1965-2025. Buon Compleanno AIS | Le tappe fondamentali dell’Associazione Italiana Sommelier

1965-2025. Buon Compleanno AIS | Le tappe fondamentali dell’Associazione Italiana Sommelier

Speciali ViniPlus
di Alessandro Franceschini
07 luglio 2025

Mercoledì 7 luglio 1965, alle ore 18.30 in via Quintino Sella 4 , nasce ufficialmente l'Associazione Italiana Sommelier grazie ai quattro soci fondatori: Gianfranco Botti, Jean Valenti, Ernesto Rossi e Leonardo Gerra. Ripercorriamo le tappe fondamentali di questi 60 anni di storia della sommellerie italiana.

Tratto da ViniPlus di Lombardia - N° 28 Maggio 2025

1960

Il 7 luglio del 1965 nasce ufficialmente a Milano l’Associazione Italiana Sommelier. Sono le ore 18:30 quando davanti al notaio Orombelli, in via Quintino Sella 4, i quattro soci fondatori – Gianfranco Botti, Jean Valenti, Ernesto Rossi e Leonardo Gerra – firmano l’atto costitutivo. Due anni più tardi, e con circa una cinquantina di soci all’attivo, si svolge anche il primo congresso nazionale a Salice Terme, in provincia di Pavia. Nel 1968 nasce il primo corso di qualificazione professionale per Sommelier presso il Politecnico del Commercio di Milano, mentre nel 1969 Maria Luisa Ronchi diventa la prima donna sommelier d’Italia.

1970

Nel 1971 Piero Sattanino vince il primo titolo di Campione del Mondo della sommellerie, che si svolge a novembre a Milano. Un premio importante che fa da cassa di risonanza al mondo dei sommelier, che cominciano a far conoscere le proprie attività attraverso i periodici del tempo. Sempre nello stesso anno, con decreto ministeriale, ai sommelier venne riconosciuta la qualifica di “personale altamente specializzato”, ma bisogna aspettare il 15 settembre del 1973, quando sulla Gazzetta Ufficiale n. 239 arriva il riconoscimento giuridico, con decreto del Presidente della Repubblica.

1980

Sotto la presidenza di Franco Colombani, in carica per tre mandati consecutivi fino al 1981, diventa operativo il terzo livello del corso per sommelier, dedicato all’abbinamento cibo-vino, tema tuttora fondamentale per l’Associazione. Sempre in quell’anno, lo stesso Colombani e Angelo Valentini vengono ricevuti in udienza privata da Papa Giovanni Paolo II, che accetta le insegne di Sommelier Onorario. Intanto AIS cresce, i soci diventano quattromila e per tre mandati ricopre la carica di presidente Dino Boscareto.

1990

Il decennio si apre con la presidenza di Alberto Ciarla, ristoratore romano di grande fama ed esperienza. Attraverso un protocollo d’intesa stipulato con il Ministero della Pubblica Istruzione, vengono attuati corsi extracurriculari per sommelier indirizzati agli studenti degli Istituti professionali per i servizi alberghieri e della ristorazione. Luigi Veronelli dirige la rivista associativa, Il Sommelier Italiano. Continuano ad aumentare i soci, che arrivano a 18.000 sotto la presidenza di Eddy Furlan. Il decennio si chiude con l’elezione a presidente di Giuseppe Vaccarini, già Campione del Mondo nel 1978.

2000

Terenzio Medri è il primo presidente nazionale, eletto nel 2002, attraverso elezioni che si svolgono nelle sedi regionali e non più all’interno del Congresso Nazionale. AIS comincia la sua campagna di espansione all’estero attraverso la costituzione dei Club negli Stati Uniti e nel Centro e Sudamerica. Dopo l’abbandono dell’Association de la Sommellerie Internationale (ASI) nasce la Worldwide Sommelier Association (WSA). Nel 2007 la rivista ufficiale Il Sommelier Italiano cambia nome in De Vinis e, pur mantenendo il carattere di house organ, allarga i contenuti a tutto ciò che ruota intorno al vino.

2010

Sotto la presidenza di Antonello Maietta viene istituita nel 2011 la Giornata Nazionale della Cultura del Vino, poi trasformata in Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, che riceve la partnership del MASAF (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Istruzione e della RAI. Nel 2014 nasce il progetto editoriale Vitae, che comprende la nuova rivista trimestrale e la nuova Guida, entrambe integralmente realizzate all’interno dell’Associazione. Nel 2015, per i festeggiamenti dei primi 50 anni di AIS, Poste Italiane realizza uno speciale annullo filatelico.

2020

Nel 2021 nasce la nuova sede nazionale, in via Ronchi 9 a Milano, un luogo polivalente con uffici operativi, aule didattiche, una biblioteca tematica, una cantina didattica, una grande cucina professionale, una zona lounge, un’area bar e un piccolo spazio verde. Nel 2022 viene eletto presidente Sandro Camilli che, insieme a Marco Aldegheri come vice presidente, conduce un’Associazione che ormai conta più di 40.000 soci.

Foto di copertina: i quattro fondatori dell'Associazione Italiana Sommelier