Quarto appuntamento per il Corso Base di Analisi Sensoriale

Quarto appuntamento per il Corso Base di Analisi Sensoriale

Degustando
di Davide Bonassi
11 settembre 2007

Vini rossi all'esame dei degustatori ufficiali nel quarto incontro del corso base di analisi sensoriale...

Superato il giro di boa, il corso base di analisi sensoriale è giunto al suo quarto incontro. Tema della giornata: i vini rossi. Anche in questa occasione l'approccio concordato con il Dott. Duilio Porro ha visto i degustatori ufficiali impegnati nella costruzione del profilo stellare di alcuni vini rosssi, attraverso una scheda astrutturata. Si è poi passati, nella sessione pomeridiana, alla valutazione di tutti i vini previsti per la lezione, serviti alla cieca, sia con la scheda analitico-descrittiva che con la scheda a punti AIS.

Interessante il preambolo alla lezione. Sono stati esposti i risultati emersi dal medesimo esercizio svolto a giugno su vini bianchi. In media le differenze di punteggio tra i vini espresse dai corsisti si sono dimostrate statisticamente apprezzabili. E' inoltre emersa una tendenza a pagare in termini di punteggio i vini, in questo caso si trattava di bianchi, di maggiore struttura e morbidezza. La nota tostata derivante da un eventuale passaggio in legno paga invece fintanto che è considerata dal degustatore non invadente. Laddove invece diventa troppo netta, in conseguenza magari dell'utilizzo di legni nuovi e/o troppo tostati, è caratteristica penalizzante in termini di punteggio.

Si è inoltre parlato delle funzioni svolte dal tannino nei vini rossi e di altri aspetti rilevanti per il risultato finale nel bicchiere, quali la maturità tecnologica e fenolica delle uve e il PH, parametro da monitorare con attenzione in prossimità della vendemmia.

I vini rossi, proposti alla cieca, hanno spaziato da monovitigni (nebbiolo, pinot nero e sangiovese) al classico taglio bordolese, con una puntata nel mondo dei vini rossi frizzanti, leggi Bonarda. A chiudere un vitigno autoctono in uvaggio, un Garda Rosso Superiore con prevalenza di groppello.

Il confronto come sempre sui punteggi è stato serrato, comunque utile a uniformare il metro di valutazione dei corsisti che saranno protagonisti, tra qualche settimana, degli assaggi per il concorso legato alla prossima edizione della Guida Viniplus.

Sabato 15 settembre si va a concludere, con i vini speciali. Ci sarà quindi l'occasione per alzare i calici e brindare a quanto crediamo di buono con questo corso siamo riusciti a trasmettere a tutti i partecipanti. PROSIT!

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