Roma abbraccia i vincitori del Concorso Viniplus 2009

Nelle prestigiose sale del Rome Cavalieri a Roma, per alcune ore, le cantine finaliste del Concorso Viniplus 2009 hanno messo in mostra e, soprattutto, fatto assaggiare i loro vini agli oltre 900 appassionati che hanno risposto all'iniziativa. Verso fine pomeriggio, prima dell'attesa attribuzione delle menzioni, dei Taste de Vin e del premio "Il Sano", Franco Maria Ricci, Presidente di AIS Lazio e padrone di casa in questa occasione, con un intervento da par suo, ha sottolineato come l'Associazione Italiana Sommeliers non abbia ancora del tutto sviluppato il suo potenziale soprattutto sul versante della diffusione della conoscenza del vino. Il saper fare dei produttori è oggi un dato acquisito, mentre il consumatore posto di fronte ad un bicchiere di vino sa effettivamente cosa è? Oggi c'è un parterre di 4-5 milioni di "enoeducati", ma non ci sono forse ancora decine di milioni di italiani da conquistare al piacere del bere bene e consapevolmente? Con una felice similitudine, Ricci ci ricorda che come le trasmissioni televisive del maestro Manzi, agli inizi degli anni '60, insegnarono l'italiano ad un pubblico di massa, così l'AIS, oggi, deve rilanciare il proprio operato per comunicare in modo ancor più capillare la cultura enoica. Nel far questo AIS non solo può fungere da prezioso supporto ad un settore produttivo così importante per l'economia e l'immagine del nostro Paese, ma anche contribuire all'educazione dei consumatori, contribuendo a diffondere modelli di consumo corretti. Nel suo intervento il Presidente AIS Lombardia Luca Bandirali ha condiviso l'appello di Ricci a moltiplicare l'impegno di tutte le componenti AIS a crescere ulterioriormente, insieme. Ha ricordato inoltre come la premiazione che di lì a poco ci sarebbe stata fosse solo l'ultimo tassello, il più suggestivo, di uno sforzo organizzativo partito nel corso dell'estate scorsa con il ricevimento delle risposte al questionario e dei vini inviati da parte delle cantine, che è poi passato attraverso quattro intense giornate di assaggio svolte con 70 giudici degustatori, che si è quindi concretizzato in una pubblicazione presentata alla stampa lo scorso 10 novembre a Milano e finalmente si è concluso a Roma con l'assegnazione degli ambiti riconoscimenti legati al concorso. E' stata inoltre premura del Presidente Bandirali ricordare i valori alla base di questa iniziativa, e cioè i concetti di sano, buono ed equo, riassunti nel premio "Il Sano", quest'anno attribuito alla Cantina Nino Negri. Carlo Alberto Panont, Direttore As.Co.Vi.Lo., con il suo intervento ha testimoniato la vicinanza della Regione Lombardia e dei Consorzi lombardi a questa iniziativa, sostenuta per dotare il mondo della produzione vinicola della nostra regione di uno strumento utile per comunicarne la qualità in occasione di fiere e momenti promozionali. La scelta di AIS Lombardia per la realizzazione di questo progetto riconosce le capacità che l'associazione può mettere in campo su questo fronte. Anche Panont ha, infine, sottolineato l'attenzione all'etica del produttore, intesa come trasparenza nella propria comunicazione al consumatore e costanza qualitativa dei vini negli anni, quale elemento qualificante la Guida Viniplus. L'emozione dei rappresentanti delle cantine nel ritirare gli attestati e il sorriso felice di Isabella Pelizzati Perego dell'azienda Ar.Pe.Pe., risultata vincitrice con il suo Vigna Regina 1999 del Taste de Vin d'Oro, hanno ripagato ampiamente tutte le energie profuse da AIS Lombardia nel progetto mentre gli applausi e l'abbraccio degli appassionati romani hanno reso indimenticabile questo tributo all'operosità lombarda anche in questo campo. PROSIT!