Alsazia: il Rangen de Thann cambia pelle

Alsazia: il Rangen de Thann cambia pelle

La Francia in presa diretta
di Samuel Cogliati Gorlier
27 febbraio 2025

Il più prestigioso dei Grand cru renani ha tre nuovi proprietari, nonché una scuola agronomica e una monorotaia in arrivo.

Il Grand cru Rangen ha tre nuovi proprietari. La maison Wolfberger, marchio della cantina sociale di Eguisheim, era infatti proprietaria di una porzione rilevante del prestigioso vigneto di Thann e Vieux-Thann. Ma a fine gennaio tre nuovi attori hanno rilevato 4 ettari complessivi del Rangen, suddividendoseli in parti eguali. 

I nuovi fortunati proprietari sono Marcel Deiss (domaine di Bergheim, celebre per la sua osservanza della compiantazione), la famiglia Trapet (stimata azienda borgognona di Gevrey-Chambertin, attiva anche in Alsazia da alcuni anni) e Thomas Mack (imprenditore titolare del parco divertimenti Europa-Park, e dal 2020 proprietario dello Château Ollwiller a Wuenheim). Wolfberger manterrà la possibilità di sfruttare mezzo ettaro di vigna, che coltiverà di concerto con i nuovi proprietari. I quali, del resto, svolgeranno alcuni lavori agronomici in sinergia, anche se ciascuno di loro vinificherà e venderà il proprio vino. In particolare, c’è accordo sull’adozione della biodinamica e sull’aggiunta di un filare in ogni interfilare, per alzare la densità d’impianto. Inoltre, su 0,2 ha si sperimenteranno nuovi vitigni, come il Grenache blanc e il Cinsault, hanno dichiarato i proprietari al giornale L’Alsace. 

Con la sua vertiginosa pendenza media del 90% e il suo terreno di durissima rudite vulcanica, il Rangen ha un dislivello di 130 metri ed è arduo da coltivare. Vari lavori, nonché la vendemmia, costringono i viticoltori a imbragarsi a un argano per motivi di sicurezza. Così i nuovi proprietari hanno deciso di impiantare una monorotaia di 150 metri, che un’azienda svizzera specializzata sta realizzando e che sarà testata nelle prossime settimane.

Deiss e Trapet hanno anche annunciato di voler creare nel Rangen un polo di formazione affiliato all’Université des Grands vins e al percorso didattico dell’Università di Strasburgo dedicato alla degustazione geosensoriale. 

Gli altri proprietari dei 22,13 ettari complessivi del cru sono i domaine Schoech, Schnebelen, Château d’Orschwihr, Hertz, e soprattutto Schoffit (parte centrale), Zind-Humbrecht (sezione ovest). Le vigne di Wolfberger, Deiss, Trapet e Mack occupano invece la parte orientale del cru, nel territorio del comune di Vieux-Thann. Occorrerà però qualche anno prima di degustare le loro prime bottiglie.

Foto credit: VinsAlsace.com ©CIVA