La Germania bianchista oltre il Riesling
Racconti dalle delegazioni
03 febbraio 2025

AIS Milano ha approfondito le seducenti declinazioni in bianco offerte dalla ricca enografia tedesca, spingendoci oltre il ben noto Riesling, grazie alla narrazione di Nicoletta Dicova, ambasciatrice dell’Associazione VDP - die Prädikatsweingüter.
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«Provenienza, qualità, passione». Sono queste le parole chiave della VDP, Verband Deutscher Prädikatsweingüter, Associazione fondata nel 1910 e ambasciatrice a livello mondiale delle più alte espressioni enoiche della produzione teutonica. Lo scopo dell’Associazione è preservare la qualità e la genuinità del vino tedesco proponendo prodotti provenienti da zone estremamente vocate in cui le coltivazioni si avvalgono di metodi rispettosi dell’ambiente e che si affacciando sul mercato forti della tradizione enoica di generazioni di viticoltori e dei rigorosi controlli qualitativi che ne preservano l’eccellenza espressiva.
La rappresentanza delle aziende facenti parte del gruppo è giunta, ad oggi, a 200 produttori; l’accesso avviene solo su invito diretto dell’Associazione e, ogni cinque anni, vengono effettuati verifiche e audit in modo da garantire omogeneità e qualità sempre ai massimi livelli, consentendo anche a nuovi membri di essere inseriti nel prestigioso novero.
Il marchio distintivo che campeggia su tutte le bottiglie delle aziende appartenenti alla VDP è l’aquila alata con il becco rivolto a destra, simboleggiante la tradizione e la fierezza della produzione vinicola tedesca con una particolare attenzione al futuro. Grazie alle moderne pratiche agronomiche e all’innovazione tecnologica in cantina, infatti, la VDP aspira a divenire ancor più punto di riferimento del vino tedesco di qualità nel mondo, come testimonia il fatto che oltre 1/3 dei vini prodotti dall’Associazione viene esportato.
Altro elemento peculiare è la classificazione adottata dai prodotti VDP che ricalca lo schema della piramide qualitativa di stampo borgognone per la catalogazione dei terroir: si parte dal Gutswein - la base della piramide con espressioni qualitative buone -, per passare all’Ortswein - equivalente al Village borgognone e recante in etichetta il nome del comune di produzione -, a cui segue l’Erste Lage - equivalente al Premier Cru e che comprende prodotti secchi e dolci provenienti solo da determinate vigne di particolare e distinta vocazione -, per finire con il Grosse Lage, essenzialmente un vino Erste Lage, ma con l’imperativo di essere secco. In particolare, l’apice della piramide regala espressioni derivanti da vigneti straordinari per esposizione, terreno e storicità delle viti. Inoltre, per i vini spumanti è obbligatoria la tradizionale rifermentazione in bottiglia come nel Metodo Classico. Con un affinamento minimo di 15 mesi sui lieviti si avrà un Sekt mentre la dicitura Sekt Prestige è riservata agli spumanti millesimati che rimangono sui lieviti per almeno 36 mesi.
Nel corso della serata, a tema rigorosamente bianchista, Nicoletta Dicova - formatrice, aspirante Master of Wine e ambasciatrice della VDP in Italia - sono stati approfonditi i vitigni alternativi al riesling, l’unico escluso nei vini in degustazione, al fine di accendere la curiosità nei soci AIS appassionati di Germania vinicola. Fra questi abbiamo:
weissburgunder (pinot bianco): vitigno che predilige territori più caldi e che, insieme al fratello pinot nero, è tra i più grandi interpreti del terroir. Le sue caratteristiche in degustazione sono la struttura che conferisce al sorso (più evidente e marcata rispetto ai vini da riesling) e la spiccata presenza di note floreali. In Germania sta, negli ultimi tempi, aumentando la superficie vitata dedicata a questo vitigno e in particolar modo nel Saale-Unstrut, la più settentrionale delle regioni vinicole tedesche, che deve il nome ai due fiumi che percorrono i Länder settentrionali di Sassonia-Anhalt e Turingia;
grauburgunder (pinot grigio): necessita di maggior apporto idrico per crescere al meglio e conferisce al calice sfumature spiccatamente vegetali e fruttate; dotato di buona aromaticità e acidità calmierata, le migliori espressioni teutoniche si ritrovano nel Land Baden sito a sud-ovest della Germania;
sylvaner (dal latino “silva”, bosco): uva originata dall’incrocio tra österreichisch weiss e traminer e che si esprime egregiamente in Franconia, dove troviamo suoli calcarei e gessosi, che regalano ai vini le spiccate caratteristiche di acidità e salinità. La particolarità dei Sylvaner prodotti nella regione di Franconia è che spesso sono contenuti nella Bocksbeutel, una bottiglia dalla caratteristica forma panciuta, tratto distintivo e insieme storico lascito: questa peculiare bottiglia è tradizionalmente utilizzata in questa regione sin dall’inizio del XVIII secolo come simbolo del Sylvaner di Franconia;
scheurebe: incrocio tra riesling e bukettrebe, vitigno che trasferisce al vino caratteristiche aromatiche intense e sfaccettate ricordando, per certi versi, le espressioni dei Sauvignon blanc neozelandesi, dai riconoscimenti di frutta tropicale e a polpa gialla.
