Franciacorta in lutto, si è spento Alessandro Bianchi

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13 marzo 2020

Franciacorta in lutto, si è spento Alessandro Bianchi

All'età di 85 anni è morto uno dei pionieri del territorio franciacortino, fondatore di Villa Franciacorta. Brescianini (Consorzio Franciacorta): "Un esempio per tutti noi". Caccia (AIS Brescia): "Ricordo bellissimo di tante degustazioni"

Alessandro Franceschini

È morto, giovedì 12 marzo, all'età di 85 anni, Alessandro Bianchi, uno dei pionieri del territorio franciacortino, fondatore di Villa Franciacorta a Monticelli Brusati. L'azienda, fondata nel 1960, dopo un attento studio dei terreni a disposizione, ha creato le prime etichette di vino nel 1974 e il primo Metodo Classico nel 1978. Oggi l'azienda, che ha sede nell'antico borgo medioevale di Villa, è una delle realtà punto di riferimento della denominazione.

«Tra i padri fondatori della denominazione, con la sua azienda ha dato uno straordinario contributo alla crescita del Franciacorta – ricorda Silvano Brescianini, presidente del Consorzio Franciacorta, che abbiamo raggiunto telefonicamente –. Il suo rigore verso la qualità senza compromessi ed alla sostenibilità resterà come esempio per tutti noi, gli siamo riconoscenti».
 
«Buon viaggio Alessandro, ci resta il bellissimo ricordo di tante belle degustazioni fatte insieme. È stato un onore e un piacere conoscerti» ricorda commosso Alessandro Caccia, delegato di AIS Brescia. «Sono davvero addolorato. Ho avuto il privilegio di frequentare spesso Alessandro Bianchi» continua Nicola Bonera, sommelier e relatore della delegazione bresciana, nonché profondo conoscitore della Franciacorta. «Non l’ho mai sentito tralasciare, in tutti i suoi discorsi, ogni membro della famiglia, ogni collaboratore, ogni persona chiamata a parlare dei loro vini. Sagace, puntuale in ogni singola parola, s’illuminava quando c’era la possibilità di parlare dell’arte venatoria, essendo lui un grande cacciatore».
 
Anche Artur Vaso, sommelier e relatore di AIS Brescia lo ricorda come un "l'imprenditore di una volta": «Poche parole, generoso, sempre gentile e attento. Ho avuto la fortuna di lavorare tante volte con l'azienda, tanti servizi e degustazioni. E poi il ricordo del mio primo concorso per il titolo di Miglior Sommelier della Lombardia, che si è svolto proprio presso la cantina Villa». 
 
AIS Lombardia, nel 2016, tenne la 6^ edizione della Giornata della Cultura del Vino e dell'Olio proprio a Monticelli Brusati, ospiti dell'azienda e di Alessandro Bianchi, presente durante tutti i momenti della giornata, a partire dai concorsi regionali.
 
AIS Lombardia porge le sue più sentite condoglianze alla figlia Roberta, al genero Paolo Pizziol e a tutta la famiglia.
 
Nella foto di copertina in alto. Alessandro Bianchi durante la premiazione del Concorso di Miglior Sommelier della Lombardia del 2016. Alle spalle il vincitore Andrea Montini.