foto), enologo delle “Cantine Ferrari” di Trento che, oltre ad ottenere sulla Guida Vini d’Italia 2011 due "3 Bicchieri" (di cui uno plus), ha visto riconosciuta la sua professionalità, la creatività e la bravura con questo prestigioso titolo, e che nel corso della serata ha saputo sapientemente illustrare a tutti i presenti, la genesi, le qualità e le caratteristiche del metodo classico “Riserva Lunelli”, ultima creatura di casa “Ferrari”. A tenergli degna, anzi degnissima, compagnia Fulvio Rimini, sales maneger della “ Tenuta San Leonardo” di proprietà del Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga, e anch’egli ambasciatore e presentatore d’eccezione di 2 prestigiosissimi prodotti della sua azienda. Un rosso possente ed elegante, il San Leonardo, punta di diamante dell’azienda, e il Villa Gresti, un vino attento, equilibrato, piacevole ed immediato protagonista. Eccezionale, come sempre, anche la cucina dello chef Fabio Granata, che ha stupito i presenti con la sua rivisitazione e reinterpretazione di un piatto della tradizione: la “Coscia d’oca in cassoeula con polenta”. Ogni commento ed ogni parola in più, sui cibi e sui vini, sarebbero se non superflui, quanto meno pleonastici. In mezzo a tanta eccezionalità e qualità, la consueta generosità degli intervenuti, che con una sottoscrizione a premi di bottiglie di vini diversi, tra i quali spiccavano, non solo per dimensione, ma soprattutto per qualità, un magnum di “San Leonardo “ e uno Jeroboam di “Riserva Lunelli”, gentilmente e generosamente offerti dalle aziende ospiti, ha consentito una raccolta di fondi da devolvere all’A.B.I.O. operante nell’A.O. della provincia di Lodi, fondi che verranno ufficialmente consegnati alla Presidente dell’Associazione in concomitanza con uno dei prossimi eventi dell’AIS.

Entusiasti i commenti dei partecipanti, Sommelier e non; e chi non c’era? Chi non c’era potrà e dovrà semplicemente… ripentirsi. Anche solo per non aver avuto l’occasione e l’opportunità di poter almeno……tentare la sorte. Arrivederci al prossimo appuntamento.

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