Les Amis Vignerons

Racconti dalle delegazioni
25 novembre 2025

Les Amis Vignerons

Tre amici, tre vigneron, tre visioni dello Champagne. A unirli anche l’amicizia con Alberto Lupetti, che ci ha guidato alla scoperta di tre récoltants manipulant straordinari: Pascal Agrapart, Jean-Baptiste Geoffroy e Fabrice Gass. Tre interpreti autentici della Champagne, maestri artigiani in grado di emozionare con le loro creazioni.

Rocco Brucoli

Pascal Agrapart

Nel cuore della Côte des Blancs, ad Avize, Pascal Agrapart incarna la purezza dello chardonnay come pochi altri. Visionario, è stato tra i primi a credere nella micro-vinificazione separata delle parcelle, per restituire intatto il carattere di ogni vigna.
Nei suoi 12 ettari, di cui quasi 10 Grand Cru (a Oger, Cramant, Oiry e Avize), la craie è protagonista assoluta, in vigna e nel calice. 

Champagne AOC Avize Blanc de Blancs Grand Cru “Mineral” - Extra Brut 2019

100% chardonnay, proveniente da due parcelle su suoli di pura craie: “le Champ Bouton” ad Avize e “les Bionnes” a Cramant. Fermentazione della sola tệte de cuvée, in cuve la parcella di Avize e in legno quella di Cramant. Malolattica svolta. Tiraggio a maggio 2020. 60 mesi sui lieviti e dosaggio di 3 g/l.

Luminoso giallo paglierino intenso. Elegante il profilo olfattivo che apre su profumi di agrumi e di foglia di limone, seguiti da fiori bianchi, menta, frutta secca e una chiara nota di mineralità calcarea. L’attacco in bocca è vibrante, su sentori di lime. Si allarga a centro bocca con una netta sapidità. Il sorso si chiude su rimandi calcarei. È un vino con una tensione dinamica precisa, che lascia la bocca asciutta, pronta a ricevere un successivo assaggio. 

Champagne AOC Avize Blanc de Blancs Grand Cru “Avizoise” - Brut Nature 2019

100% chardonnay, proveniente da due parcelle di Avize: “Robarts” e “Gros Yeux”. Entrambe poggiano su un terreno dapprima argilloso per 50/60 cm, quindi pura craie. Fermentazione in legno. Malolattica svolta. Dégorgement a mano con verifica olfattiva. Tiraggio a maggio 2020, dégorgement a maggio 2025. 60 mesi sui lieviti e zero dosaggio.

Splendente paglierino con riflessi dorati. Generoso al naso: limone, cedro, albicocca, gelsomino, tiglio ed erbe aromatiche. Quindi crema pasticcera e leggere note tostate. L’ingresso in bocca è ricco e sontuoso, giocato sulla rotondità e una spiccata sapidità. La texture è densa e minerale. Lungo finale agrumato. Con le parole di Pascal: «l’Avizoise exprime le terroir généreux d’Avize»

Jean-Baptiste Geoffroy

Geoffroy conta quasi 15 ettari tra Cumières, Hautvillers, Damery e Fleury-la-Rivière. Le vigne sono un mosaico di 45 parcelle, condotte in regime biologico e vinificate ad Aÿ, dove la cantina lavora per gravità, nel pieno rispetto della tradizione.
Una sua peculiarità è la Complantation, cioè la coesistenza in vigna di diversi vitigni, sia a bacca nera che a bacca bianca. Nel lieu-dit “Les Houtrans” oltre ai tre vitigni principali, si trovano anche arbane e petit meslier. Dal 2009, dopo ogni vendemmia e vinificazione, Jean-Baptiste conserva un certo numero di magnum di assemblaggio, per alimentare la réserve perpétuelle.

Champagne AOC Les Houtrans Complantés Premier Cru - Brut Nature

Pinot noir, pinot meunier, chardonnay, petit meslier e arbane. Uve pressate insieme, fermentazione in cuve, niente malolattica. Assemblaggio con il 25% di vini del 2016 e il 75% di réserve perpétuelle (2015-2008) conservata in magnum “sous liège”. Tiraggio “sous liège”. 80 mesi sui lieviti (tiraggio luglio 2017 e dègorgement marzo 2024).

