Premio Rigoletto 2014
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19 novembre 2014

Il 5 dicembre si celebra la 18esima edizione del Premio Rigoletto, riconoscimento nato nel 1997 e organizzato da Ais Lomabrdia con la collaborazione della delegazione Ais di Mantova
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Il Premio nasce a Mantova nel 1997 ed è organizzato da Ais Lombardia con la collaborazione della delegazione Ais di Mantova. È un riconoscimento che vuole gratificare chi lavora con coerenza ed impegno nei diversi settori della cultura alimentare. Pertanto, è riservato agli operatori che nella loro attività hanno saputo coniugare la propria professione con la valorizzazione dell'enogastronomia italiana privilegiando la comunicazione, la divulgazione formativa, la tutela della tradizione, la sperimentazione innovativa, la ricerca di nuovi prodotti, nuovi sapori e nuovi abbinamenti.
Tutti i dettagli della 18esima edizione: clicca qui
Breve storia del Premio
Premio Rigoletto d'Argento 1997
Giuseppe Vaccarini - Presidente A.S.I.
Nadia Santini - Ristorante "Al Pescatore" di Canneto
Vengono presentati i risultati di una ricerca condotta con l'Università di Parma sulle caratteristiche della proposta gastronomica dei ristoranti di Mantova e provincia.
Premio Rigoletto d'Argento 1998
Ia Orre Montan di Stoccolma sommelier, saggista e giornalista
Stefano Scansani, giornalista, autore del saggio "Il mangiare cattivo"
Sono presentati i risultati di uno studio inedito sulle origini e sulle caratteristiche della cultura alimentare mantovana ed italiana in generale.
Premio Rigoletto d'Argento 1999
Piero Tenca, allora Presidente dei sommelier del Ticino
George Pertuiset, Presidente dei sommelier di Francia.
In collaborazione con gli Archivi di Stato di Mantova e Parma, sono presentati gli aspetti della cultura enogastronomica caratterizzanti il "Triangolo Rinascimentale Padano" (Estensi, Farnese e Gonzaga).
Premio Rigoletto d'Argento 2000
Paul Brunet sommelier, per gli studi sull'evoluzione della sommellerie francese
Cav. Franco Freddi per il contributo fornito all'affermazione della delegazione A.I.S. di Mantova.
Il Premio viene inserito tra gli eventi realizzati nel contesto del Congresso Nazionale dell'A.I.S.
Premio Rigoletto d'Argento 2001
Aimo Moroni titolare del Ristorante "Aimo e Nadia"
Bruno Gambacorta, giornalista Rai.
Il Premio è accompagnato da una tavola rotonda su:"Nuovi gusti e nuovi abbinamenti: il ruolo del Sommelier".
Premio Rigoletto d'Argento 2002
Enzo Vizzari giornalista, direttore delle Guide de l'Espresso
Michel Roux, chef patron e titolare del Relais et Chateau "The Waterside Inn" di Bray (Inghilterra) e già Meilleur Ouvrier de France (Patisserie).
Il Premio è accompagnato da una tavola rotonda su "Spumante a tutto pasto? Riflessioni sulla metodologia dell'abbinamento".
Il Premio Rigoletto d'Argento 2003
Francesco e Romano Tamani - Ristorante Ambasciata, maestri della "Cucina del Vicariato" Fabrizio Binacchi - Giornalista e direttore della sede RAI di Bologna.
La manifestazione è accompagnata da un tavola rotonda dal tema: "Nuvolari, enogastronomia e futurismo".
Il Premio Rigoletto d'Argento 2004
Luca Bandirali - Presidente della Sezione A.I.S. Lombardia
Terenzio Medri - Presidente dell'Associazione Italiana Sommeliers.
Riflessioni sul tema: " Il ruolo dell'Associazione Italiana Sommelier nel formarsi della cultura enogastronomica in Italia."
Il Premio Rigoletto d'Argento 2005
A Franco Bernabei Enologo e Wine Maker
A Giovanni Manetti Azienda FONTODI di PANZANO
Riflessioni sul tema: "Territorio e Wine Maker nella produzione e nell'affermazione dei vini di qualità"
Il Premio Rigoletto d'Argento 2006
A Viviana Beccalossi - Assessore all'Agricoltura e Vicepresidente della Regione Lombardia
A Dario Cecchini - Gourmet, attore ed artigiano toscano della carne
Riflessioni sul tema: "Il ruolo della capacità artigianale nella conservazione della cultura enogastronomica italiana."
Il Premio Rigoletto d'Argento 2007
A Arturo Rota - Direttore Generale della Veronelli Editore
A Michèle Shah - Wine, Food&Travel Writer/Journalist Consultant to the Italian Wine Trade
Riflessioni sul tema: "I Gusti antichi del Lambrusco mantovano: Tradizione e modernità, matrimonio possibile in enogastronomia?"
Il Premio Rigoletto d'Argento 2008
a Gualtiero Marchesi - Chef
a Massimo Montanari - Studioso e storico Università di Bologna
Riflessioni sul tema: "Abbinamento cibo-vino: presto una nuova frontiera?"
Premio Rigoletto d'Argento 2009
Ad Albino Ivardi Ganapini - Presidente di Alma Scuola Internazionale di Cucina
A Franco Ziliani - Patron e fondatore dell'azienda Berlucchi
Riflessioni sul tema: "Alma ed A.I.S.: le ragioni di un'intesa."
Premio Rigoletto d'Argento 2010
A Rossella Romani - Responsabile della didattica di A.I.S.
A Vera Caffini - Chef e patron del Ristorante Aquila Nigra
Riflessioni sul tema: "Il ruolo della Didattica nella formazione professionale del moderno sommelier"
Premio Rigoletto d'Argento 2011
a Mattia Vezzola - Enolgo di Bellavista e Costaripa
a Lino Turrini - Saggista, Chef e patron del Ristorante Corte Brandelli
Riflessioni sul tema: "Il ruolo dell'enologo nell'affermazione di un terroir"
Premio Rigoletto d'Argento 2012
A Mario Fregoni - Già ordinario di Viticoltura all'Università Cattolica di Piacenza, Presidente onorario dell'Oiv
A Romano dal Forno - Ideatore e Titolare dell'Azienda vitivinicola Romano Dal Forno
Riflessioni sul tema: "Uomo, vitigno, ambiente e clima per una viticoltura di qualità".
Premio Rigoletto d'Argento 2013
A Mauro Lunelli - Enologo delle "Cantine Ferrari" di Trento
A Gianni D'Amato - Chef del "Caffè Arti e Mestieri" di Reggio Emilia e già chef e patron del Ristorante "Il Rigoletto" di Reggiolo
Riflessioni sul tema: " Il valore della continuità nell'affermazione della qualità."