Champagne Experience cambia sede e sceglie Bologna

Champagne Experience cambia sede e sceglie Bologna

Attualità
di Alessandro Franceschini
14 marzo 2025

La manifestazione più importante in Italia e in Europa dedicata allo champagne si terrà nella città delle Due Torri domenica 5 e lunedì 6 ottobre. Stessa formula, ma più servizi. I consumi delle bollicine francesi in Italia l'anno scorso sono tornati al periodo pre-Covid

Dopo sette edizioni a Modena, Champagne Experience, la più importante manifestazione dedicata alle nobili bollicine francesi fa un salto di qualità, a livello di spazi e servizi, e decide di trasferirsi nei padiglioni di BolognaFiere.

Lo ha annunciato Excellence Srl SIDI Società Italiana Distributori e Importatori, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza, organizzatore dell'evento.

Da sinistra: Lorenzo Righi, Luca Cuzziol, Gianpiero Calzolari e Pietro Pellegrini«Bologna è fortemente organizzata e ben servita a livello di trasporti, questo ci consente di dare un servizio migliore ai tanti appassionati e operatori del settore che arrivano da tutta Italia alla manifestazione» ha commentato Luca Cuzziol, presidente di Excellence Srl SIDI. Cambia anche il periodo, che viene anticipato all'inizio di ottobre, domenica 5 e lunedì 6 ottobre, migliore per i distributori secono il presidente.  

La formula viene confermata anche quest'anno con la suddivisione espositiva dei vini in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne – Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs, Aube – oltre alle “Maison classiche” riunite in una specifica area. Anche a Bologna, inoltre, non mancheranno le consuete masterclass e una nutrita presenza di Maison e Vigneron, più di 150 nell'ultima edizione.

La biglietteria è aperta a partire da lunedì 17 marzo: come ogni anno, sarà possibile acquistare in prevendita il biglietto per un giorno o l’abbonamento per due giorni, a condizioni agevolate nel primo periodo. Tutte le informazioni su: www.champagneexperience.it

Durante l'incontro sono emersi anche i dati definitivi delle importazioni di Champagne in Italia nel 2024, che confermano la contrazione a livello generale già annunciata negli scorsi mesi, dopo gli anni euforici del periodo post-Covid: -15,40% a volume e -11% a valore, per un totale di 8,3 milioni di bottiglie, come nel 2019.