Ricette senza restrizioni

Tratto da Viniplus di Lombardia - N° 21 Novembre 2021

Il tutto elaborato durante il periodo di “confinamento”. Tuttavia, “Lockwine” non è un manuale di cucina o una guida all’abbinamento cibo-vino; è piuttosto un diario, un racconto intimista nel quale le ricette e gli abbinamenti – ovviamente imperdibili – sono come un esercizio zen, pensati ed eseguiti con un misto di rigorosa essenzialità e debordante passione. Un pretesto per una continua ricerca di equilibrio tra ordine e caos, tra apertura e chiusura, tra distanza e vicinanza.

Bloccato in casa, “distanziato” dalle persone e da quell’insieme di attività e abitudini che chiamiamo realtà quotidiana, l’autore sembra trovare un antidoto alla situazione nel concentrarsi su quello che lo circonda, aumentando l’attenzione ai particolari e impegnandosi nella cura degli affetti, attraverso la ricerca e il riconoscimento della bellezza che, intorno e dentro di noi, attende di incontrare la nostra attenzione per esprimersi in creatività e sbocciare nell’innovazione. Nicola Bonera affronta la situazione lasciando che la “natura”, quell’altrove che la restrizione costringe ad osservare con attenzione da finestre e balconi, diventi fonte di ispirazione, fornendo analogie e somiglianze, simbolismi, architetture fantastiche e inaspettate emersioni di ricordi.

Il cangiante colore delle foglie, i rumori e i suoni degli uccelli, l’alternarsi dei venti… tutto diventa improvvisamente importante ed ispirante. Le ricette sono come dei paesaggi dentro e attraverso i quali Bonera ibrida gli elementi quotidiani che osserva dal balconcino di casa, con le sue molteplici competenze, la sua rigorosità professionale e l’attenzione ai dettagli (dalla scelta degli ingredienti, alla presentazione dei piatti, fino all’inquadrature delle foto). Ricette-paesaggi attraverso le quali combinazioni e abbinamenti ‒ sopratutto quando il corpo è forzatamente fermo ‒ fanno viaggiare con la mente. Ma anche un tentativo per scacciare l’inquietudine degli stati d’animo del presente con il riaffiorare dei temi delle origini, delle tradizioni, dei ricordi d’infanzia. Così come Raymond Queneau con gli “Exercices de style” racconta lo stesso aneddoto 99 volte con linguaggio e stili diversi, così Nicola Bonera con “Lockwine” ci propone 30 diverse ricette che sono in realtà il pretesto per raccontare frammenti della stessa esperienza.

Un’esperienza molteplice, figlia delle molteplici capacità dell’autore, che diventa paradigma di resilienza, di quella capacità di adattamento ai limiti che li trasforma in ulteriorità, in possibilità, in presagi di speranza, in pillole di gioia e serenità.

LOCKWINE
Vini, piatti e pensieri di un sommelier confinato in casa Nicola Bonera  
©AIS Lombardia
149 pagine
ISBN 978 88 946430 0 8
18 euro