La Borgogna, l’Alsazia, l’amore: Jean-Claude Rateau e Sylvie Spielmann

La Borgogna, l’Alsazia, l’amore: Jean-Claude Rateau e Sylvie Spielmann

AIS Monza ha il piacere di ospitare non uno, ma due protagonisti della viticoltura francese, che arrivano appositamente da Oltralpe per trascorrere una giornata con i nostri soci: Sylvie Spielmann, vignaiola a Bergheim, in Alsazia, e Jean-Claude Rateau, storico interprete dell'AOC Beaune, in Côte d'Or.

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INFORMAZIONI

Monza e Brianza

sabato 25 maggio 2024

Monza, Sede AIS Monza Brianza Via Borgazzi 83 (ingresso da via Gorizia)

Costo Soci AIS 110 euro

Orario
dalle 10:00 alle 17:00

Per informazioni
E-mail: eventi@aismonza.it

Jean-Claude e Sylvie, nella vita, sono anche marito e moglie. L’amore comune per il vino si è trasformato in una scelta di vita che li ha uniti personalmente e unisce idealmente anche due territori molto vocati per la produzione di vino di qualità: l’Alsazia e la Borgogna.

Questa coppia di talentuosi vignaioli è legata anche da un serio e rigoroso approccio biologico e biodinamico: Jean-Claude è stato uno dei pionieri di questo metodo in Borgogna, Sylvie lo pratica ormai da venticinque anni.

Assaggeremo, lungo due degustazioni, ben 17 vini: otto per ogni domaine più una sorpresa. Tra questi non mancheranno il Grand cru Kanzlerberg, il più piccolo d'Alsazia, e un interessante approfondimento del terroir di Beaune e dei suoi Premier cru, in orizzontale e in verticale.

Ma soprattutto avremo modo di sentirli raccontare dalla viva voce di chi li produce e di poter porre domande ai vignaioli, grazie anche alla traduzione e alla moderazione di Giorgio Fogliani.

Le due sessioni, mattutina e pomeridiana, sono acquistabili anche separatamente:

Sessione mattutina: clicca qui
Sessione pomeridiana: clicca qui

Programma della giornata

Ore 10.00 Domaine Jean-Claude Rateau

  • Bourgogne Hautes Côtes de Beaune 2022
  • Beaune Clos des Mariages 2022
  • Beaune 1er Cru Les Coucherias 2020
  • Beaune Clos des Mariages 2022
  • Beaune Les Beaux et Bons 2022
  • Beaune 1er Cru Les Reversées 2022
  • Beaune 1er cru Les Bressandes 2019
  • Beaune 1er cru les Bressandes 2017

Ore 12.30-14.30 pausa e pranzo libero a cura dei partecipanti

Ore 14.30 Domaine Sylvie Spielmann

  • Crémant d’Alsace Brut Nature 2019
  • Ang’Ailes Brut Nature
  • Pinot Noir Réserve « les vendanges de l’amour » 2019
  • Pinot Blanc Réserve 2018
  • Grasberg Riesling 2017
  • Grand Cru Kanzlerberg Riesling 2018
  • Blosenberg Pinot Gris 2011
  • Blosenberg Gewurztraminer 2015
  • Une surprise offerte pour finir sur une originalité du domaine.

Protagonisti della giornata

Sylvie Spielmann dal 1988 si dedica alla viticoltura nella sua Bergheim, a nord di Colmar. I suoi 9 ettari affondano le radici in una cava di gesso, materiale che connota il terroir di questo village. Riesling, gewurztraminer, pinot grigio e nero occupano buona parte del vigneto, completati da sylvaner, pinot bianco e muscat. Engelgarten, Grasberg, Blosenberg e i grand cru Kanzlerberg e Altenberg de Bergheim sono i cru da cui prendono vita le svariate cuvée di Sylvie, che spaziano dai crémant ai bianchi secchi e dolci, senza dimenticare il pinot nero.

Jean-Claude Rateau è tra i vignaioli più esperti e iconici dell'Aoc Beaune, denominazione che tiene molto a valorizzare. Gestisce una decina di ettari che sconfinano anche in altri village, come Gevrey-Chambertin. È anche un fiero promotore della biodinamica, della quale è stato uno dei pionieri in Borgogna. Ha contribuito a fondare il GEST (Group d'Étude et de Suivi des terroirs), un'associazione di produttori borgognoni impegnati nello studio dei suoli e del materiale vegetale nell'ottica di una viticoltura rigorosa e sostenibile.

Giorgio Fogliani collabora con Possibilia Editore e diverse riviste in àmbito enoico, oltre ad essere relatore e divulgatore. Ha scritto cinque libri dedicati a Etna, Cirò, Marsala, Nord Piemonte e Languedoc-Roussillon: per Possibilia ha anche contribuito alla redazione e alla traduzione della Quarta Antologia di LeRouge&leBlanc, nella quale compaiono due articoli dedicati proprio a Spielmann e Rateau.