Approfondimento sul Metodo Classico

Approfondimento sul Metodo Classico

Questione di metodo…. Metodo Classico! Una serata di approfondimento sulla rifermentazione in bottiglia, con diversi territori a confronto

INFORMAZIONI

Pavia

venerdì 06 novembre 2020

Pavia, Polo Tecnologico, Via F.lli Cuzio, 42

Costo Soci 25 euro, non soci 35 euro

Orario
dalle 20:00 alle 22:00

Per informazioni
E-mail: eventi@aispavia.it

Attività sospesa causa emergenza Coronavirus a data da destinarsi. Clicca qui per leggere la comunicazione ufficiale di AIS Lombardia

Le bollicine richiamano da sempre l’idea della festa. Ma non solo. Madame Bollinger diceva «Lo Champagne lo bevo quando sono contenta, e quando sono triste. Talvolta lo bevo quando sono sola. Quando ho compagnia lo considero obbligatorio. Lo sorseggio quando non ho fame, e lo bevo quando ne ho. Altrimenti non lo tocco, a meno che non abbia sete».  Per molto tempo in Italia abbiamo parlato di metodo champenoise (termine di cui da anni è stato bandito l’utilizzo) per andare a indicare i vini spumanti prodotti secondo Metodo Classico. Lunga e dibattuta è la diatriba su chi sia effettivamente stato il primo a produrre un vino con rifermentazione in bottiglia nel nostro paese. In Italia vi sono testimonianze di lavori embrionali su vini effervescenti già a metà del ‘500 con Francesco Scacchi da Fabriano e Gerolamo Conforti da Brescia, ma è a Carlo Gancia a Canelli nel 1865 che si attribuisce la paternità del Metodo classico italiano, seguito nel giro di pochi anni da Giulio Ferrari a Trento. 

Paese che visiti, bollicina che trovi! Anche se sempre di Metodo Classico si tratta, con rifermentazione in bottiglia e prolungato contatto con i lieviti, un calice di Franciacorta non sarà mai uguale a uno dell’Oltrepò Pavese o a uno Champagne o a un Trento DOC.

Ci aspetta dunque un viaggio tra regioni e distretti vitivinicoli diversi, all’inseguimento di una bollicina che, tra confini regionali e valichi di montagna, ci consentirà di conoscere, apprezzare e valorizzare bottiglie di grande pregio e personalità.

Vini in degustazione

1) Trento DOC Rosé Brut - Altemasi
2) VSQ Pinot Nero Metodo Classico Rosé Extra Brut Farfalla Noir Collection Rosé - Ballabio
3) Franciacorta DOCG Berlucchi '61 Brut - Berlucchi
4) Trento DOC Riserva Quore Brut 2013 - Letrari
5) VSQPRQ Bussolera Extra Brut 2017 - Le Fracce
6) vino a sorpresa!

Bruno FerrariConduce la serata

Bruno Ferrari, emiliano di nascita, si trasferisce a Milano dove si laurea, consegue un Master ed entra nel settore finanziario, nel quale opera attualmente come Manager in ambito Corporate & Investment Banking.
Da sempre grande appassionato di vino, entra nel mondo AIS all’alba dei quasi 40 anni conseguendo il diploma da sommelier nel 2008. Travolto da folgorante passione prosegue il suo percorso con l’abilitazione a Degustatore Ufficiale e conseguendo, infine, diverse abilitazioni come relatore AIS specializzato soprattutto nelle lezioni di secondo livello.

Quando

Venerdì 06 novembre, ore 21:00

Dove

Pavia | Polo Tecnologico di Pavia, via F.lli Cuzio, 42

Costo

25 euro soci in regola con la quota associativa AIS Nazionale; 35 euro non soci.

Per i soci: si prega di presentarsi muniti di tessera, che sarà richiesta all’ingresso

Per informazioni e prenotazioni

eventi@aispavia.it

Benedetto Gareri (Delegato AIS Pavia): 348 3105451

Pagamento esclusivamente con bonifico su:

Codice IBAN IT58A 05696 01612 00000 9936X02 

Codice BIC/SWIFT POSOIT22XXX 

Intestazione: ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER LOMBARDIA

Banca Popolare di Sondrio 75 - MILANO - AGENZIA N. 13 REPUBBLICA

Si prega di specificare nella causale il riferimento al titolo dell’evento e di inviare quindi per mail conferma dell’avvenuto pagamento, indicando gli estremi del bonifico. Si prega di indicare nella mail di conferma anche i propri dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale) per facilitare la compilazione delle ricevute per i soci, delle fatture per i non soci