Ultimo appuntamento per il Corso Base di Analisi Sensoriale

Ultimo appuntamento per il Corso Base di Analisi Sensoriale

Degustando
di Davide Bonassi
27 settembre 2007

Vini speciali e passiti all'esame dei degustatori ufficiali nell'ultimo incontro del corso base di analisi sensoriale...

Giornata conclusiva, lo scorso sabato 15 settembre, del percorso formativo cominciato da un folto gruppo di degustatori ufficiali lombardi nel maggio di quest'anno. Un percorso articolato e senza dubbio impegnativo, che credo abbia alla fine ripagato i sacrifici dei partecipanti, arrichendone e migliorandone le capacità di analisi del vino. Ad aprire questo incontro conclusivo la sempre incisiva presenza del nostro Presidente, Luca Bandirali, che nel suo intervento, con la sua consueta verve, ha trattato temi quali lo stato attuale e le prospettive della nostra Associazione sia a livello regionale che nazionale; gli obiettivi che ci si augura di cogliere con la prossima edizione della Guida Viniplus; la rilevanza degli sforzi in comunicazione che a livello regionale, con la rivista AIS Lombardia News e il sito internet (www.aislombardia.it), si stanno facendo e si vogliono ancor più intensificare. Non poteva inoltre mancare di dare il suo contributo nell'identificare quali sono i presupposti, le basi, le regole, l'atteggiamento che un sommelier deve possedere e rispettare nella valutazione delle qualità del vino. In sintesi: l'esperienza costruita negli anni e attraverso numerosi e variegati assaggi, unitamente ad una continuo accrescimento delle proprie conoscenza teoriche in materia, sono fondamentali per poter esprimere un giudizio equilibrato e oggettivo sul vino.

Entrando poi nel vivo della giornata, anche in quest'ultima occassione condotta dal Dott. Duilio Porro, si sono individuate una dozzina di caratteristiche olfattive da porre sulla scheda astrutturata per i vini spumanti e i passiti. I degustatori sono stati poi invitati a compilare le schede dalle quali si otterranno i profili stellari dei vini posti in degustatazione. Nel pomeriggio degustazione di quattro bollicine, due franciacortine e due oltrepadane; e di tre passiti, un moscato di Pantelleria, "I capitelli" di Anselmi e il "Madoro" di Maculan. Ancora una volta serrato e proficuo confronto sulla scheda a punti per trovare una omogenità di giudizio e di argomentazioni a sostegno delle valutazioni espresse. Tutti i dati raccolti nelle lezioni saranno oggetto di un lavoro scientifico che sarà, non appena disponibile, reso pubblico.

A fine giornata tanta la stanchezza ma anche tanta la soddisfazione da parte di tutti nell'aver condotto a termini una esperienza formativa del tutto nuova, alla sua prima edizione, e sicuramente foriera di ulteriori sviluppi in futuro. Un grazie a tutti quanti hanno reso possibile questo corso e soprattutto ai partecipanti che hanno trasmesso il loro entusiasmo e la loro passione a tutti noi che abbiamo cercato di fare del nostro meglio sul versante organizzativo. PROSIT!

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