Paglierino effimero con riflessi dorati. Il ventaglio olfattivo apre su note agrumate di lime e mandarino. Seguono erbe aromatiche, sentori di panificazione e uno sbuffo che ricorda l’idrocarburo. Pulito e preciso. Sorso teso e verticale. Acidità vibrante su sfumature agrumate. Champagne di freschezza cristallina.

Champagne AOC Premier Cru “Blanc de Rose” - Extra Nature

50% pinot noir e 50% chardonnay. Uve dai lieu-dit “La Montagne” e “Les Bellenaux” a Cumières. Co-macerazione in tino aperto per 72 ore. Fermentazione in cuve smaltate con 8 mesi di élevage. Niente malolattica. 84 mesi sui lieviti (tiraggio luglio 2017 e dègorgement luglio 2024). Dosaggio 3 g/l.

Corallo saturo e brillante di grande fascino. Raffinato al naso. Emergono profumi di frutti rossi, rosa tea, arancia rossa e note di china. Il sorso si gioca sull’equilibrio tra freschezza e sapidità. Finale leggermente amaricante.

Fabrice Gass (Alexandre Filaine)

A Damery, nel cuore della Vallée de la Marne, Fabrice Gass, ex dégorgeur per Bollinger, coltiva appena 1,5 ettari, ma con una dedizione che ricorda i tempi antichi della Champagne; basti pensare che rémuage e dégorgement (a la volée) sono rigorosamente manuali, così come i lavori in vigna e le pratiche in cantina. 
La storia di Fabrice è curiosa: inizia a produrre Champagne per puro piacere personale e per condividere i risultati con i suoi amici. Tuttavia la platea dei fortunati assaggiatori cresce fino a che qualcuno capisce che una qualità così alta deve essere messa sul mercato. Fabrice produce 5000 bottiglie pressoché introvabili.  

Champagne AOC Cuvée “Spéciale” – Brut

50% pinot noir, 30% chardonnay, 20% pinot meunier. Uve provenienti da Damery. Fermentazione in barrique usate senza svolgimento della malolattica. Vins de réserve: 50% dell’annata 2021 (vendemmia base del 2022). 28-30 mesi sui lieviti, dégorgement luglio 2025. Dosaggio 5,5 g/l.

Scintillante oro antico. Naso immediato e fine. Ci accolgono dapprima sentori agrumati di cedro, quindi fiori bianchi, erbe aromatiche, miele di tiglio e una leggera vaniglia. Il sorso è fresco e sapido. L’effervescenza ci accarezza la bocca, il tutto all’insegna di una grande equilibrio. Chiude lungo e salino, lasciando il palato pulito e asciutto.

Champagne AOC Cuvée “DMY” – Brut Nature

55% pinot noir, 25% chardonnay, 20% pinot meunier. Uve provenienti da Damery. Fermentazione in barrique usate senza svolgimento della malolattica. Vins de réserve: 40% dell’annata 2019 (vendemmia base del 2020). 48 mesi sui lieviti. Dosaggio 4 g/l.

Se lo “Spéciale” ci ha sorpresi, il “DMY” è stato davvero uno shock! Paglierino intenso e sfavillante. Al naso un susseguirsi di profumi chiari e precisi: gelsomino, tiglio, rosa, quindi agrumi (pompelmo rosa), frutta bianca, erbe aromatiche e nocciola tostata. Profilo olfattivo di assoluto fascino. In bocca si conferma tutta la personalità di questo Champagne: fresco e saporito, esprime una dinamicità che è pura energia gustativa. Lungo finale agrumato.

Un ringraziamento ad Alberto Lupetti per averci fatto conoscere tre RM di grande stoffa e personalità. Ansiosi di scoprire la prossima sorpresa firmata Alberto Lupetti e AIS Monza e Brianza.