I vini lombardi protagonisti anche in Australia

I vini lombardi protagonisti anche in Australia

News dai Consorzi lombardi
di Redazione
11 ottobre 2011

ASCOVILO, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Sydney ha realizzato un’altra tappa della campagna volta a valorizzare la produzione vinicola lombarda nei paesi extraeuropei.

Ascovilo in AustraliaI vini di Lombardia conquistano nuovi mercati anche in Australia: una nuova frontiera commerciale aperta grazie al progetto Vini di Lombardia (“Wines of Lombardy, new wine, new style”), voluto da Regione Lombardia, approvato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e realizzato da As.co.vi.lo. (Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi) con finanziamenti derivanti da fondi comunitari e dalle imprese aderenti ed il patrocinio della Provincia di Brescia.

La missione australiana, organizzata con la collaborazione della Camera di Commercio Italiana di Sydney, ha preso il via il 4 ottobre articolandosi in vari momenti promozionali, e proseguirà nei prossimi giorni a Perth.

“Questa campagna ha lo scopo di far conoscere nei paesi extraeuropei il meglio della produzione vinicola regionale DOCG, DOC e IGT - spiega Manuel Bonomo, uno dei comunicatori del progetto -. Prima dell’Australia abbiamo fatto tappa negli Stati Uniti, in Ghana ed Israele; i prossimi obiettivi prevedono Svizzera, Brasile, Kenia, Tanzania, Giordania e i Territori Palestinesi.”

Fra le iniziative presentate in Australia, dove la vela gode di grande notorietà, va segnalato il Progetto Homerus per la formazione di atleti velisti non vedenti, supportato da Civielle, azienda di Moniga del Garda (Bs) che vi aderisce attraverso la devoluzione dei proventi di una linea appositamente dedicata di vini doc – Chiaretto della Valtènesi, Groppello Garda Classico e Lugana -, denominata Bacco di Homerus.

La delegazione lombarda è stata impegnata in una serie di wine educational e degustazioni in due noti ristoranti di Sydney, Lucio’s Italian Restaurant e Spiedo Restaurant & Bar, alla presenza di operatori specializzati, media, istituzioni e consumatori finali. Sono state illustrate le peculiaritá organolettiche dei prodotti presentati, serviti anche in abbinamento a piatti locali, per dimostrare la versatilità dei vini proposti e la loro capacità di sposarsi ai sapori australiani.

 

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