La degustazione
VDP.SEKT.PRESTIGE®
Blanc de Blancs Chardonnay Brut Nature 2019 – Philipp Kuhn (PFALZ)
chardonnay 100%
Giallo paglierino sfavillante dal perlage finissimo e persistente. L’olfatto si apre su sentori di croissant e panificazione seguiti da sentori di mela Golden e pesca noce per concludere su sbuffi di spezie dolci. Sorso vibrante e dal lungo finale sapido con ritorni di nocciole salate.
Pinot Blanc - trocken | VDP.ERSTE LAGE®
Zscheiplitzer Himmelreich Weissburgunder 1G 2023 - Böhme & Töchter (SAALE-UNSTRUT)
weissburgunder 100%
Giallo paglierino cristallino, naso avvolgente di frutta dolce, fiore d’acacia, vaniglia e limone impreziosito da sentori vegetali di timo e pesca. Sorso fresco sostenuto da vivace sapidità che insieme equilibrano una persistenza minerale gessosa con ritorni agrumati e mentolati.
Pinot Gris - trocken | VDP.ERSTE LAGE®
Oberbergener Bassgeige Grauburgunder 2022 - Franz Keller (BADEN)
grauburgunder 100%
Riflessi verdolini contornano un calice paglierino vivace. Al naso è rustico di fieno, vegetale, propoli e pesca bianca mentre al sorso la copiosa freschezza sostiene una buona persistenza gustativa.
Sylvaner - trocken | VDP.ORTSWEIN
Castell 1659 Silvaner Cuvée Privée 2020 – Fürstlich Castell’sche Domäne (FRANKEN)
sylvaner 100%
Lucente paglierino, il naso è elegante e si esprime su note di mela verde, pesca bianca, salvia, erbe aromatiche, pietra focaia, cedro. Il sorso si dipana con grande equilibrio, vibrante e avvolgente; il corpo pieno accompagna una lunga persistenza aromatica agrumata, con finale balsamico.
Sylvaner - trocken | VDP.ORTSWEIN
Volkach Silvaner 2023 – Max Müller I (FRANKEN)
sylvaner 100%
Veste paglierino di media fittezza, naso fruttato dai rimandi fruttati di pera Williams e mela Golden, gelsomino e mandarino; la beva è scorrevole è spiccatamente agrumata e il sorso teso e verticale.
Scheurebe - trocken | VDP.GUTSWEIN
Scheurebe trocken 2023 - Johann Baptist Schäfer (NAHE)
scheurebe 100%
Paglierino trasparente, naso sfacciatamente fruttato con chiari riconoscimenti di mango, litchi, frutto della passione e ananas, cui segue un sottofondo di bosso e fiori d’arancio. Al gusto è secco, di corpo pieno e dall’ottima corrispondenza con l’olfatto. Chiude con ritorni salini e fruttati di lunga piacevolezza.
Gewürztraminer - halbtrocken | VDP GROSSE LAGE®
Pillnitzer Königlicher Weinberg Gewürztraminer 2020 – Klaus Zimmerling (SACHSEN)
gewürztraminer 100%
Vivace paglierino, naso molto impattante e dai netti riconoscimenti aromatici di rosa bianca, zagara, ginestra, albicocca, pesca noce, mela cotogna e zest di arancia. Sorso lievemente dolce e fresco, dalla struttura importante e dal lungo finale avvolgente su fini toni floreali e agrumati.
Un percorso dimostrativo della qualità assoluta dei vini bianchi tedeschi che (al di là delle espressioni provenienti dall’arcinoto Riesling) ci regalano emozioni sfaccettate e sempre appaganti anche grazie a vitigni meno noti ma parimenti espressivi, in particolare se provenienti dai vigneti dei produttori VDP: il riferimento qualitativo d’eccellenza della Germania vitivinicola.