L'editoriale del Presidente

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22 dicembre 2021

L'editoriale del Presidente

Carissimi colleghi, volge al termine un altro anno segnato dalla pandemia con cui, purtroppo, ci troviamo a dover fare ancora i conti. Ma, nonostante le difficoltà, posso affermare con soddisfazione che è stata "Un'ottima annata", ricca di risultati formidabili. Cercati e attesi alcuni, piacevolmente sorprendenti altri.

Hosam Eldin Abou Eleyoun

Dopo ben 11 anni il titolo di Miglior Sommelier d’Italia è tornato in Lombardia. Il 21 novembre scorso Stefano Berzi, sommelier professionista della delegazione di Bergamo, si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento con determinazione e profondo rispetto per gli avversari, alcuni lombardi anch’essi.

È davvero una gioia immensa per tutti noi poter festeggiare nuovamente un campione dopo il titolo conseguito nel 2010 da Nicola Bonera, un altro lombardo che quest’anno ci ha reso particolarmente orgogliosi del lavoro svolto come curatore della guida Vitae, rinnovata nella veste grafica e nei contenuti grazie al contributo delle 22 regioni recensite e al lavoro di squadra di quattro presidenti regionali - Lazio, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto - con la collaborazione di Francesca Lanaro, Davide Garofalo e tutto lo staff della sede nazionale.

Il 26 novembre è stata presentata l’edizione 2022 di Viniplus, la nostra guida alle eccellenze vitivinicole lombarde, disponibile in formato digitale al link www.viniplus.wine. Ringrazio i degustatori e i redattori, capitanati da Sebastiano Baldinu e Luigi Bortolotti, e tutte le aziende che continuano a collaborare con noi con entusiasmo e a credere nel nostro lavoro.

Finalmente i corsi sono ripartiti in tutte le delegazioni con numeri inaspettati. Alessandro Caccia, Vice presidente AIS Lombardia e Delegato di Brescia, nonché responsabile della programmazione dei corsi, ha programmato e riprogrammato tutti i corsi più di una volta con infinita pazienza e ne ha curato il corretto svolgimento. Rossella Ronzoni, Delegata di AIS Lecco, ci aggiorna con costanza sulle misure adottate dal Governo e sui protocolli di sicurezza da applicare per poter svolgere le nostre attività. Tutti i delegati hanno dimostrato un grande senso di responsabilità nel gestire questa situazione.

Gli eventi, i master e i banchi di degustazione registrano il tutto esaurito, segno del forte desiderio di approfondire la conoscenza del mondo del vino e tornare a degustare insieme. Un ringraziamento speciale va ad Amalia Della Gatta, responsabile eventi e pubbliche relazioni, per aver curato l’organizzazione di 4 banchi d’assaggio che ci hanno dato la possibilità di vivere momenti associativi di altissimo livello.

Continua e si arricchisce di nuovi corsi la collaborazione con le scuole alberghiere, coordinata da Esmeralda Oggioni con una squadra di relatori che crede fermamente nei giovani.

In questi giorni è in distribuzione il nuovo numero della rivista Viniplus, diretta da Alessandro Franceschini, responsabile comunicazione, che guida una redazione composta da giornalisti professionisti e sommelier accomunati da un talento unico. Grazie al lavoro di Alessandro e dei suoi collaboratori stiamo crescendo anche sul web con il sito e le pagine social.

Grazie di cuore a tutti i delegati, ai collaboratori e ai colleghi impiegati negli uffici, alcuni dei quali sono forse sconosciuti ai più ma che svolgono un lavoro fondamentale per offrire ai soci il miglior servizio possibile.

Desidero ringraziare, infine, anche i colleghi presidenti regionali per la collaborazione, per lo spirito associativo dimostrato nei momenti difficili e per il confronto costruttivo. Siamo riusciti a fare squadra per superare insieme un momento estremamente complicato.

Ma il ringraziamento più grande va a tutti i nostri soci che hanno ripreso a riempire le nostre sale da Sondrio a Mantova e che con ammirevole pazienza e serietà ci aiutano a rispettare le regole vigenti quanto a mascherine, distanziamento fisico e green pass.

A tutti Voi e ai vostri cari i miei più sinceri auguri di buon Natale e sereno 2022.

 Il vostro collega

Hosam